Lockwood faticava ad addormentarsi, rigirandosi nelle calde coperte bianche.
Affondò la faccia nel cuscino, sospirando rumorosamente.
Provò a stare due, forse tre minuti in quella posizione per poi alzare i verdi occhi stanchi contro la porta.
Guardò l'uscita di legno scuro, come se potesse addormentarlo magicamente.
Riaffondó brutalmente la faccia nel cuscino, sospirando di nuovo.
Sentiva leggermente il respiro di George dalla stanza affianco. Non sentiva quello delle ragazze, ma dato l'orario tardo erano sicuramente entrambe di sopra.
Si alzò piano, sbadigliando.
Aprì finalmente la porta, deciso a bere del latte caldo, magari per prendere sonno.
Scese in cucina, ma si accorse di non aver voglia di scaldare il latte. Notò un tegamino rosso con dentro della cioccolata ancora tiepida.
《Ciao》
Lucy era seduta sul davanzale della finestra, con un pigiama grigio a mezzamanica.
Lui sobbalzó, poi sorrise nel buio.
Si avvicinò alla ragazza, che teneva distrattamente una tazza blu tra le mani.
《Dimmi un po'》le chiese, con un leggero sorriso《Che ci fai qui?》
《Non riuscivo a dormire》si giustificó piano, quasi fosse imbarazzata《e poi adoro la luna 》.
Quel pensiero fece sorridere inevitabilmente il ragazzo, che ricordava le sere insieme alla madre, a guardare la pallida luna in cielo.
Quella stessa luna che adesso si stagliava sopra di loro, piena e color argento, ad inondare tutto con la sua luce chiara.
《Anche a me》sussurró, sedendosi sul davanzale.
Dopo averla guardata per qualche minuto, si girò verso la ragazza.
Non li guardava, ma fissava la luna con interesse.
I capelli andavano indietro per colpa del vento, e gli occhi grigi erano tranquilli e sereni.
L'ambra e il marrone passarono come un lampo, Solcando l'iride. Sparì velocemente, ma ne seguì subito un altro, che rimase al centro dell'iride, spostandosi.
La testa era appoggiata sulla mano destra, e ispirò l'aria fresca.
Quando si accorse che la guardava, si girò domandando《cosa?》
《Oh... niente.》borbottó lui, cercando di non arrossire.
Solo in quel momento si accorse di quanto fosse bella e semplice.
Al solo pensiero si trattenne dallo schiaffeggiarsi da solo.
Rimasero a guardare la luna, in silenzio, cullati dal silenzio della notte.
Il prossimo capitolo sarà una Lucewood, poi capitolo monologo.
Ma adesso devo fare tre cose.
-aggiornare gli altri libri
-sentire musica
-guardare delitti di famiglia.
Oh, e scrivere il capitolo per il richiamo della Marea.
QUINDI, CIAO.