How deep is your love? || Cameron Dallas

Capitolo 41

Starò così tutto il giorno.

Questa mattina la mia voglia di fare qualunque cosa che non sia dormire è pari a zero.

Sono sul divano a guardare cavolate in televisione e a stare sul telefono. Gli altri sono andati in spiaggia e quando gli ho detto che non sarei venuta, stavano venendo a casa a prendermi ma gli ho detto che sto male. Tra l'altro dovrebbero arrivarmi le mie cose quindi meglio stare a casa in modo di evitare certe figure.

I miei genitori sono tornati in Italia per una settimana, non so come e perché ma mia mamma ha detto che devono andare a sistemare dei documenti, ha lasciato me e Jack da mia nonna solo che lei, senza dirlo a mia madre, mi ha permesso di stare a casa mia a patto che io mangi da lei a pranzo e a cena. I miei sono partiti subito dopo avermelo detto o forse è meglio dire: Mi hanno detto che partivano un ora prima di farlo. Ormai non ci faccio più caso, mi dicono sempre le cose all'ultimo momento.

Ieri sera sono stata al telefono con Melanie a darle consigli su Cameron. Si, lo so, è assurdo però è così, non ho idea perché si consulta con me ma so che Cameron le sta dicendo cose sicuramente false. Le ha detto che gli piace e che non vede l'ora che lei venga qui per vederla. A proposito lei verrà qui a Los Angeles il 25 luglio e manca più o meno un mese, quanto a Cameron, le ha riempito la testa di cazzate e la sera stessa è stato con una ragazza di cui non ricordo il nome. Strano che lei non sappia di Cameron e delle sue putta....amiche.

Dovrei dirle di Cameron, di com'è in realtà ma non so perché ancora non l'ho fatto, sono un'amica di merda.

Mentre Melanie è fissata con le sue storie con Cameron, a me continua a scrivermi questo strano individuo che mi sembra si chiamasse 'Harry', sembra simpatico, mi ha tenuto compagnia per tutta la mattinata anche se continua a ripetermi che vuole uscire con me per vedermi...ci uscirei ma ho paura che fosse un maniacо.

La storia di Mike e di Cristina non riesce ad uscirmi dalla testa, ha ragione Amber a dire che devo andare avanti e non pensarci però come faccio ad andare avanti sapendo che spendo il 50% delle mie giornate con uno probabile stupratore e 3 ragazzi che lo hanno aiutato a nascondere la orribile cosa che ha fatto.

Voglio parlare con Cristina..devo scoprire in che ospedale è..devo capire cosa è successo.

-"Ciao bambola." dice una voce e subito dopo qualcuno mi stampa un bacio sulla guancia.

-"Cameron..ma tu..come sei entrato? Non sei in spiaggia con gli altri?" dico alzandomi dal divano.

-"La porta era aperta e no, non sono con loro, non volevo lasciarti a casa da sola."

-"Capisco."

-"Che c'è?" si avvicina.

-"Ho mal di pancia e non ho voglia di fare niente, neanche di parlarti."

-"Mestruata?" mi chiede sghignazzando abbracciandomi da dietro.

-"No, dovrebbero arrivarmi domani." dico sbuffando.

-"Beh..allora siamo ancora in tempo per..." dice ridendo nell'incavo del mio collo ma io lo interrompo.

-"Non siamo in tempo per un bel niente." lo trascino di sopra in camera mia.

-"Cosa vuoi fare? Usciamo?"

-"Cosa? No. Se usciamo dovrei togliermi il pigiama..troppo faticoso." dico sdraiandomi sul letto e accendendo la televisione.