CAMERON'S POV
Siamo rientrati poco fa da Disneyland e Mandy non mi ha parlato per tutto il pomeriggio. Sono un grande coglione, finisco sempre per dire qualcosa di stupido e ferirla e puntualmente devo andare a scusarmi. Ecco perché mi trovo a suonare al campanello di casa sua. « Cameron, non vuole parlarti. » mi dice Shawn una volta aperto. «Deve. Devo chiederle se mi aiuta con il regalo di Mahogany. » sussurro per evitare che la riccia mi senta. Shawn sbuffa e si rassegna. « è in camera sua.» dice spostandosi per farmi entrare. Salgo le scale e arrivo davanti la porta della sua camera. Busso. « Avanti! » grida. Entro e richiamo la sua attenzione, visto che è indaffarata con la sua telecamera. « Se sei venuto per scusarti con me per l'ennesima volta puoi anche andartene. Sono stufa del tuo atteggiamento. » dice nervosa. « non sono venuto per questo. Domani Mahogany fa il compleanno, volevo sapere se potevi darmi una mano con il regalo » dico. « se viene qualcun altro al posto tuo con me si. » dice convinta. « Andiamo Mandy, non avevo intenzione di offenderti..mi dispiace. » rispondo. « È questo il punto Cameron, non lo fai con intenzione, lo fai e basta, perché non pensi neanche un momento che quello che dici o che fai possa ferirmi. Credi che ti sia tutto dovuto e sei ancora convinto che io ti sbavi dietro e pensi di potermi portare a letto come fai con le altre ragazze. Io non sono quel tipo di ragazza e soprattutto non sono minimamente interessata a te.» ribatte arrabbiata. « Mi dispiace » è tutto quello che riesco a dire. Non perché sia a corto di parole, ma perché ci tengo troppo a lei. So benissimo che lei non è come tutte le altre, l'ho saputo fin dal primo momento in cui l'ho vista ed è per questo che probabilmente mi sto innamorando di lei. Ma non posso dirglielo. Vorrei davvero tanto, ma Cassandra ha la mia carriera in mano e poi stare con lei significherebbe privarla completamente della sua privacy. Non se lo merita. « Senti, verrò con te a comprare il regalo ma adesso vattene. Sono esausta » mi dice indicandomi la porta. Senza dire nulla esco dalla sua camera e torno a casa mia.
MANDY'S POV
Sono stata una grandissima stronza. Okay, lui lo è sempre con me, ma alla fine so che non vuole essere cattivo. È abituato ad essere apprezzato da tutte le ragazze e la mia (falsa) indifferenza non gli va proprio giù. Mi appoggio sul letto perché mi è venuto un tremendo mal di testa. Bussano di nuovo alla porta. « non voglio vedere nessuno!» urlo. « nemmeno me?» la testa di Shawn sbuca dalla porta. « va bene entra » sbuffo. « ci sei andata pesante con Cam mi sa. Aveva un'espressione avvilita » mi dice. « beh in preda alla rabbia gli ho detto tutto quello che pensavo, sono stata stronza » dico dispiaciuta. « tranquilla, ogni tanto se lo merita anche lui. Con Finn tutto okay? » mi chiede. « Si, si è divertito oggi anche se Cameron non gli sta particolarmente simpatico » rispondo. « Comprensibile...certo che hai proprio una brutta cera stasera.» mi dice. « mi scoppia la testa.» « ti porto un tè caldo? » chiede. « mi faresti un grande favore. » rispondo. « torno subito » Shawn scende in cucina e nel frattempo prendo il mio portatile e incomincio ad editare il vlog di oggi. Ho fatto alcuni video molto carini, specialmente quelli in cui sono insieme a Finn. Quel ragazzo è davvero un amore. «Ecco a te » Shawn torna in camera mia con una tazza di tè fumante. « Grazie » sorrido e prendo la tazza dal manico per evitare di scottarmi. « Cosa stavi facendo?» mi chiede incuriosito. « Editavo il vlog che ho fatto oggi » rispondo. « figo, posso vedere? » Annuisco e giro il portatile nella sua direzione. Nel frattempo continuo a sorseggiare il mio tè. « ti sta venendo davvero bene, sei bravissima » mi sorride Shawn. « grazie » sbadiglio e poi ricambio il sorriso. « no, ma non hai sonno per niente » dice ironicamente. « colpa del tè. Mi fa quest'effetto » rispondo scivolando sotto le coperte. « va bene, ti lascio dormire...buonanotte » mi da un bacio in fronte, spegne la luce ed esce dalla stanza. Nel giro di pochi minuti mi addormento profondamente.
il giorno seguente...
« Mandy svegliati! Farai tardissimo all'università... » Mahogany mi scuote violentemente per svegliarmi. Apro gli occhi e balzo letteralmente giù dal letto non appena noto che la sveglia segna le 8:30. Le lezioni incominciano tra mezz'ora. Inizio ad imprecare e a prendere i primi vestiti che mi capitano davanti. Corro in bagno e in tempo lampo mi preparo...il make-up stamattina sarà meglio tralasciarlo o potrei combinare qualche pasticcio dalla fretta. « ti accompagno io, andiamo » mi dice la riccia con le chiavi in mano. « ti amo » usciamo di casa e fortunatamente arriviamo quasi subito. « grazie infinitamente, ti devo un favore » le bacio una guancia. « figurati, buona mattinata » scendo dall'auto e corro dentro. Sono comunque in ritardo di dieci minuti. Come la stupida ho dimenticato di fare gli auguri a Mahogany. Arrivo in aula e il professore mi richiama. « signorina Cooper, abbiamo tolleranza zero per i ritardatari. Tuttavia essendo una nuova studentessa forse non si è ancora adattata perfettamente alle regole, perciò per questa volta chiuderò un occhio...ma che non si ripeta più! » è piuttosto alterato. « si signore, la ringrazio » rispondo educatamente. A testa bassa, sotto lo sguardo degli altri studenti, mi siedo al primo banco vuoto che trovo. Mi vibra il cellulare nella tasca. È un messaggio di Finn. Mi guardo intorno per vedere se è qui e lo trovo seduto in un banco in fondo all'aula, completamente disattento a ciò che il professor Andrew sta spiegando. « proprio con il più rompipalle hai deciso di fare il tuo primo ritardo? » dice il messaggio. « non era nei miei piani. Mi sono svegliata tardissimo stamattina. » rispondo velocemente. « eh vedi, te l'ho detto di non restare sveglia fino a tardi per pensare a me» «ma che fidanzato modesto che ho » ironizzo. « ed io ho una fidanzata bellissima, ancor di più quando è struccata » sorrido come un ebete. La lezione prosegue fin quando la campanella non segna il cambio dell'ora. Ci alziamo tutti per cambiare aula e vengo raggiunta da Finn. « allora mia dolce Sandy, che ne diresti di provare qualche scena dello spettacolo con il tuo amato Danny pomeriggio? » propone. « Vorrei e anzi, dovremmo, ma oggi è il compleanno di Mahogany e devo andare con quel cretino di Cameron a comprarle un regalo » spiego. « d'accordo ma domani non hai scelta, dobbiamo provare...la settimana prossima iniziamo le prove con il professor Green e dobbiamo essere un minimo preparati » mi dice. « hai perfettamente ragione, io non ho proprio toccato il copione ancora...io ho montaggio adesso, tu hai sceneggiatura? » chiedo. « si, ci vediamo dopo. » mi da un bacio e va nella sua aula. Con il sorriso stampato in faccia mi avvio verso il laboratorio finché non vengo bloccata da tre ragazze, che mi ricordano troppo Regina George e le sue Barbie (chi ha visto il film Mean Girl sa di cosa parlo). « scusa, tu e Finn state insieme? » brutta oca ficcanaso. « no, ci baciamo in amicizia » dico sarcastica. « come sei simpatica, forse è questo che lo ha colpito di te....oppure gliel'hai data. » risponde un altra. « altrimenti non si spiega, sono due anni che mezza accademia gli va dietro e non si è mai filato nessuna...tranne Cassandra ovviamente, lei piace a tutti. » aggiunge la terza. Aspetta...COSA?! « forse è rimasto colpito dal mio cervello, cosa che voi non avete. Devo andare in classe ora » oltrepasso il gruppetto e vado alla mia benedetta lezione. Non posso credere che Finn e Cassandra stessero insieme...e soprattutto non posso credere che Finn non me l'abbia detto. Quando uscirò da qui devo assolutamente parlargli.
MAHOGANY'S POV
« AVEVI DETTO CHE LE AVRESTI PARLATO OGGI! » sbraito contro Cameron. « Mahogany, non vuole parlarmi! E poi non è il caso che ti rovini il compleanno. » si giustifica. « Non ce la faccio più, non capisci che più passa tempo e peggio sarà la sua reazione? Le stiamo nascondendo una cosa troppo grossa» dico sfinita. « ti prometto che le dirò tutto il prima possibile. » mi accarezza una guancia. Lo abbraccio. « vado a prendere il pranzo nel tuo ristorante preferito, mangiamo qui da me. » mi dice. Annuisco. Prende la giacca e le chiavi della macchina ed esce di casa. Io mi stravacco sul divano con una ciotola di patatine e guardo la maratona di Pretty Little Liars in TV.
MANDY'S POV
Finalmente 10 minuti di pausa. Esco in cortile e vado al chiosco per prendere qualcosa da mangiare, visto che stamattina non ho nemmeno fatto in tempo a fare colazione. Compro uno sneaker, e mi siedo in una panchina all'ombra con un libro in mano. Finn sta facendo ripetizioni ad un ragazzo quindi mi toccherà passare questa pausa in solitudine. Neanche il tempo di aprire il libro che sento il suono un clacson familiare. Intravedo Cameron che mi fa cenno di avvicinarmi. « Che vuoi? » dico acida. « Calmina eh. Andiamo adesso a comprare il regalo di Mahogany...pomeriggio ho un impegno. » risponde. « devo fare ancora un'ora e devo parlare urgentemente con Finn.» dico. « o così o Mahogany non avrà un regalo di compleanno. È un impegno importante quello che ho pomeriggio, altrimenti non sarei qui adesso.» ribatte. Sbuffo e salgo in macchina. « non ho molti soldi con me, te li do a casa. » lo informo. « non preoccuparti » mi dice. Stiamo qualche minuto in silenzio e poi mi chiede « come mai hai urgenza di parlare con Finn? » domanda. « non credo ti riguardi la cosa. » rispondo bruscamente. « oh andiamo Mandy, vuoi rimanere arrabbiata con me per sempre? Sono stato uno stronzo, lo so, ma non sai quanto mi dispiace...davvero. » dice. Sbuffo. « d'accordo, ma sappi che è l'ultima possibilità che ti do. » rispondo. Mi prende una mano e me la bacia. « non ti deluderò. » sorride. Mi si stringe il cuore per un attimo,poi approfitto per chiedergli se sa qualcosa della relazione tra Finn e Cassandra. « Tu lo sapevi che Finn e Cassandra sono stati insieme? » chiedo. « si lo sapevo, per questo penso sia un idiota.» mi dice. « che vuol dire? » chiedo confusa. « che solo un idiota può mettersi con Cassandra....e prima che tu possa dire qualcosa, no, non mi sto dando dell'idiota da solo. La mia è una situazione complicata, non puoi capire.» dice. «potrei capire se tu mi spiegassi. » « un giorno ti spiegherò, per adesso preferisco che tu non sappia. » e la conversazione muore lì. Arriviamo in un grosso centro commerciale chiamato Westfield Topanga. Mi brillano letteralmente gli occhi. « entriamo o vuoi restare ad ammirare l'esterno?» scherza Cam. « potrei non uscirne viva » ammetto. « dai andiamo » mi prende la mano e mi trascina dentro.
Dopo circa un'ora e mezza, troviamo finalmente un regalo degno di Mahogany. Una borsa Liu-Jo color indaco con il portafoglio abbinato. Ci avviamo verso l'uscita, ma i miei occhi captano un braccialetto meraviglioso di perle e brillanti in una gioielleria. Bello se non costasse 500 dollari. « è carino. » mi dice Cameron. « già e anche fuori dalla mia portata...guarda quanto costa. » dico. « magari te lo porta Babbo Natale se fai la brava. » scherza. « si come no » rido. Usciamo e risaliamo in macchina.
Il viaggio di ritorno è stato piuttosto silenzioso, ma non sgradevole. Cam si è fermato a prendere il pranzo in un ristorante a Santa Monica e siamo arrivati a casa all'una e mezza. « il regalo lo lasciamo in macchina e glielo diamo stasera alla festa a sorpresa che le abbiamo organizzato. Lei sa che andremo a ballare, ma in realtà ho affittato un loft e ho invitato tutti i nostri amici. » mi spiega prima di entrare. « hai avuto un pensiero molto dolce » gli dico. Entriamo in casa e i ragazzi e Mahogany sono già tutti seduti a tavola che aspettano il pranzo. « Ciboo! » grida Hayes. « sembra che non mangiate da mesi » rido. Inizio a distribuire le teglie e mi siedo accanto a Shawn.
La sera....
Mi sto preparando per la festa. Arriccio i miei capelli castano-biondi, mi impegno per fare un make-up decente e mi vesto. Indosso un tubino semplice bianco, con un cardigan color fango di sopra e gli stivali con il tacco dello stesso colore alti fin sopra il ginocchio. Riempio la pochette con la mia roba e scendo in salotto. Vedo Shawn e Jacob guardarmi stupiti. « mi mettete in imbarazzo se mi guardate così però » dico coprendomi il viso arrossito. « sei splendida » mi dice Shawn. « grazie » rispondo sorridente. Anche Mahogany scende in salotto ed è meravigliosa. Potrei giurare di aver visto gli occhi di Jacob illuminarsi. « ma guardate quanto è figa la nostra festeggiata » dico. « troppo buona » risponde la rossa. « sei bellissima » le dice Jacob. Mahogany sorride. « andiamo? » chiede Shawn. Annuiamo e usciamo in giardino dove gli altri si sono già riuniti. Sento lo sguardo di Cameron bruciarmi addosso. « con chi vado? » chiedo. « scusa? » chiede Cameron riprendendosi dal suo stato di trance. « ho detto con chi vado » rido per la sua reazione. « ah..si,vieni con noi. M-matt vai con Mahogany » dice nervoso. « segnati questo giorno sul calendario, è difficile lasciare Cameron Dallas senza parole. » mi sussurra la rossa. Un sorrisetto malizioso non può far a meno di comparirmi sul volto. Saliamo tutti nelle rispettive macchine e andiamo verso il locale.
« ma dove cavolo mi avete portata? » ride la rossa una volta arrivati. « una festa esclusiva » risponde Cameron suonando il citofono. « si? » rispondono. « sono Cam » aprono il portone e fortunatamente ci sono due ascensori, così possiamo salire tutti insieme. Arrivati all'ultimo piano c'è una porta socchiusa, dalla quale non si intravede molto perché è tutto buio. La Lox ci guarda straniti e Cam le fa cenno di entrare. Le luci si accendono e una trentina di persone urlano « SORPRESA!»
Mahogany sconvolta riesce solo a dire « siete matti! » e poi si copre la faccia. « tutto merito di Cam » le dice una ragazza mora. Corre ad abbracciarlo e a ringraziarlo. Mentre tutte le persone presenti fanno gli auguri alla riccia io, come sempre, faccio l'asociale e faccio un giro per l'appartamento. È molto elegante e le finestre a parete danno una vista mozzafiato sulla Downtown. « tu devi essere Mandy » mi volto e trovo un ragazzo più o meno della mia età con dei lineamenti asiatici. « ehm si, tu sei? » chiedo. « Carter Reynolds, sono un amico di Cameron e degli altri » si presenta. « beh piacere » sorrido. « posso offrirti da bere? » accetto anche se non ho mai bevuto in vita mia. Andiamo verso il mini-bar e nel frattempo il dj fa partire la musica. « cosa prendi? » chiede. Non ho la più pallida idea dei nomi di cocktail perciò rispondo con un « sorprendimi! », cercando di essere il più spontanea possibile. « due Cosmopolitan » dice al barista. « allora come ti trovi a Los Angeles? » chiede rivolgendosi a me. « molto bene, i ragazzi sono stati tanto carini ad ospitarmi. » rispondo. « da quel che mi ha detto Cameron sei adorata da tutti » « ne sono contenta » sorrido. I nostri cocktail sono pronti. È davvero buono. « Woh vacci piano tigre, non vorrai ubriacarti ad inizio serata » ridacchia. Un velo di imbarazzo ricopre il mio volto e per non fare la figura della scema faccio la spaccona « per me questo è acqua » « ne vuoi uno più forte? » non dovrei, ma voglio provare l'ebrezza dell'essere ubriaca. Accetto. « un long island » ordina. « ti va di ballare dopo? » « certo » sorrido. Il mio secondo drink è pronto ed anche questo è veramente buono, anche se molto forte. Inizio a sentire già la testa leggera. Accompagnata da Carter, ci avviciniamo al centro dell'immenso salone che funge da pista da ballo e iniziamo a ballare. Ad un certo punto prova a baciarmi ma fortunatamente lo scanso. « scusa, ho un ragazzo » dico allontanandomi. « è qui? » chiede. « no » rispondo. « allora tranquilla,non lo saprà » e prova a baciarmi di nuovo ma qualcuno lo allontana.
CAMERON'S POV
Cerco Mandy per tutto il loft e la trovo in pista con Carter che la importuna. Corro ad allontanarlo. « Carter ma che cazzo fai? » urlo incazzato. « scusa fratello, non pensavo l'avessi già adocchiata tu. » dice. « smettila di fare il coglione, lei non è come le altre. » prendo dalla mano Mandy e la porto via dalla pista. « sei il mio eroe.» mi dice con un tono strano. « hai bevuto? » chiedo. « un pochino » ride. « okay siediti qua, torno subito» la faccio sedere sul divano. Vado a farle un po' di caffè e limone per farle passare la sbronza più in fretta. Non ci impiego molto ma al mio ritorno non era più li. Torno a cercarla e la trovo al mini bar con un altro drink in mano. « per stasera hai finito » le dico prendendole il cocktail. « nooo non sei mica mio padre! » si alza per riprendersi il bicchiere ma casca a terra come una pera. « non ti reggi nemmeno in piedi » rido. « ti porto a letto, su » la prendo in braccio e la porto in camera da letto. Fortuna che ho affittato l'appartamento fino a domani pomeriggio. Le levo il vestito e le scarpe, giuro senza cattive intenzioni e le metto la mia maglietta del pigiama che mi ero portato per dormire. Dopodiché la metto a letto. « Cam, io non vorrei essere acida con te, ma è la prima volta che mi innamoro di qualcuno e non so gestire i sentimenti» farfuglia. « si, ma non perché sei innamorata di Finn devi trattarmi male. » dico. « parlo di te, non di Finn» dice prima di crollare. Rimango pietrificato da quelle parole. « ti amo anch'io Mandy » sussurro prima di tornare alla festa.
#spazioautrice
Impossibile ma vero, sono finalmente uscita dal mio periodo di "blocco da scrittrice" e sono riuscita ad aggiornare. Spero di essermi fatta perdonare. Fatemi sapere cosa ne pensate. Vi amo❤️
-lydia