How deep is your love? || Cam...

By is0196

5.9M 254K 133K

IN FASE DI CORREZIONE. Tutti i diritti riservati. SEVERAMENTE VIETATO COPIARE. #1 in fanfiction. More

Prologo-Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 22
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Capitolo 32
Capitolo 33
Capitolo 34
Capitolo 35
Capitolo 36
Capitolo 37
Capitolo 38
Capitolo 39
Capitolo 40
Capitolo 41
Capitolo 42
Capitolo 43
Capitolo 44
Capitolo 45
Capitolo 47
Capitolo 48
Capitolo 49
Capitolo 50
Capitolo 51
Capitolo 52
Capitolo 53
Capitolo 54
Capitolo 55
Capitolo 56
Capitolo 57
Capitolo 58
Capitolo 59
Capitolo 60
Capitolo 61
Capitolo 62
Capitolo 63
Capitolo 64
Capitolo 65
Capitolo 66
Capitolo 67
Capitolo 68
Capitolo 69
Capitolo 70
Capitolo 71
Capitolo 72
Capitolo 73
Capitolo 74
Capitolo 75
Capitolo 76
Capitolo 77
Capitolo 78
Capitolo 79
Capitolo 80
Capitolo 81
Capitolo 82
Capitolo 83
Capitolo 84
Capitolo 85
Capitolo 86
Capitolo 87
Capitolo 88
Capitolo 89
Capitolo 90
Capitolo 91
Capitolo 92
Capitolo 93
Capitolo 94
Capitolo 95-Epilogo.
Chiarimenti.
SEQUEL.

Capitolo 46

57.6K 2.5K 723
By is0196

-"Cameron..ti vuoi calmare?"

-"Calmarmi? Ma stai scherzando? Non riuscivi a respirare ed eri tutta rossa pensavo stessi morendo. Tra l'altro prendi delle pastiglie così, senza sapere neanche se ti fanno bene e se sono adatte alla situazione ma poi fammi capire, questa cosa che ti senti male e poi svieni succede da alcuni mesi e tu ancora non sei andata a fare nessuno controllo? Ci sei con la testa? Potrebbe essere qualc..."

-"Cameron vuoi stare un po' zitto. Se non sono ancora andata a farmi controllare è perché ho deciso che è meglio così, mi passerà."

Sapevo che avrebbe reagito così.

-"Ma sei stupida? E se fosse qualcosa di grave?"

-"Parliamone un'altra volta, ti prego. Ora sto meglio, siamo in ritardo, parliamone dopo." dico e lui mi guarda con un'espressione severa.

Annuisce infastidito e scendo di sotto. Sbuffo, prendo la mia borsa e lo seguo.

Quando arrivo in salotto evita il mio sguardo e apre la porta per poi raggiungere la macchina e salirci.

-"Cam.." mormoro una volta dentro.

-"Che c'è?" chiede freddo facendo partire l'auto.

-"Sei arrabbiato?" sibilo.

-"Non sono arrabbiato, sono incazzato e mica poco. È così difficile capire che mi preoccupo per te? Ho perso abbastanza persone importanti nella mia vita, per favore, cerchiamo di non aggiungerne altre."

-"Va bene." dico.

-"Va bene, cosa?" chiede con lo sguardo fisso sul volante.

-"Va bene, lo dirò ai miei e mi farò controllare." sbuffo.

Non dice niente e si ferma davanti a casa di Cat.

-"Tu vai..io verrò con lei." affermo.

-"Sei sicura?" e io annuisco.

Scendo dalla macchina e suono il citofono, pochi secondi dopo mi apre Cat.

Entro dentro e lei inizia andare in giro per la casa sistemando alcune cose.

-"Ciao tesoro." mi saluta Monica e io le stampo un bacio sulla guancia.

-"Devo solo sistemarmi i capelli e arrivo, tieni le scarpe." dice porgendomi le scarpe e salendo le scale.

In quel momento scende anche suo fratello minore, Harry, e per sbaglio inciampa e le cade addosso, rovesciando il succo sul suo vestito.

-"Ma sei un cretino." urla Cat guardandosi il vestito.

-"Maria Santa, che razza di fratello ho, ma quando inizierai a fare un po' di attenzione ma porca tro.."

-"Trota." la interrompo fulminandola.

È ancora un bambino. Non deve prendersela.

-"Michelle, tu vai, dí a Nash e agli altri che arrivo tra un'oretta." dice e io annuisco.

-"Tu, invece, prendi le tue cose che poi tu e Amber dormite da me." le dico.

-"Va bene." dice e sale di sopra per cambiarsi.

Infilo i tacchi e esco velocemente di casa.

Fortunatamente la discoteca non è lontano e la raggiungo in pochi minuti.

Quando mi avvicino noto che non è per niente un posto per bene. In realtà già lo sapevo, ci venivo l'anno scorso qui, però speravo che in un'anno la situazione fosse migliorata.

-"Hei bellezza." mi urlano dei ragazzi accasciati a terra appena davanti all'entrata.

Alzo gli occhi al cielo e continuo verso l'entrata. Cerco di abbassare il vestito che mi sembra fin troppo corto ed entro. L'odore di alcol e fumo mi invade le narici e la musica è talmente forte che sento il mio cuore esplodere.

-"Ciao tesoro, ti va di divertirci?" chiede, avvicinandosi a me, un ragazzo sui vent'anni.

-"No, grazie. Non sei il mio tipo." taglio corto e continuo avanti alla ricerca degli altri.

Il ragazzo però mi blocca prendendomi per il polso.

-"Non sono il tuo tipo? Chiamo i miei amici magari qualcuno di loro è il tuo tipo." dica alzando le sopracciglia.

Perché devo incontrare sempre degli idioti?

-"Ei amico, chiama gli altri, ho trovato un bel pezzo." urla al suo amico che insieme ad altri 4 ragazzi mi raggiungono e mi circondano.

Dato che sono più alti di me li guardo dal basso e mi sento abbastanza piccola.

-"Senti razza di imbecille, non hai trovato un bel niente, vai a divertirti con qualche puttana, qui c'è ne sono a volontà, non rompermi il cazzo." dico rivolta al ragazzo che ha chiamato i suoi amici.

-"Ei piccola, ti piacerà vedrai." dice l'altro sorridendo.

-"Certo che mi piacerà, mi piacerà davvero tanto prenderti a pugni, coglione." dico tirandogli un calcio in mezzo alle gambe.

Si piega in due dal dolore e quando si riprende mi viene incontro insieme ai suoi amici con uno sguardo piuttosto arrabbiato.

Ecco ora ci manca che mi metto a far rissa con questi qua.

-"Aspettate, ma che..ma questa è la Collins." dice uno che mi fissava fino a qualche secondo fa.

Ecco perché mi fissava.

Possibile che tutti mi conoscono ma io non conosco loro?

-"Si, sono la Collins." imito la voce del ragazzo per prenderlo in giro.

-"Forse è meglio lasciarla andare. Non voglio avere problemi." dice uno tirandosi indietro.

-"Ma che dici amico? Nessuno saprà niente..sarà una sveltina e basta." dice il primo.

-"Scusate, state parlando di me come se io non ci fossi." mi intrometto.

-"Prendetela." continua.

Dovrebbe farmi paura questo?

-"Ei, scusate ma questa cosina qui è di mia proprietà." dice una voce conosciuta.

-"Oh..Cameron..noi..noi non volevamo farle niente." inizia a balbettare quello che aveva detto a gli altri di prendermi.

-"Immagino." dice Cameron ironico, fulminandolo con lo sguardo.

Mi tira per un braccio e mi trascina dagli altri.

-"Quindi sarei una cosina?" chiedo fingendomi offesa.

-"Scherzavo, piccola." dice stampandomi un bacio in fronte.

-"Me la sarei cavata anche da sola, comunque."

-"Michelle..primo: non dovevi venire da sola, secondo: dovevi mandarmi un messaggio quando eri qui fuori..c'è gente pericolosa in giro." ribatte.

-"Si..gente come te." scherzo mentre lui alza gli occhi al cielo.

-"Michelle..dai muoviti." urla Matt.

Mi prende per una mano e mi trascina a ballare.
Natalie ci segue e si unisce a noi.

***

-"Michelle.." urla qualcuno.

Quando mi giro mi ritrovo Barbie a un centimetro di distanza.

-"Ehm..Barbie" dico imbarazzata.

-"Volevo chiederti se per caso sai dov'è.." inizia ma io la interrompo.

-"No, Barbie, non so dove è Cameron." sbuffo.

-"No, non mi interessa di Cameron..non ora, stavo cercando Matt." dice e io la guardo sorpresa.

-"Beh..è andato fuori." dico e lei annuisce e si dirige verso l'uscita.

È andato a fumare per consolarsi dato che una ragazza l'ha rifiutato.

Raggiungo il nostro tavolo e mi siedo esausta.

Non c'è nessuno..tranne Nash che sta digitando cose sul suo telefono. Ultimamente fa solo quello.

Cat entra velocemente e si siede di fianco a me sbuffando.

-"C'è l'ho fatta." sospira e si ordina qualcosa da bere.

-"Caterina..ti sto aspettando da due ore..puoi non metterci tre anni ogni volta?" dice Nash e Cat lo guarda serrando gli occhi.

Sta per urlargli contro...manca davvero poco.

-"Nash..tesoro, non ti ho costretto a stare fermo ad aspettarmi, non è colpa mia se sei un'asociale." dice lei con tutta la calma.

-"Senti..dovresti ringraziarmi e scusarti non iniziare ad offendermi. Perché pensi che io debba stare qui ad aspettarti.

-"Nash, porca di una troia. Non mi hai neanche chiesto come sto e subito inizi a rompere i coglioni, sai almeno perché sono arrivata dopo tre ore? Cameron ha avuto la decenza di stare vicino all entrata per vedere Michelle arrivare in modo che non le succeda niente e tu che dovresti essere il mio ragazzo non mi hai neanche scritto un messaggio." sbotta e lui rotea gli occhi e si alza.

La guardo e lei mi sorride come se non avesse appena litigato con il suo ragazzo:" Andiamo a ballare?" annuisco e ci alziamo.

-"Amber dov'è?" chiede.

-"Ha visto delle sue amiche in giro ed è andata con loro." spiego.

Non che non mi piaccia stare qui però è davvero troppo troppo incasinato, non si riesce neanche a muoversi talmente è pieno, nei locali chiusi non si dovrebbe fumare eppure l'odore di fumo si sente a chilometri di distanza.

-"Ciao baby." dice un ragazzo pizzicando per il braccio Cat.

Ma io mi chiedo con che coraggio la gente viene e inizia a chiamarti in modi strani, tirandoti, pizzicandosi e cose simili.

-"Ciao bello." ribatte lei.

-"Posso avere l'onore di conoscerti?"

-"Amico, già te lo dico, sono fidanzata."

-"Rilassati tesoro, ti ho chiesto di conoscerci non di scopare."

-"Sono Caterina. Ora che mi hai conosciuto, sparisci. Non ho tempo da perdere con dei falliti come te."

Perché deve trattare male tutti? Si, in effetti è strano che questo arriva qui e si presenta così di punto in bianco ma anche lei poteva comportarsi meglio.

Il ragazzo la guarda con un'espressione sorpresa per il modo in cui gli ha parlato e fa per andarsene ma in quel momento una ragazza si posiziona davanti a Cat e la incendia con lo sguardo.

-"La smetti di provarci con il mio ragazzo." urla.

Cat inizia a ridere e dopo un minuto circa smette di colpo di ridere e dice seria: "E tu da dove cazzo sei uscita?"

-"Dallo stesso posto dal quale sei uscita tu." risponde la ragazza.

-"Io credo che dalla patata di mia madre siamo usciti solo io e mio fratello, anche perché se ci fossi uscita anche tu saresti mia sorella e credimi, in questo caso, avrei già tentato il suicidio." ribatte Cat e io mi mordo la lingua per non ridere e mi metto una mano sul viso.

-"Non ho tempo da perdere con le tue stupidaggini. Sono Carly, la sua ragazza,e tu sei una troia che continua a buttarsi su di lui."

-"Senti principessa, prendi il tuo ragazzo e levati dal cazzo perché vi conosco da due minuti ma già ne ho pieni i coglioni di voi, dai gira i tacchi e vattene." ribatte la rossa di fianco a me.

-"Dovresti scusarti non fare la figa." dice avvicinandosi a Cat in segno di sfida.

-"Oh oggi tutti che pretendete che io mi scusi..tu, quel cretino, poi? Qualcun'altro?" chiede riferendosi a Nash.

-"Non mi devo scusare per un bel niente e ti consiglio di tenerti il tuo ragazzo ben stretto perché è venuto lui a fare nuove conoscenze non io.." continua Cat.

-"Ah mi consigli? Ma chi sei tu per dire a me cosa devo fare?" dice questa Carly spingendo Cat.

Cat sospira per calmarsi e poi dice:

-"Stammi a sentire..prova solo un'altra volta a spingermi e giuro che ti stacco quei pochi capelli che hai in testa."

Questa cosa non finirà bene, me lo sento.

-"Troia del cazzo." dice Carly e fa per tirare una sberla a Cat ma lei la blocca e la prende per il capelli trascinandola a terra.

-"Lasciami." urla la ragazza.

-"Ti avevo avvisato, le mani con me non le devi alzare." urla Cat mettendosi a cavalcioni su di lei e iniziando a tirarle pugni.

Io e il ragazzo di Carly cerchiamo di dividerle ma senza alcun successo. Un gruppo di persone ci circonda mentre le urla delle due sono sempre più forti.

Perché nessuno non sta facendo niente?

-"Caterina..Caterina, Cristo ma che ti salta in mente?" urla Taylor sbucando dal nulla e riuscendo a far smettere Cat.

La trascina fuori e io li seguo.

So che Cat non ha reagito così per Carly e quello che ha detto, si è molto suscettibile però non è per questo ne sono sicura, era già nervosa di suo poi Harry le ha rovesciato il succo, Nash le ha fatto una scenata e credo che questa sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

-"Taylor..lasciami, vado a spaccarle quella faccia di merda che si ritrova."

-"Ma cosa stai facendo? Sei impazzita?" chiede Taylor cercando di tenerla ferma.

Lei continua a dimenarsi e lui la prende per le spalle e la scuote.

-"Cat, Cristo." urla e lei si ferma.

Lui la guarda negli occhi e lei pure e sarebbe anche una cosa romantica se non fosse in questo contesto.

-"Taylor..tu non capisci. Già avevo problemi miei, mi mancava solo questa oca, avevo bisogno di sfogarmi."

-"Beh..non puoi andare in giro e aggredire le persone." le fa notare.

-"Si ma ha iniziato lei." dice e io annuisco.

-"Dai, rientrate dentro che qui fa freddo e Michelle, controllala." dice e io borbotto un 'okay'.

Entriamo dentro e ci sediamo al nostro tavolo dove c'è Cameron.

Appena ci vede sfodera un sorriso e io ricambio ma quando Cat si siede senza degnarlo di uno sguardo alza le sopracciglia in segno di spiegazioni.

-"C'è stata una mini rissa, nulla di serio." spiego e lui strizza gli occhi.

-"Cosa è successo?" chiede.

-"Mamma mia quante domande fai, una mi ha spinto perché diceva che ci provavo con il suo ragazzo." sbuffa Cat.

-"Quindi tu hai avuto la splendida idea di farle fare un salto all'ospedale?" dice Cameron e io lo fulmino.

-"Fai meglio a stare zitto prima che sia tu quello a fare un salto all'ospedale." dico e lui ride alzando le mani in segno di resa.

La barista ci porta quello che avevamo ordinato, ovvero due bicchieri di whisky e se ne va.

-"Cosa è successo tra te e Nash?" chiede Cameron.

-"Non lo so, è strano, è diventato uno stronzo e io..beh io lo sono sempre stata e in sintesi le cose non vanno come dovrebbero." dice lei in risposta.

-"Lascialo." dice Cameron e Cat quasi non si strozza.

-"Cosa? Lasciarlo? Cameron tu..."

-"Nonostante fosse il mio migliore amico credo che è meglio se tu gli dica che non vuoi più stare con lui, lo sappiamo tutti che infondo non l'hai mai voluto."

Che gli è preso pure a questo?

-"Cameron, chiudi quella bocca o giuro che sta sera anche tu non ne esci vivo." sbotta lei.

Ok, è parecchio, e dico, parecchio incazzata.

-"Va bene, sto zitto."

-"Cameron..ti sto cercando da due ore perché prima sei scappato quando ti ho chiamato?" dice una voce femminile appiccicandosi letteralmente al ragazzo in questione.

Lui sbuffa appena la vede mentre io mi limito a incendiarla con lo sguardo.

Non ho idea di chi sia questa ragazza.

-"Non ti ho sentito." risponde alzando gli occhi al cielo .

-"Beh..pensavo che potremmo fare qualcosina a casa mia."

-"Non mi va, magari un'altra volta."

-"Aspetta aspetta aspetta..che cos'è quello che hai sul collo?" chiede indicando il succhiotto che gli ho fatto ieri sera.

Sorrido a quel pensiero.

-"È quello che vedi." risponde Cameron con menefreghismo.

-"Ma tu avevi detto che..avevi detto senza cose intime, lo dici a tutte le ragazze con cui scopi e ora..ora ti fai fare queste cose." urla.

Mio dio che voce irritante.

-"E se non me l'avesse fatto una ragazza con cui scopo? Dai, togliti. Ti cercherò io quando avrò bisogno di te." dice Cameron e lei annuisce e se ne va.

Cat mi lancia un occhiata maliziosa e io le sorrido alzando le spalle.

***

Sono già le tre e io non ci sto capendo più una mazza.

Non so neanche in quale parte di questa enorme discoteca mi trovo, e continuo a barcollare manco fossi ubriaca.

Lo giuro non ho bevuto cioè si, ma non abbastanza da ubriacarmi e da non riuscire a camminare.

Più che altro è la musica alta e queste lucine di mille colori che non fanno altro che spegnersi, accendersi e muoversi facendomi rincoglionire.

È già almeno mezz'ora che non trovo nessuno del nostro gruppo, ho incontrato alcune mie amiche e anche dei miei amici e come se non bastasse altri ragazzi maniaci, stupratori, ubriachi.

Ero con Cat poi lei è andata in bagno e da lì, l'ho persa.

Credo di aver girato questo posto otto volte come minimo e non nego che l'idea che gli altri se ne siano andati lasciandomi qui da sola si fa sempre più probabile.

Potevo chiamare qualcuno al telefono ma infondo si sa, sono talmente sfigata che appena ho messo piede qua dentro il mio cellulare si è semplicemente spento.

Certo che la gente che c'è qui un doccia ogni tanto potrebbe anche farsela.

Mentre cammino senza una direzione precisa riconosco in lontananza la figura di Igor, il cugino di Mike.

Mi ricordo bene come Mike mi ha detto di fare attenzione a lui dato che mi odia.

Faccio finta di non averlo visto e continuo nella mia direzione, naturalmente le cose non potevano andare normalmente e lui mi prende per il polso.

Quando? Mi chiedo quando passerò una serata tranquilla?

-"Ei Michelle, so che già mi conosci però comunque mi presento, Igor." di porgendomi la mano.

-"Igor? Ma che cazzo di piacere, Igor. Io sono Michelle." dico con un tono acido.

Che strana conversazione.

-"Senti bella.." dice attirandomi a se.

-"Dimmi bello." lo imito.

È ridicolo questo ragazzo, dovrei prenderlo sul serio però non riesco davvero a trattenermi.

-"Non prenderti gioco di me..se non vuoi passare l'inferno." dice e io scoppio a ridere.

-"Igor, amore, ma credi davvero di farmi paura?" chiedo ancora ridendo.

Mi stringe forte il braccio e cerca di portarmi fuori. Cerco di staccarmi ma non ci riesco, beh sono troppo stanca, mi lascerò trascinare, non ho voglia di sprecare energie.

Anzi no, non ho tempo da perdere con questo, devo trovare gli altri.

-"Lasciami stare." urlo.

-"No, tu ora vieni con me." dice.

-"Senti..non mi va di alzare le mani però se non mi lasci ti prendo a calci." ribatto.

-"Ei tu." dice una voce maschile.

-"Lasciala andare." dice di nuovo quella voce e un ragazzo si posiziona davanti a Igor.

Non ho idea di chi sia.

-"E tu chi cazzo sei?" sbotta Igor.

-"Chi sono io? Tu chi sei? Lasciala andare ho detto." continua il ragazzo.

-"Levati dalle palle o ti giuro che la uccido." dice Igor mettendomi davanti a lui e tirando fuori un coltello e mettendolo a qualche centimetro dalla mia gola.

Mi si blocca il fiato e il ragazzo che prima cercava di mandare via Igor spalanca gli occhi spaventato.

Vedo Cameron venire dalla nostra parte senza però accorgersi di niente.

Quando si gira nella nostra direzione e vede il coltello sbianca di colpo.

Non so cosa succederà ma so che non voglio morire.

Non oggi almeno.

Continue Reading

You'll Also Like

858K 45.9K 109
-"Perché alle cose nuove ti ci abitui, ma disabituarsi delle abitudini è più difficoltoso." Ritornano le turbolente avventure di Abbie Allison Styles...
372K 15.3K 62
COMPLETATA Dopo anni di odio arriva la guerra a separarli definitivamente, ma se dopo la guerra Draco e Hermione fossero cambiati? Cosa succederebbe...
63K 2K 30
REVISIONE IN CORSO 1 -- editato 2 -- editato STORIA COMPLETA STORIA PRESENTE ANCHE SU EFP - AUTRICE Sapphire_ Tutti abbiamo un professore che odiamo...
4.7M 220K 138
All'apparenza Lily James sembra la tipica ragazza americana. Ottimi voti, adora la sua famiglia, i suoi amici e ama divertirsi. Sembra una normale ad...