BRIANNA'S POV
Secondo giorno della mia nuova vita. Ieri mi sono fatta un'amica, Allison. Mi ha fatto conoscere i suoi amici, sembrano essere tutti simpatici. Uno di loro però ha risaltato, il suo nome è Stiles (un nome strano, lo so), è stato molto gentile.
Posai il mio diario e lo misi nello zaino, prima di scendere al piano di sotto e salire in macchina di mio padre.
"Sei sicura di voler tornare a scuola dopo ciò che è successo ieri?" Chiese mio padre, indicando le mie braccia ancora bendate.
Annuì sospirando. "Ieri è stato solamente una giornata strana, sono sicura che oggi andrà meglio."
***
Mi guardai intorno in mensa, cercando un posto in cui sedermi. Avvistai immediatamente un tavolo vuoto, mi ci sedetti e mi infilai le cuffie mentre mi gustavo il mio pranzo. Dopo neanche pochi minuti, Allison apparve di fianco a me, mentre lei e i suoi amici si sedevano-
"Ciao." Mi salutò lei con un sorriso.
"Hey." Risposi timidamente mentre mi toglievo gli auricolari.
"Te li ricordi tutti?" Mi chiese.
Annuì, anche se non ne ero molto sicura. "Vediamo: Lydia, Stiles e Scott, giusto?" Tutti e tre annuirono, facendomi sorridere.
"Brianna, quindi sei del Carolina del Sud, giusto?" chiese Stiles, facendomi annuire. "Quale parte?"
"Charleston."
"E come mai ti sei trasferita fino a qua? È un lungo viaggio" feci spallucce.
"Solo, affari di famiglia."
"Brianna," interruppe il discorso Lydia. "Io ed Allison volevamo uscire questo pomeriggio, vuoi venire?"
"Cosa avete intenzione di fare?" Chiesi.
"Niente di che, andiamo a casa mia. Sai, giusto per stare insieme."
"Non saprei, voglio dire, vi ho appena conosciuti." Mi morsi il labbro dal nervosismo.
"Dai, sarà divertente. Mangeremo qualcosa, possiamo andare a fare shopping o guardare un film." mi incoraggiò Allison.
"Dovrei chiedere a mio padre prima. È un tipo particolare: scuola, compiti, studio, cena, letto."
"Tuo padre è severo? Puoi chiedere a tua madre magari." Strabuzzai gli occhi all'affermazione di Scott.
"Mia madre?" Mi cominciò a far male la testa, i ricordi stavano riaffiorando. Per mia fortuna la campanella decise di suonare in quell'istante. "Oh, è già suonata, devo andare in classe. Allison, dopo ti faccio sapere cosa dice mio padre." Raccattai le mie cose e mi fiondai fuori dalla mensa.
STILES's POV
La osservammo mentre usciva di fretta dalla mensa. "Che stranezza." Commentò Lydia.
"Si, ma è carina." Annuì sorridendo. Mi girai, vedendo che mi stavano fissando tutti.
"Voglio dire, si, era strano." Scappai pure io dalla stanza, inciampando come sempre. Non sapevo fosse un problema pensare che la nuova ragazza era carina.