How deep is your love? || Cam...

By is0196

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Prologo-Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 22
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Capitolo 32
Capitolo 33
Capitolo 34
Capitolo 35
Capitolo 36
Capitolo 37
Capitolo 38
Capitolo 39
Capitolo 40
Capitolo 41
Capitolo 42
Capitolo 43
Capitolo 44
Capitolo 45
Capitolo 46
Capitolo 47
Capitolo 48
Capitolo 49
Capitolo 50
Capitolo 51
Capitolo 52
Capitolo 53
Capitolo 54
Capitolo 55
Capitolo 56
Capitolo 57
Capitolo 58
Capitolo 59
Capitolo 60
Capitolo 61
Capitolo 62
Capitolo 63
Capitolo 64
Capitolo 65
Capitolo 66
Capitolo 67
Capitolo 68
Capitolo 70
Capitolo 71
Capitolo 72
Capitolo 73
Capitolo 74
Capitolo 75
Capitolo 76
Capitolo 77
Capitolo 78
Capitolo 79
Capitolo 80
Capitolo 81
Capitolo 82
Capitolo 83
Capitolo 84
Capitolo 85
Capitolo 86
Capitolo 87
Capitolo 88
Capitolo 89
Capitolo 90
Capitolo 91
Capitolo 92
Capitolo 93
Capitolo 94
Capitolo 95-Epilogo.
Chiarimenti.
SEQUEL.

Capitolo 69

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By is0196

Michelle's pov.

-"Buongiorno Michellina." dice mia cugina scuotendomi.

Apro gli occhi e me la ritrovo a due centimetri dal viso sorridente come non mai.

-"Buongiorno." borbotto avendo un mal di testa terribile.

-"Fattelo dire, hai un aspetto di merda." ammette e io annuisco dicendo:" Lo so bene."

-"Mi fa malissimo la testa." aggiungo.

-"Non ho dubbi, anche io avrei mal di testa a scolarmi una bottiglia di vodka." dice e io la guardo confusa.

-"Ho bevuto una bottiglia di vodka?" chiedo.

-"Si e hai rotto una ventina di piatti e bicchieri e il telecomando." dice e io mi sbatto una mano in fronte quando mi ricordo tutto.

-"So che ieri sembrava, ma non sono poi così tanto disperata.."

-"Certo." dice mia cugina ironica.

-"Amber.." sospiro.

-"Michelle, per quanto tu stessa sparavi nel opposto, sapevi sarebbe finita così." dice riferendosi al situazione tra Melanie e Cameron.

-"Beh sì che lo sapevo, ma fa male comunque."

-"Oggi sono senza di lui e mi sono svegliata di buon umore, è un buon segno." dico guardandomi allo specchio e sistemandomi le ciocche di capelli.

-"Tay e Cat hanno fatto da mangiare andiamo di sotto." dice Amber e io annuisco.

Prendo il telefono e noto che sono le 10.40..beh non mi sono svegliata così tardi.

Scendo di sotto ed entro in cucina.

-"Buongiorno." dico stampando un bacio a Taylor e poi a Cat che è affacciata alla finestra fumando una sigaretta.

Un giorno le verrà qualche malattia..sono sicura.

Guardo anche io fuori dalla finestra e mi accorgo che sta piovendo..ma io ero così felice oggi. Uff.

-"Come stai?" chiede Taylor mentre mi siedo sulla sedia.

-"Io bene e voi?" dico addentando la colazione.

-"Bene.." borbotta Cat senza voltarsi.

-"Che hai?" chiedo.

-"È per Nash?" chiede Taylor allo stesso tempo.

Dio, mi ero quasi dimenticata di quello che è successo tra di loro, ero così occupata a pensare ai miei problemi che mi sono dimenticata che anche lei ne ha.

So che non è per Nash, lei non l'ha mai amato..non ha mai provato niente per lui, me l'ha detto anche ieri.

-"No, assolutamente, non mi è importato più di tanto. Ho pianto di più l'ultima volta che sono uscita dal parrucchiere, cioè ieri, dai guarda come sono corti ora?" dice la rossa toccandosi i capelli che le arrivano poco più in basso delle spalle.

-"E allora che cos'hai?" chiedo.

-"Lascia stare, poi ti spiegherò." dice chiudendo la finestra.

Taylor la guarda dubbioso ma poi esce dalla stanza silenziosamente.

-"Taylor lo sapeva." dice Cat una volta che lui è lontano e io la guardo interrogativa.

-"Sapeva di Nash e quella..ti ricordi quando ti avevo detto che lui mi aveva detto di stare attenta a Nash? Ecco.." aggiunge.

Mi ricordo quando Tay le aveva detto:"Stai attenta a Nash." ma io avevo pensato che lo avesse detto per farli lasciare...

È successo circa un mese fa.

-"E perché non te lo ha detto finora?" chiedo.

-"Perché non voleva rovinare la relazione tra me e Nash, vedi, Michelle? A lui non importa più di me, ha avuto la possibilità di separarmi da Nash ma non lo ha fatto."

-"Forse vuole solo che tu sia felice." dico.

-"Io non sono felice." dice uscendo dalla cucina.

Mi sento un'egoista, ieri le ho fatte preoccupare per me, ignorando il fatto che anche loro hanno dei problemi e non stanno bene..ognuno di noi ha una problema e io sto sempre a pensare a me e ai miei di problemi..devo smetterla.

-"Taylor..passa l'aspirapolvere." urla Amber scendendo le scale.

-"Ma non ho voglia." dice lui e lei lo guarda torvo.

Lui sbuffa e tira fuori l'aspirapolvere dal ripostiglio.

-"Non so come si fa." dice Tay, un po perché non ha voglia e un po perché non sa davvero come si passa un aspirapolvere.

-"Taylor..prendi la spina." dice Cat e lui ubbidisce.

-"Ecco, ora infilatela nel culo, magari ti si accende il cervello, idiota." aggiunge andando in giardino mentre lui la guarda a bocca aperta.

-"Ma che le è preso?" chiede Amber e io le mimo un:"Dopo ti spiego."

-"Oddio. Un'ape." strilla Taylor come una ragazza e inizia a correre tenendosi le mani nei capelli.

-"Ti tatui pistole, teschi e coltelli poi entra un'ape in casa e scappi urlando.." scuote la testa disperata Amber cacciando l'ape con un giornale.

-"Ascoltate..lasciamo stare queste cazzate e andiamo a berci qualcosa con Matt e Jack che mi hanno chiamato prima." propone Taylor e io annuisco mentre Amber borbotta un:"Ok ma poi passi l'aspirapolvere, mi dispiace ma non la scampi."

Lui sbuffa e poi va a chiamare Cat.

Usciamo di casa e andiamo verso il Fresh, ci sediamo sul primo tavolo e dopo poco arrivano Jack e Matt.

-"Allora com'è andata ieri?" chiede Taylor a Matt e Jack.

-"Ieri?" chiedo io.

-"Sono usciti in discoteca." mi risponde Taylor.

-"È andata bene, ci siamo divertiti." risponde Matt.

-"Hai scopato con qualche ragazza?" chiede Tay.

-"Certo..mangiamo qualcosa?" chiede Matt cambiando discorso.

-"Com'era? Era bella?" continua Tay.

-"Si..quindi? Mangiamo?" ribatte Matt.

-"Ce l'hai una sua foto?" chiede Tay.

-"Non ho scopato, okay? Non sono riuscito a portarmi a letto nessuna." sbotta Matt.

-"Lo sapevo." scoppia a ridere Taylor.

Vedo Tamara a pochi passi da noi e roteo gli occhi.

-"Tranquilla, Michelle, non sono qui per voi, devo dare una notizia all'altro tavolo." dice indicandolo.

Grazie a Dio.

-"Anche ieri ti guardavo e volevo dirti che ti trovo ingrassata." dice Tamara a Cat e dalla sua espressione capisco che sta scherzando ma dato che Cat non la degna nemmeno di uno sguardo non sa che sta scherzando.

-"Già, è per lavoro, sto girando un film in cui interpreto tua madre." dice la rossa senza nemmeno rivolgerle uno sguardo e io le lancio un'occhiataccia.

Taylor scoppia a ridere.

-"Ma..io stavo scherzando, come siete suscettibili." dice Tamara andando al tavolo a cui doveva dare la 'notizia.'

-"Cat..la smetti di insultare la gente senza motivo?" chiedo.

-"Ha iniziato lei." fa spallucce bevendo un sorso di caffè.

Oggi Cat è insopportabilmente insopportabile.

-"Io vado in bagno." dice Taylor alzandosi e andando verso il bagno.

-"Aah che bello. Il mio suono preferito." sospira Cat.

-"Che cosa?" chiede Tay fermandosi.

-"Il rumore dei tuoi passi..."

-"Dei miei passi?"

-"Si..mentre te ne vai a fanculo." dice lei e Tay la guarda male.

Non ha intenzione di smetterla di insultare tutti.

Matt scoppia a ridere e dice:"Cat, sposami."

Lei scuote la testa e dice:"No, grazie. Non sono masochista."

La strozzo.

***

Mi sdraio sul divano intenta a dormire ma sento la porta sbattere e vedo mio papà entrare con una valigia.

-"Papii." urlo andando ad abbracciarlo.

-"Michelle." sorride.

-"Com'è andata a New York?" chiedo.

Era per lavoro lì, con il padre dei Dallas.

-"Bene dai, e voi qui?"

-"Anche noi, mamma ha dormito dai nonni così loro curavano Jack mentre lei si faceva la bella vita in discoteca." dico.

-"Tua mamma e le discoteche sono una cosa sola." dice ridendo.

Sale di sopra per disfare la valigia e farsi una doccia mentre io chiamo mia mamma per dirle che è tornato.

Dopo 10 minuti lo vedo scendere con un accappatoio ed entrare in cucina.
Esce dopo pochi secondi con un panino in mano.

-"Michelle."

-"Mh?"

-"Ascolta, lo vuoi un telefono nuovo?" chiede.

-"No, grazie." borbotto.

-"Sei sicura?" chiede e io aggrotto le sopracciglia.

-"Si." dico.

-"Ma non è che funzione bene il tuo?" continua e io mi giro verso di lui guardandolo.

-"Papà..mi avete comprato questo telefono due mesi fa." dico indicandolo.

-"Ed era il modello più nuovo, non me ne serve un altro." aggiungo.

-"Ma Michelle, ieri ne è uscito uno ancora più nuovo di quello che hai tu."

-"Ma cosa cambia?"

-"Che il tuo è l'iPhone 6, ora è uscito il 6s."

-"Va bene, non lo voglio." alzo gli occhi al cielo.

-"Come vuoi." fa spallucce finendo il panino.

Non è che non voglio, è che ho tutte le mie foto qui e non ho voglia di passarle su un'altro, infondo questo telefono mi sta bene, mi sono stancata di cambiare telefono ogni 5 mesi solo perché è uscito il modello nuovo.

-"Comunque io domani vado a comprarne due, per me e per tua madre." dice e io annuisco.

-"Vai a comprare cosa?" chiede Amber entrando dalla porta del giardino.

Mi ero dimenticata che era andata a prendere il sole..appena siamo tornate dal Fresh si è messa sulla sdraio e non si è più mossa mentre io ho preferito il mio comodissimo divano.

-"Il nuovo modello iPhone." risponde mio papà.

-"Prendilo anche a me, grazie." dice e io la guardo spalancando gli occhi e indicando il suo telefono che come il mio, è nuovo.

-"Okay." fa spallucce mio papà e torna di sopra.

-"Ma che te ne fai di un telefono nuovo?" chiedo.

Odio sprecare soldi inutilmente.

-"Michelle, ma che problemi ti fai? Stiamo parlando solo di un telefono, non so nemmeno se lo uso..poi deciderò.."

-"E allora perché sprecare soldi per niente?" sclero.

-"Ma se costa pochissimo, costa di più la borsa che mi sono comprata ieri." dice.

-"Quanto l'hai pagata?"

-"Non so, circa 4 000 dollari." dice accendendo la televisione.

-"Almeno è bella la borsa?"

-"Si, boh, è verde, non so nemmeno se mai la porterò dato che non riesco ad abbinarla a niente." dice ridendo.

Dio mio, in che posto sono finita?

Vedo il telefono squillare e rispondo quando noto che è Melanie.

-Michelle, mi sa che ho fatto un casino.

-Cosa hai fatto?

-Oggi ho chiesto a Cameron di uscire ma lui aveva da fare quindi sono uscita con Dylan.

-E?

-E ci siamo baciati, non una volta, molte di più.

-Ma mi prendi in giro? Ma se stai per metterti con Cameron? Ma se hai passato ieri la serata con lui? Ma tu sai quello che fai?

-Senti, Dylan è un bel ragazzo e mi dà molte più attenzioni di Cameron che dice sempre di avere da fare.

Povera illusa, non sa che il suo Cameron deve combattere dei piccoli criminali e guadagnare soldi vendendo droga e cose del genere nonostante i nostri genitori fossero ricchi sfondati.

-Melanie, con chi vuoi stare? Dylan o Cameron?

-Cameron.

-E allora? Che ci fai con Dylan?

-Hai ragione, domani uscirò con Cameron e metteremo le cose in chiaro.

Dopo un po chiudo la chiamata con Melanie e racconto ad Amber quello che mi ha detto.

-"È una gatta morta, santo cielo, è così schifosa." dice Amber disgustata.

-"Vabbeh..non è importante, che ore sono?" chiedo.

-"22.30." dice lei pensierosa.

-"Guardiamo un film?" chiedo e lei annuisce.

Andiamo in camera mia e ci buttiamo sul letto.

***

Il film finisce due ore dopo, e credo che i miei stiano ormai dormendo.

-"Michelle, ascolta, io ho sonno, vado a farmi una doccia e andiamo a dormire, okay?" chiede e io annuisco.

Lei esce dalla stanza e io esco sul balcone di camera mia. Sto qui per un paio di minuti e sento un:"Ehi tu."

Focalizzo un ragazzo che avrà circa vent'anni.

-"Sei la ragazza di Cameron?" chiede e io lo guardo inarcando le sopracciglia.

-"Non esattamente. Sono Michelle Collins, piacere." dico e vedo spuntare una pistola dalla sua tasca.

Perfetto, speriamo non sia un'altro tizio che vuole uccidermi.

-"Ah..beh, mi avevano detto che eri tu."

-"No, è una ragazza che si chiama Melanie." dico anche se non sono ancora fidanzati.

-"Eppure sono sicuro che eri tu." dice fissandomi e io gli sorrido.

-"Caro, io ho chiuso con Cameron."

-"Cos'è? Ti ha fatto le corna? Ti ha spezzato il cuore?" chiede e io rido.

-"È una lunga storia, comunque non sono io la ragazza che cerchi, mi dispiace." borbotto.

Mi saluta e continua per la sua strada mentre io rientro.

Ora che ci penso..magari sta cercando Melanie per farle qualcosa..forse dovrei avvisare qualcuno che un tizio la sta cercando.

-"Con chi stavi parlando?" chiede Amber togliendosi l'accappatoio e iniziando a vestirsi.

-"Nessuno.." dico e mi sdraio sul letto addormentandomi.

***

-"Buongiorno." dico entrando in cucina.

E anche oggi inizia una bella giornata...nella vita di qualcun'altro.

-"Buongiorno." dice mia mamma.

-"Amber mi ha detto di dirti che è andata a correre." aggiunge e io annuisco.

-"Perché non l'hai fermata?" chiede e io la guardo interrogativa.

-"Fermata a fare cosa?" chiedo a mia volta.

-"Mi ha detto che l'altra sera si è incazzata per Carter e ha spaccato quasi tutti i piatti e bicchieri."

Perché Amber si è presa la colpa?

-"Beh..non lo so, mamma, cosa saranno mai dei piatti e dei bicchieri, ne comprerai degli altri."

-"Lo so, non mi interessa dei piatti e dei bicchieri, ma non voglio che si faccia male, stalle dietro in momenti come questi prima che ce la ritroviamo morta da qualche parte."

Salgo di nuovo in camera mia e mi butto sul letto a peso morto.

Non so davvero che cosa fare oggi. La mia esistenza è inutile.

Mi metto a leggere un libro e non mi accorgo che è passata quasi un'ora e mezza.

-"Michelle..Michelle." sento dire e poi qualcuno salire le scale velocemente.

-"Come stai?" chiedono in coro Cat e Amber.

-"Ehm..bene, è successo qualcosa?" chiedo ma loro non rispondono.

-"Chi è morto?" chiedo preoccupata.

-"Morto? No, beh..morto ancora nessuno.." inizia Cat.

-"E allora? Perché tutto questo?" chiedo indicandole.

-"Niente." dice subito Amber.

Non ci sto capendo niente.

Mi arriva un messaggio e quando vedo che è da Melanie faccio per aprirlo ma Amber mi prende il telefono dalle mani.

-"Amber, dammi il telefono." dico con tono calmo e sospirando.

-"Michelle, siamo venute per te, non ignorarci." dice e io la guardo di sottecchi.

Ho la vaga sensazione che il motivo della loro scenetta di poco fa sia contenuta nel messaggio di Melanie.

-"Amber, ho detto 'dammi il telefono'." dico minacciosa e lei sbuffa ma me lo da.

Apro subito il messaggio.

*Melanie: Ci siamo fidanzati.*

Ho un'attimo di confusione..si è fidanzata con chi? Cameron o Dylan?

*Io: Con chi?*

Invio il messaggio ma subito dopo mi do una risposta da sola.

Ovviamente con Cameron, altrimenti la comparsa di Cat e Amber non avrebbe senso.

-"È per questo che siete venute fino a qui così preoccupate chiedendomi se stessi bene?"

-"Pensavamo lo avessi già saputo." dice Cat.

-"Era certo che sarebbe andata così, voglio dire, cavolo, si scrivevano da 3 mesi." dico sedendomi sul letto perché sento le mie gambe tremare.

-"Michelle, stai bene? Non nasconderci niente, ti prego." dice Amber sedendosi di fianco a me.

-"Sapete cosa sento in questo momento? Non sono triste ne arrabbiata, non sto bene nemmeno male. Non sento niente, il che è perfetto."

***

Esco dal bagno lavata e profumata.

Oggi non sono uscita di casa, Amber e Cat se ne sono andate.

Ora sono circa le 22.30 e non ho per niente sonno. Che vita noiosa che ho.

Mia madre mi segue in camera e mi squadra da capo a piedi.

-"Che c'è? Perché non sei uscita oggi? Di solito non torni a casa e ora?" chiede.

-"Beh..non avevo voglia." dico.

-"Sei sicura? Stai bene? Non è che c'è qualcuno che ti rompe le palle o che ti turba?" chiede.

-"Mamma, non ho voglia di uscire, non ho amici, sono asociale." dico poi.

-"Che sfigata che sei. La mia vita è più interessante della tua." dice uscendo e io scuoto la testa disperata.

Mia madre non smetterà mai di rinfacciarmi il fatto che non ho una vita sociale attiva.

-"Michellee." urla qualcuno da fuori e io esco sul balcone.

Vedo il tipo di ieri sera e gli sorrido.

-"Ei bello."

-"Come stai?" chiede.

-"Bene e tu?"

-"Bene..ero venuto qui per dirti che tu sei più bella di Melanie, lei sembra un cavallo in faccia." dice e io inizio a ridere.

-"Non è vero, non è brutta." dico poi.

-"Beh..in confronto a te, dai, diciamocelo, sei una delle ragazze più belle che io abbia mai visto."

-"Grazie, caro." dico sorridendo.

-"Io credo che Cameron sia innamorato di te non di lei." dice e io scoppio a ridere di nuovo.

-"Di me? Io sono sempre stata uno svago per lui, non è la prima Melanie, ce ne sono state anche altre...se la spassava con una e poi tornava da me, se la spassava con un'altra e ritornava da me, sono un posto dove torna quando ha finito di divertirsi." dico.

-"Beh allora ritornerà anche dopo Melanie."

-"Non credo, dice di amarla. Lo ha sempre detto a quelle con cui si mette insieme, invece a me non l'ha mai detto."

-"Forse è per questo che ti ama più di tutte le altre, proprio perché non te lo ha mai detto.." inzia.

-"Più ti amerà meno te lo saprà dire.." aggiunge e io lo guardo pensierosa.

Fino a dove sono arrivata? Degli sconosciuti mi fanno da psicologo per i miei problemi amorosi. Pazzesco.

-"Mi stai confondendo..devo andare." dico girandomi per rientrare.

-"Che c'è? Non vuoi accettare la realtà?"

Tesoro, questa non è la realtà, tu non sai niente di me e Cameron..ed è davvero così. Non sa di Samantha e di quello che è per lui. Intendiamoci, un conto è non ammettere il fatto di amare una persona, io ammetto davanti a me stessa di amare Cameron però non lo dirò mai a lui...mentre nella sua situazione è tutto diverso. Lui sa di amare Samantha, e lo ammette davanti a tutti, cavoli, parla di lei come se fosse la cosa più preziosa sulla terra.

-"No, la mamma dice di non parlare con gli sconosciuti." dico entrando dentro.

Mi siedo sul letto e vedo che Melanie mi sta chiamando.

Rispondo e lei subito inizia a raccontarmi la sua giornata e di come Cameron le ha chiesto di stare insieme.

-Sono felicissima, comunque domani usciamo io e te vero?

-Si ma non è che il tuo ragazzo poi inizia a odiarmi perché esci sempre con me che con lui. dico ridendo.

-No, a proposito oggi abbiamo parlato di te.

Smetto di ridere di colpo.

-Cosa?

-Si, mi ha chiesto se siamo tanto amiche e cose così.

-No, ferma, raccontami parola per parola.

-Ma niente, gli ho detto come ci siamo conosciute e mi ha chiesto come faccio a sopportarti perché sei troppo rompi scatole e che per ogni cosa hai qualcosa da ridere ma io gli ho detto che non sei così.

Beh in realtà lo sono.

-Qualcos'altro?

-Gli ho chiesto perché me lo chiede e lui ha detto perché tu e lui non andate molto d'accordo e io gli ho detto che potreste essere dei buoni amici dato che vi conoscete da quando siete nati e grazie ai vostri genitori siete cresciuti insieme.

-E lui?

-Lui ha detto che eri insopportabile anche da piccola.

Che stronzo.

-Non è vero, il problema è in lui perché io con James vado d'accordissimo.

-Vabbe, non è importante, quindi domani usciamo? Magari viene anche Cameron, così riesco a fargli cambiare idea su di te?

Si, certo arrivi tu dopo 17 anni che ci conosciamo e gli fai cambiare idea?

-Non so, vedremo.

-Usciamo tutti e tre. Io, il mio ragazzo e la mia migliore amica.

Aspetta..cosa ha appena detto? Io? La sua migliore amica?

-Cosa? chiedo.

-Si, Michelle, tu sei la mia migliore amica.

Ma col cazzo..

Che schifo di vita.

***
Ciao a tuttii, grazie mille per tutti i commenti che mi lasciate e scusate se aggiorno così raramente ma non ho molto tempo.
Questo capitolo fa un po' schifo ma volevo comunque pubblicare qualcosa.

Prometto che i prossimi capitoli saranno più belli.❤️

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