NEWT: "Ti va di parlarne un po'?" mi dice dopo qualche minuto trascorso in silenzio.
IO: "Di cosa dovrei parlare? Del fatto che mio fratello non mi crede o che mi ha dato della matta? O anche del fatto che domani saró costretta a stare con lui tutta la giornata?"
Ormai sto gridando. Non riesco a trattenermi.
NEWT: "Ehi ehi calmati. Si risolverà tutto, non ti preoccupare"
Lo guardo negli occhi.
IO: "Lo spero..."
Appoggio la testa sulla sua spalla mentre assaporo il suo profumo.
*La mattina successiva*
La sveglia sul mio orologio suona e sono costretta ad aprire gli occhi. Sono lo sei. Mi alzo dal letto pensando a ció che è successo ieri. Pensandoci la tristezza che provavo ieri si è trasformata in rabbia. Oggi non voglio proprio vederlo, peró so che non posso evitare ció. Peró posso ignorarlo. Si, è quello che faró.
Nel frattempo mi accorgo di un bigliettino sul comodino. È di Newt. Non posso che sorridere.
"Buongiorno Principessa. Oggi è il tuo primo giorno da Velocista. So che sarai grandiosa. Lascia fuori tutti i problemi. Pensa solo a correre e far vedere quanto vali.
P.S. Ricorda di mantenere la promessa.
~Newt"
Ha ragione. Devo far vedere quanto valgo lasciando fuori tutti i problemi.
Rileggo la lettera. La promessa. Devo mantenerla. Non posso rimanere nel labirinto.
Esco dalla stanza prendendo la lettera e mettendomela in tasca.
Arrivata all'area aperta vedo Newt al centro della radura e lo raggiungo.
NEWT: "Buongiorno Principessa. Dormito bene?"
Arrossisco.
IO: "Abbastanza" rispondo con un sorriso.
NEWT: "Hai...letto la lettera?"
Annuisco con un sorriso indicandomi la tasca. Sorride anche lui.
NEWT: "Andiamo verso il labirinto?"
IO: "Sí, é giunto il momento"
Ecco il 24!
La storia è quasi finita, mancano ancora 5 capitoli.