Lei sorrise. "Un po' sempre con la testa fra le nuvole, vero?"
"Solo un po'" pronuncio Max, guardando la stanza.
"Un po' tanto" confermai io, guardandola ed annuendo in quel modo mio. La guardai annuendo, appunto, ma poi il mio sguardo a poco a poco diventò sempre più basso, mentre sbattendo le ciglia mi guardavo un po' tanto distrattamente ma in modo ferreo intorno. Ma sempre in modo confuso, come quasi la maggior parte dei miei pensieri. Ma pensare è la cosa più bella che Dio potesse donarmi, dopotutto. Pensai a tutte quelle persone che non pensavano. Le condannai. E in quel momento avevo detto tutto, mentre il mio sguardo si posava del tutto a terra, in una pozza di confusione. Ma a me piaceva, la confusione. Mi piaceva tutto quello che era parte di me, anche se era una cosa scomoda. Non si può non farlo, forse, ma la facevo in modo distratto, dopotutto.
Spazio Me.
Questo che pensa in pratica è Bren. Anche in teoria, si :D. In pratica l'ho trovate solo una volta nella storia, dal suo punto di vista, ma proprio ora sto elaborando il prossimo capitolo e lì lo troverete. Cosa farà? La storia di sicuro sta diventando davvero bizzarra XD. Andate a dare un'occhiata, se volete. Spero davvero di continuare presto con un nuovo capitolo. Sono tre giorni che non aggiorno e già faccio questi discorsi XD. Ho iniziato anche una nuova raccolta, una specie di storia breve, in cui tema centrale (e frontale) è l'amore. Mi sembra abbastanza brutta come cosa, perché credo ci sarebbero tanti modi con cui potevo, e posso, sviluppare la trama, ma almeno qualche volta butto giù qualcosa e posso dire di aver pubblicato qualcosa! Alle prossime news! :D.
- Vs.