Mi svegliai provando una fame quasi da non farmi vedere
Alzandomi mi resi conto che Tancredi non si trovava più vicino a me
Mi diressi al frigo per prendere un pomodoro e una mozzarella chiusi la porta e Cercai del pane e non trovandolo mi accontentai dei grissini
tagliai il pomodoro e la mozzarella mi sedetti per iniziare a mangiare
quando mi resi conto che fuori era buio.
Essendo estate dovrebbe essere davvero tardi perché il cielo fosse così nero, infatti l'orologio vicino alla porta indicò le 3 : 35 di notte
Decisi che avrei mangiato fuori sopra il dondolo anche se erano le 4 meno 20 volevo stare tranquilla
Presi la coperta e me la misi sulle spalle tenni il piatto con la mano destra e la bottiglia d'acqua con la mano sinistra
"E come la apro la porta? "
Mi ingegnai mettendo la bottiglia sotto l'ascella
(Per quanto potesse essere geniale)
Aprii la porta e dato che ero pigra la lasciai aperta
Mi sedetti e iniziai a mangiare
Non so se è il fatto che stavo morendo di fame, ma quella fottuta mozzarella con il pomodoro era buonissima poi aggungendo il grissino lasciamo perdere era da orgasmo
Bevvi un po di acqua quando vidi Tancredi sulla porta da qui ero uscita poco prima
Era davvero buffo probabilmente si era appea svegliato aveva tutti I capelli spettinati con dei pantaloncini da calcio con le mie ciabatte fucsia
Mi scappo una risatina quando strizzo gli occhi per capire se ero io
"Bea ?" Domandò
"No sono un Ladro assassino che vuole stuprarti " dissi cercando di spaventarlo
Mi si avvicinò con fare aggressivo
"Cosa vuoi farmi ?" Gli Domandai imitando la voce di una ragazza in pericolo
"Ti stupro " mi rispose
"Cosa?" Non so perché ma quelle due parole mi risvegliarono completamente e tutta l'ironia che avevo prima sparì
Continuava ad avvicinarsi minaccioso
"Tancredi fai paura " gli dissi stringendomi nella coperta
Continuava a camminare lentamente come se non gli avessi detto nulla
Sembra un film horror faceva davvero paura
"Tancredi perfavore smettila" continuo a non rispondermi e si bloccò davanti a me
Mi fissò per poi leccarsi le labbra e poi mi si avvento contro mi scappo un urletto poi lo sentii ridere
"Tancredi se un coglione mi hai seriamente spaventata " lo rimproverai schiaffeggiandogli la spalla continuava a ridere
Non capisco cosa gli facesse ridere così tanto dato che mi stavo cagado in mano
"Haa sei un idiotia " dissi per poi alzarmi dal dondolo e per ditigermi vicino alla piscina
"Bea dai non fare così io stavo scherzando "
"Io non sto ridendo " gli urlai
Lo sentii alzarsi per seguirmi
Sorrisi per quanto potere avevo su di lui
Mi impiantai davanti alla piscina e si fermò dietro di me
Mi circondò i fianchi con le braccia
"Ti sei offesa?"
"Si" mentii
"Allora scusa" mi disse baciando mi il collo
Mi girai verso di lui per poi togliergli le mani dai miei fianchi le tenni nelle mie lo guardai negli occhi e mi avvicinai per baciarlo anche lui si avvicinò
però io non ero intenta a fare quello lo presi dalla spalla e lo spinsi in acqua
"Sei una stronza" mi disse facendo uscire la testa dall'acqua "
"Lo so" gli risposi ridendo
"Allora non ti eri offesa "
"No ero intenta a fare questo da subito "
"Malata ,e io che mi sentivo pure in colpa "
"Davvero?"
"Si " disse appoggiando gli avambracci al bordo della piscina
Lo guardavo dal alto verso il basso e mi si aprì un sorriso perciò mi chinai
Per guardarlo negli occhi
"Perché ridi così ?"
"Perché sono felice che tu ti sia sentito in colpa" gli risposi
"Avvicinati " mi disse alzandosi sui gomiti
Mi avvicinai per baciarlo quando mi prese per buttarmi in acqua
"Cazzo Tancredi così mi uccidi" gli dissi tra un colpo di tosse e un altro
"E be un giorno moriremo tutti"
Mi rispose
"Sì e forse potrei aiutarti a farlo succedere il prima possibile " gli dissi saltandogli sulle spalle e facendolo andare sotto all'acqua
Iniziai a ridere
Poi lo lasciai tornare su
"Maledetta "
Continuai a ridere saltandogli a
Spalle
"Adesso ti soffoco "disse alzandomi
"No no no no tancredi perfavore no "
Prima che mi buttasse in acqua allaccai le gambe attorno hai suoi fianchi per non finire sotto al acqua
E circonda il suo collo stringendolo forte
"Perfavore non farmi andare sotto al acqua "
Gli bisbigliai al orecchio
"Hei piccola piano che così mi fai male " mi disse appoggiando le mani sulla mia schiena
Tolsi la testa dal suo collo per guardarlo
Lo guardai e basta senza parlare
Amavo quei occhi quei fottuti occhi che non mi facevano capire più un cazzo quando li guardavo che non mi facevano capire se erano verdi, marroni o color miele
Quei occhi che sembrava mi parlassero e che capissero perfettamente come ero come mi sentivo
"Hai degli occhi bellissimi " mi disse
Gli sorrisi e arrossi senza rispondere lo baciai
Quando ci staccammo gli diedi un ultima occhiata per poi uscire dall'acqua avevo le rughette alle dita
Mi strizzai i capelli e la maglia
"Come entro in casa che sono tutta bagniata?" Mi Domandai ad alta voce
"Puoi anche entrare in mutande e regiseno "
"Cosa? Non ci pensare neanche " dissi
arrossendo
"Guarda che non mi scandalizzo, anzi "
"O ma stai zitto " lo spintonai
Rise
"Hai paura di me ?" Mi domandò
"Cosa te lo fa pensare?"
"Be non ti vuoi far vedere da me mezza nuda
"Non voglio perché mi vergogno non perché mi fai paura "gli risposi
"Di cosa?"
"Non lo so ,che tu mi veda mezza nuda " gli risposi imbarazzata
"Non devi vergogniarti sei bellissima
E per quanto sei bella dovresti far vedere il tuo corpo a tutti facendo rosicare le donne che non sono come te e facendo rosicare gli uomini perché non possono averti "
Arrossii potentemente praticamente mi andava a fuoco la faccia
"Mi piaci quando arrossisci "
"Immaginavo sembra che lo fai apposta per provocare qiesto "
Gli risposi
Forse a ragione non devo vergogniarmi di farmi vedere il mio corpo mezzo nudo poi solo lui lo avrebbe visto perciò andava bene . credo
Perciò mi tolsi la maglietta sotto hai suoi occhi e poi i pantaloncini
Ed entrai in casa mi lega i capelli e andai in bagno
"Io mi faccio la doccia" gli urlo dal bagno ritrovandomelo vicino
"E poi io ti ho già vista in mutande "
"Tu se vuoi puoi farla..
Cosa ? Quando ?"
"La notte scorsa "
"Come? " cercavo di capire come era possibile che mi aveva vista
"Quando stavo per dormire e tu ti sei messa il pigiama "
Ri pensai alla sera prima e ....
Cazzo quando credevo che stesse dormendo
"Credevo stessi dormendo"
"Be però ero sveglio "
Inizio a togliersi i calzini
"Perché ti togli i calzini ?"
" devo fare la doccia " rispose ovvio
"Sì ma la devo fare io "
"E che problema c'è la facciamo insieme "
"Ha ha ha ha .no"
"Come, perché no?"
"Perché no ,l'ho deciso io , la doccia è una cosa troppo intima per farla con te "
Mise una mando sul petto per fingersi offeso
"Dai vai fuori " lo spinsi per poi chiudere la porta
"Tanto entro appena ti sento entrare nella doccia e ti stupro " Urlo da dietro alla finestra
A queste parole chiusi la porta a chiave e lo sentii ridere
"Se la metti così dovrò buttare giù la porta "
"Ricordati che io ti do da mangiare e ti do dove dormire ,e se non vuoi stare fuori sullo sdraio mi sa che sei obbligato ad andare sopra a farti la doccia "
Non rispose e credo se ne andò
Mi tolsi mutande e regiseno e entrai nella doccia.
Aprii l'acqua calda che subito mi bruciò la pelle poi quando si abbituò la trovai rilassante iniziai a pensare a tante cose anche solo a quanto sia bello Dylan Obrien quando sentii un tonfo
Cacciai un urlo
"CHE CAZZO È?" urlai chiudendo l'acqua , coprendomi da un asciugamano Uscii dalla doccia
Aprii la porta e trovai tancredi a terra
"Cosa è successo? "
_______
Dan Dan Dan cosa sarà successo ?
La stavo continuando ma sarebbe stata troppo lunga perciò ho deciso di farvi incazzare facendovelo poi scoprire nel prossimo capitolo
Voglio sapere se la storia vi sta piacendo perciò non dite- o che cazzo me ne frega non faccio quello che mi dice -e perfavore scrivetemi .
Anche solo una faccina o schifata o con il cuore per capire se vi piace o no
-Bye♡