È quel ragazzo che ho visto appena arrivata. Alto, moro, occhi intensi.
A guardarlo bene, mi è famigliare. Come se lo avessi già visto da qualche parte, ma non ricordi dove.
X: "Ehm...scusate. Volevo parlare con Newt e...vabbè fa niente. Passo dopo."
NEWT: "No Tommy, aspetta."
Ora si rivolge a me.
NEWT: "Stanotte io, Minho e Thomas (indica il ragazzo sulla porta) dormiremo qui con te. Vi lascio parlare un po' così che vi conosciate. Minho, diciamo che l'hai conosciuto"
Annuisco e lo guardo lasciare la stanza salutando il ragazzo. Thomas attraversa la porta, la chiude e si accomoda sulla sedia accanto al letto, prima occupata da Newt.
Mi porge la mano.
THOMAS: "Io mi chiamo Thomas, ma credo che questo tu l'abbia capito"
Gli stringo la mano e gli sorrido.
THOMAS: "Mi dispiace di avervi interrotto prima, volevo solo sapere come stessi"
IO: "No, non ti preoccupare. Comunque...grazie"
THOMAS/IO: "Sai..."
Ridiamo.
IO: "Vai inizia tu"
THOMAS: "Volevo dirti che da quando sei arrivata alla radura, dalla prima volta che ti ho visto, é come se già ti conoscessi."
IO: "Davvero? Per me è lo stesso! Appena uscita dalla scatola ti ho notato tra tutti quei ragazzi, e ora, quando sei entrato, ho avuto l'impressione di conoscerti."
THOMAS: "Per fortuna...pensavo di essere pazzo"
IO: "Infatti lo sei. Tutto ciò sta accadendo nella tua testa"
Diventa pallido e mi guarda come se avesse visto un fantasma.
IO: "Ehi tranquillo! Stavo solo scherzandooo!"
Riprende subito colorito. All'inizio è un po' scioccato, poi inizia a ridere.
THOMAS: "Simpatica la ragazza"
IO: "Lo so, lo so"
Iniziamo a ridere a crepapelle, quasi con le lacrime agli occhi.
IO: "Ehi aspetta! È come se questo momento lo avessi già vissuto"
THOMAS: "Dici che è già successo prima che venissimo portati qui?"
Scusate se non ho pubblicato i capitoli per tutto questo tempo ma avevo il telefono in assistenza💓
Da oggi posteró ogni giorno🌟