Al Cuor Non Si Comanda

By Ainoaka7

88.5K 7.8K 3.3K

Tre storie. Elise, considerata da tutti perfetta ed invincibile, ma che in realtà non sa districarsi in un am... More

~ Elise ~ Capitolo I
Capitolo II
Capitolo III
Capitolo IV
Capitolo V
Capitolo VI
Capitolo VII
Capitolo VIII
Capitolo IX
Capitolo X [Ultimo]
~ Josephine ~ Capitolo I
Capitolo II
Capitolo III
Capitolo IV
Capitolo V
Capitolo VI
Capitolo VII
Capitolo VIII
Capitolo IX
Capitolo X
Capitolo XI
Capitolo XII
Capitolo XIII
Capitolo XIV
Capitolo XV
Capitolo XVI
Capitolo XVII
Capitolo XVIII
Capitolo XIX
Capitolo XX
Capitolo XXI
Capitolo XXII
Capitolo XXIII
Capitolo XXIV [Ultimo]
~ Grace ~ Capitolo I
Capitolo II
Capitolo III
Capitolo IV
Capitolo V
Capitolo VI
Capitolo VII
Capitolo VIII
Capitolo IX
Capitolo X
Capitolo XI
Capitolo XII
Capitolo XIII
Capitolo XV
Capitolo XVI
Capitolo XVII
Capitolo XVIII
Capitolo XIX
Capitolo XX
Capitolo XXI
Capitolo XXII
Capitolo XXIII
Capitolo XXIV
Capitolo XXV [Ultimo]
♡Elenco Storie♡

Capitolo XIV

1.1K 122 36
By Ainoaka7

- Ah.. ci hai rimpiazzate in fretta, vedo! - commenta Beth acida.

Pensano forse di mettermi sotto pressione o roba simile?

Hanno sbagliato persona.

- Se non sbaglio eravate voi le prime a voler tagliare i ponti! - rispondo tranquilla senza nemmeno girarmi.

- Oh, andiamo! Almeno avessi la decenza di essere furba! Tra tutti dovevi mirare a loro? - indica il gruppo - È palese che tu lo faccia per entrare nell'élite della scuola! -

- Da quando siamo l'élite della scuola? - chiede ingenuo Luise.

Beth lo ignora - Grace, puoi essere più infida? Quante volte hai sparlato alle loro spalle? Ragazzi, fate attenzione! Vi pugnalerà presto alle spalle! Quando non le servirete più! Questa è la fine che abbiamo fatto noi! -

Facendo un profondo respiro serro i pugni nel tentativo di placare il nervoso.

Non solo per le balle dette, ma perché sono stata davvero così.

Per quanto cerchi di mantenere la calma vengo ugualmente colpita da tali parole.

Tutti loro poi avrebbero tutti i motivi del mondo per diffidare di me, giustamente aggiungerei.

Come posso ribattere?

Mi sento con le spalle al muro.

Voglio difendermi, ma non sarebbe giusto perché ne ho di strada per poter guardare alla me passata e dire davvero "erano altri tempi".

- Se succederà sarà solo colpa nostra! Ma questo non toglie che ci fidiamo e continueremo così finché ne avremo motivo! - la calma gelida nella voce di Elise mi fa capire quanto sia arrabbiata.

È una di quelle persone che possono metterti un botto di paura senza nemmeno il bisogno di urlare.

Infatti la voce di Beth perde convinzione.

- L-Lo dico per voi! Forse non ci credete, di certo vi avrà parlato male di noi, ma è molto peggio di noi due messe insieme! -

- E voi come siete? - ribatte svogliato Lorenz.

- Non è importante! Volevamo avvertirvi! Grace è una persona falsa, manipolatrice, gatta morta.. sa fingere fin troppo bene! Non fatevi fregare! -

- Uhm.. e voi siete le sante di turno? Interessante! -

La voce di Michiro alle loro spalle mi fa girare ad occhi sbarrati e noto le due ragazze diventare rigide come statue.

- I-Il cameriere maleducato! - scatta Beth.

- Presente! Qual buon vento vi porta? -

- Chi vuole discutere con uno come te?! -

- Come prego? Se vuoi insultarlo ti chiedo cortesemente di andartene prima perché se sento solo mezza parola contro un mio caro amico potrei non essere così educata! - sibila Cecily.

- N-No.. non volevo dire questo! Io.. - si arrampica sugli specchi.

- Care clienti, vi chiedo gentilmente di avviarvi al vostro tavolo o alle vostre stanze! State interrompendo la piacevole cena degli altri! - Michiro fa un mezzo inchino alle due.

Entrambe diventano rosse di rabbia e vergogna per l'umiliazione.

- Ah, oltretutto.. mi pareva di esser stato abbastanza chiaro stamattina! - sussurra con tono così basso che non credo di aver capito bene.

Stamattina?

Quand'è che si sono parlati?

E che gli ha detto?

- N-Noi andiamo! - scatta Francine tirando Beth per un braccio.

In men che non si dica spariscono dalla nostra vista.

- Michiro fatti dire che sei un mito! Come tieni testa tu agli snob aristocratici non lo fa nessuno! - ride Gabriel.

Il ragazzo però non lo guarda accucciandosi accanto alla mia sedia e girandola perché io sia di fronte a lui.

- C-Che fai?! - arrossisco al suo sguardo serio.

Subito dopo afferra le mie mani costringendomi ad aprire i pugni che non mi ero resa conto di aver ancora serrati.

Rimango così sbigottita nel vedere dei solchi rossi sui palmi.

- Guarda qua che robe! Ti sei tagliata con le unghie! Ma non sentivi dolore?! - mi guarda estremamente preoccupato.

- I-Io.. non ci ho fatto caso! -

- Cielo, Grace! Stai sanguinando! Aspetta.. ho dei cerotti, cado spesso e sono sempre utili! - armeggia nella borsa Elise.

- Oh.. non fanno male! - cerco di calmarli tutti - Ahi!! - stringo i denti sentendo qualcosa passare sopra le mani.

Voltandomi vedo Michiro passare delicatamente un tovagliolo bagnato sui solchi.

- Scusa, sto cercando di fare piano.. - non alza nemmeno lo sguardo perché troppo concentrato sul lavoro di pulire il sangue.

Scotta.

Il suo tocco scotta.

La sua presa sul mio polso, così delicata, ma ferma sta facendo accelerare a mille il mio cuore.

Oddio!

Ha la mano sopra le vene del polso.. sentirà di sicuro il mio cuore impazzito.

Avvampando ritiro le mani - S-Sto bene! Non devi preoccuparti! -

- Grace, non essere sciocca! Come posso non preoccuparmi? Quelle due erano tue amiche.. le hai sentite parlare male di te, hanno cercato di screditarti con le persone che davvero ti sono amiche e sono certo che una parte di te ha dato ragione ai loro discorsi! Ti stai ancora colpevolizzando anche dopo tutto quello che ti abbiamo detto! Da un lato è bene dato che mostra quanto tu sia pentita, però.. è anche masochistica questa cosa! -

Ok.. ok, ok, OK!!!

Ora sia cuore che cervello sono andati in gloria.

Lui si preoccupa così tanto del fratellino, lavora come un mulo, studia ed ha pure l'accortezza di notare tutte queste cose su di me!

- I-Io.. - che dovrei dire?!

Non riesco a formulare una frase di senso compiuto in testa figuriamoci dirla.

- Su, dammi le mani.. fatti aiutare! Io mi fido di te e non dovresti soffrire così da sola! - riaggancia le mie mani.

Che cosa scorretta.

Che discorso è?

- Senti chi parla.. - borbotto.

- Uh? Che vuoi dire? - chiede sempre senza alzare lo sguardo.

- Ti sovraccarichi di roba per il bene di tuo fratello! Rinunci alla ragazza che ti piace perché è felice! Dici tanto che dovrei farmi aiutare e non soffrire da sola, ma tu non stai facendo lo stesso? Quand'è l'ultima volta che hai chiesto qualcosa a qualcuno? È ammirevole questa voglia di farcela con le proprie forze, ma sforzarsi così è da suicidio! Anche tu dovresti.. -

- Io non mi sto sforzando! - alza la testa per sorridermi, però..

Da ragazza brava a mentire riesco a riconoscere quando uno non è completamente sincero.

Questo è il suo caso.

Il sorriso era forzato.

Perché?

Perché non permetti alla gente di aiutarti?

Non ti farà apparire meno uomo.

È come un carro pieno di roba che sta andando a schiantarsi contro un bancale di dinamite.

Sa che ci sta la dinamite davanti e in cuor suo è consapevole che non può evitarla da solo, ma prosegue perché si è autoconvinto di potercela fare.

Irritante.

Questo modo di fare crea un muro.

Sembra tanto aperto e spensierato, ma forse è tutta una facciata.

Non dico che non sia davvero positivo e allegro, solo che.. non può esserlo sempre.

È umano dopotutto.

Che fa nei momenti di sconforto?

Ho come la sensazione che chiuda sempre le emozioni negative per evitare di preoccupare gli altri.

Facendo così però non risolve nulla, semmai accumula.

Prima o poi esploderà.

- Elise, mi passi i cerotti? - torno in me ascoltando la richiesta.

- Ecco a te! -

- Grazie! -

- Sei davvero testardo.. - sospiro fissando le sue agili mani mettere i cerotti.

Così forti e grandi, proprio da uomo eppure con una delicatezza estrema pari a quella femminile.

- Uhm? - mi guarda curioso - Hai detto qualcosa? -

Istintivamente le mie mani scattano a sbattere sulle sue guance per poi tirargliele.

- Ho detto che sei un testone! - ribatto irritata.

- Eh? Cosha dishi? - mugugna.

- Bah.. lasciamo perdere! - sbuffo lasciandolo e rigirando correttamente la sedia.

Anche se confuso si rialza e porge a tutti il dolce. Sgrano gli occhi quando sotto il naso mi trovo una torta al cioccolato con a parte delle fragole.

- Oh, com'è che Grace ha le fragole e io no? Abbiamo ordinato lo stesso! -

- Gabri, tu non sei una bella donzella! - lo schernisce la sorella.

- Scusa, se vuoi te le porto subito! - gli sorride colpevole il ragazzo.

- Ah, lascia stare! Non voglio scomodarti per un capriccio! Però sia chiaro che questo è di certo sessismo! -

- Ma piantala! Che melodrammatico! -

- Scusate, meglio se raggiungo altri tavoli! Rischio altrimenti di venir sgridato! -

- Scusaci tu, Micci! Salutaci Ryota! - gli sorride Elise.

- Certamente! E buon appetito! -

Prima di voltarsi mi fa l'occhiolino mimando "ciao, fragolina".

Uhm!!!

Che articolo!

Arrivate in camera filo subito a farmi una doccia e cambiarmi.

Che cavolo ha quel ragazzo?

Possibile che non sia in grado di appoggiarsi agli altri?

Crede forse che mollerò così?

No, caro!

Io sono peggio di un carro armato quando mi metto in testa qualcosa.

So impormi alla gente.

E ho deciso che lo aiuterò.

Onestamente non ho idea di quanto io possa essergli utile, ma non cederò.

- Oh, Grace eccoti! - mi aggancia Cecily appena esco dal bagno.

- Ehm.. mica ero via! Che succede? -

Che è tutto questo entusiasmo?

- Dai, non hai notato nulla? -

- Di cosa parli? -

- Mi-chi-ro! - canticchia il nome.

- Non capisco! -

- Andiamo!! Ci sono stati così tanti segnali! -

- Segnali? -

Ma che cavolo sta dicendo?

- È stato l'unico ad accorgersi di cosa ti eri fatta alle mani, ha ribattuto egregiamente a quelle due e.. anche io avevo una torta al cioccolato, ma niente fragole! -

- Ammetto che delle mani non me n'ero accorta nemmeno io, che sappia ribattere agli snob già si sapeva.. ma.. che c'entrano le fragole? Sarà stata una coincidenza, no? -

- Non credo proprio! Dai.. Grace, sei più sveglia di così! -

- Si può sapere che ti prende? Dove vuoi arrivare? - la fisso confusa.

- Ok, ok! Sarò diretta! -

- Cecily, non spetta a te! Anche perché è solo una tua supposizione! - la ferma Josephine.

- Ma.. eravate d'accordo con me! -

- Posso saperlo pure io o continuate a fare le misteriose? - sbuffo.

- Secondo me Michiro è interessato a te! - saltella sul posto la mora.

- Ah.. ma è un'idea.. - mi gelo sul posto.

- Adorabile? Incredibile? Romantica? -

- No! Idiota! È completamente fuori di testa! - scatto riprendendomi.

- E perché mai? Vi ho osservati e mi sembra abbastanza ovvia la cosa! Anche Josephine ed Elise lo pensano! -

- Cosa?! Josephine! Lo sai che Michiro è cotto di te! Come puoi pensare.. oh! Non è che volete spingerlo verso di me per fargli passare l'innamoramento verso Josephine?! - sbuffo incrociando le braccia.

- Eh?! Ma no!! Davvero lo pensi?! I sentimenti non si possono manipolare.. e non sarebbe nemmeno corretto! Per questo nemmeno mi salta in mente una cosa del genere! Sono seria.. Michiro prova qualcosa per te! Certo.. non ho prove e altro.. nemmeno so se è interesse d'amicizia o di più.. però sono convinta di ciò che dico! -

Sospirando mi siedo.

- Ok.. a parer mio amicizia se proprio volete! Ma non fantasticate troppo! Ho visto io come guarda Josephine e come parla di lei, mi spiace.. so che sei innamorata di mio fratello e non ti fa piacere sentire queste cose, però è così! -

- Però i sentimenti di certe persone cambiano! Chissà.. magari un giorno Micci potrebbe pensare a te in quel modo! -

- M-Ma che dici, Cecily?! S-Sono certa che non succederà! - sospiro.

Eh?!

Eh?!?!

Perché ho sospirato?

È come se la cosa mi dispiacesse.

- Grace, l'hai notato? - mi sorride gentile Elise sedendosi accanto a me.

- C-Cosa? -

- Hai parlato solo di ciò che prova Michiro, mai di ciò che senti tu! -

- Eh? Cioè?! Che dovevo dire? -

- La butto li.. un'idea! Non è che.. pure tu hai iniziato ad interessarti di lui? -

Come una molla salto in piedi.

- C-Che sciocchezze! Michiro è mio amico! Solo questo!! Ora.. scusate, ma ho sonno! Filo a letto, voi se volete state ancora alzate! Non ho problemi col rumore! -

Anche se incerte annuiscono e ci diamo la buonanotte.

Si.. chi ce la fa a dormire col cuore che pompa come un pazzo?

Io?

Interessata a Michiro.

È tutta la sera che mi mettono in crisi lanciandomi questi discorsi.

Sono forse strane vendette per ciò che ho fatto?!

Michiro.. Michiro è.. troppo.

È un ragazzo così puro, dolce e altruista che è irraggiungibile per una come me.

Figuriamoci se può avere interesse romantico nei miei confronti.

Un attimo!

Perché dico così?!

È come se sperassi nel contrario.

Non è che lo spero sul serio?

Può essere?

Se fosse non si spiegherebbe questo costante batticuore quando penso a lui?

E pure la preoccupazione che provo.

Anche la voglia di conoscerlo sempre di più e di essere il suo sostegno.

Il sorriso finto che mi ha fatto a cena mi torna in mente facendomi stringere il cuore.

Oh.. cazzo..

Hanno ragione.

Perfetto, sono fottuta.

Continue Reading

You'll Also Like

553K 8.5K 43
★ Sherly Adams e Blake Parker sono due semplici liceali americani, sono l'uno il passatempo dell'altro e la forte attrazione fisica è alla base del l...
4.7K 234 6
Teorie Fabbricate dal mio cervello,malato.
12.5M 434K 111
Caroline Night è una ragazza che deve lavorare per sistemare i danni del padre ormai scomparso da anni. Per colpa di un vecchio patto tra la sua fam...
74.6K 2.5K 61
Katherine, bella, forte, impavida, ma con un dolore dentro se stessa che la segue costantemente. E' la ragazza nuova, lei che odia i cambiamenti, lei...