POV'S HARRY
"Scusa mi sono trattenuto in bagno" mi tolgo i pantaloni e mi rimetto sotto le coperte con Ashley, non voglio dirle che stavo parlando con sua sorella, gia il nostro rapporto in questi tempi si è un po inclinato, forse la colpa è un po mia, in questi tempi non gli sto dando le attenzioni che merita, non so neanche io come me lo spiego , ma quando c'è Syd non capisco più niente , divento super protettivo nei suoi confronti, e questo Ashley la notato
"E il mio bicchiere d'acqua?" Sto guardando il soffitto a ripensare a lei, come mi succede spesso, mi metto sul fianco e gli rivolgo la mia più totale attenzione , quasi....
"Scusa me ne sono dimenticato" gli accarezzo la guancia e lei chiude gli occhi al mio tocco, sono tre anni che stiamo insieme e gli faccio sempre lo stesso effetto, prova sempre lo stesso per me , anzi molto di più, invece io non so se provo lo stesso, è un anno che vado avanti così, ce! Io bene gliene voglio e tanto, ma non è più lo stesso, si è trasformato in un bene diverso , la sento come una sorella,e questo mi fa male, non voglio farla soffrire , ma è più forte di me, so se la lascerò non vedrò più Syd, e questo mi spezza , per questo per ora vado avanti così, in un limbo momentaneo
"Cosa stavi facendo con Sidney prima in cucina?"
"Niente" continuo a carezzarla sulla guancia
"A me non sembra!" Dice bloccandomi la mano bruscamente
"Non ricominciare, con quella storia" mi metto a pancia in su e mi metto le braccia sulla testa esasperato, si alza con la schiena e si copre con il lenzuolo
"Io ricomincio perché tutte le volte fai così, dici che non devo essere gelosa come faccio a non esserlo? Se tu passi molto tempo con lei invece di passarlo con me!" Le ultime parole le dice in un sussurro, mi alzo a mia volta per guardarla in faccia
"Non dire sciocchezze! Lo solo accompagnata a scuola ogni tanto , tutto qui!" Dico per rassicurarla , non voglio litigare, non facciamo altro in questi tempi
"Non è solo questo e lo sai!" Ora sta praticamente urlando
"No spiegamelo! Illuminami" gesticolo come un pazzo per il nervosismo , nel momento in cui sta per aprire bocca la blocco a parlare , perché lo faccio io
"No! Sai che ti dico , me ne vado- mi alzo prepotentemente prendo il pantalone e me lo infilo- quando ti sei calmata mi fai un colpo di telefono, non voglio più sentire le tue stronzate" dico infilandomi la maglietta e le scarpe, apro la porta e la sbatto alle mie spalle, mi appoggio a essa e ritorno a respirare, certe volte mi soffoca, la sento piangere, ma non me ne frega un cazzo, mi sta esasperando , ha sempre quel chiodo fisso in testa, non posso biasimarla , è che non ci posso fare niente, sta sempre nei miei pensieri, certe volte mi faccio schifo da solo, perché ha solo quindici anni e io venti , non posso perdere la testa per una bambina, ma lo gia detto è più forte di me , a non pensarla, e quando la tengo vicino mi prudono le mani perché non posso toccarla, accarezzarla come dovrei , so che è vergine , perché lei mi dice tutto, e voglio essere il primo nella sua vita, il primo a baciarla, il primo a toccarla in posti mai esplorati, mi piacerebbe..........basta! Urlo intesta stai impazzendo mi dice quella vocina razionale che qualche volta si intromette nella mia testa .
Mi allontano dalla porta e do un pugno sul muro , scarico un po della rabbia che ho , me ne devo andare di qui se no faccio una pazzia , mi affretto a scendere le scale e trovo Syd e la sua odiosa amica che stanno guardando un film , faccio finta di non vederle , apro la porta di casa e esco, quando sto per aprire la macchina qualcuno mi prende per un braccio e mi ferma, mi volto di scatto e incontro due occhi che mi guardano preoccupati
"Perché te ne vai così arrabiato? "
"No Syd lasciami, devo andare" mi lascia il braccio, piano piano scivola come se non volesse lasciarmi andare, guardo il suo gesto molto attentamente, mi viene un brivido che mi entra dritto nelle ossa, *stai uscendo fuori di testa* mi giro di nuovo , apro la porta della macchina , e all'improviso sento due braccia che mi circondano la vita , la sento appoggiare la sua piccola testolina sulla mia schiena
" che vi succede! Perché litigate sempre" dice tra un singhiozzo e un'altro , che fa piange , mi giro e gli circondo le braccia al collo e gli poso il mento sulla testa
"Calma" la rassicuro
"No! Non sto calma è una sofferenza" dice senza staccare la testa dal mio petto
"Non è niente, di solito le coppie litigano"
"Si lo so ma......"
"Non c'è nessun ma , ora calmati e vai dentro che qua fuori si gela" non dice niente, resta cosi nelle mie braccia ancora per qualche minuto, non la sento più sighiozzare e questo mi scalda il cuore , non sopporto quando piange
"Perché? " la sento chiedermi in punto in bianco , senza staccarsi dalla mia maglietta
"Perché cosa!"
"Perché litigate il motivo qual è? " alza la testa e mi guarda dritto negli occhi, stiamo così vicini che mi viene voglia di posare le mie maledette labbra sulle sue, nel momento in cui gli metto una mano sulla guancia si apre la porta di casa e esce Margot che la chiama, ci stacchiamo bruscamente come se ci ha sorpresi in qualcosa che non dovevamo fare , la guardo e vedo che anche se è vestita solo con un pantalone della tuta e una maglietta che gli arriva alle ginocchia e ha i capelli tutti spettinati , per me è sempre un angelo che non potrò mai avere, la saluto con un cenno della mano e entro in macchina , lei entra in casa , che cazzo fai Styles! Ti sei proprio rincoglionito , stavi per fare una cazzata lo sai? Se non era per Margot, l'avresti baciata , e avresti rovinato tutto, chiudo i miei ultimi pensieri in un cassetto invisibile e lo ripono in un angolo del mio cuore, dove nessuno può sapere niente, do un ' ultimo sguardo alla casa , metto la prima e mi avvio sulla strada.
POV'S SYD.
Entro in casa con ancora qualche goccia sulle guancie, le rimuovo totalmente con una mano, ci sediamo sul divano e ricominciamo a vedere il film, Margot non mi chiede niente, e questo mi rassicura, perché la fuori prima ci è stato un momento che credevo che Harry stesse per baciarmi, ma credo che me lo sia immaginato
"Sidney! Vieni un attimo di la in cucina?" Mi chiede mia sorella , scendendo le scale, lascio Margot un'altra volta sul divano da sola, la prossima volta questa serata la organizzo quando so che non ci sia nessuno, vado in cucina e mentre chiudo la porta Ashley parla
"Che ti ha detto?" Mi giro con il cuore in gola, e non so il perché, forse ci ha visti , mi guarda con occhi di ghiaccio, ha un'espressione così dura nei miei confronti , che quasi quasi mi fa paura
"N-niente" balbetto per la tensione
"Bugiarda!" Dice con odio, perché fa così, che gli ho fatto , per meritarmi tutto questo
"È vero! Se non mi credi , problema tuo" si avvicina lentamente , si ferma a pochi passi da me , mi guarda dritto negli occhi
"Stagli lontana!" E con questo , mi spintona e apre la porta della cucina e sale di sopra , si rinchiude nella sua camera.
Io rimango pietrificata, stagli lontana, da chi? Non può essere da Harry, come faccio a stargli lontana? Se viene nella nostra casa tutti i giorni, come faccio a non vederlo più, se quando non mi sta vicino mi manca terribilmente, anche ora mi domando cosa sta facendo, a chi sta pensando, non mi rendo neanche conto che sto piangendo come una fontana,
"Sidney?" Margot Mi posa una mano sulla spalla per consolarmi
"Hai sentito vero?"
"Si! E tua sorella è una stronza, a dirti di stargli lontana" dice e altre parole poche carine sul suo conto, di solito la difendo , ma ora non me ne frega niente, non può dirmi una cosa del genere, non può! Come faccio a stargli lontana se tra due giorni è anche il suo compleanno, che crede che non andrei , solo perché non posso ne vederlo e ne sentirlo, al diavolo lei e la sua gelosia
"Margot! Facciamo un'altro giorno questo film? Che ne dici? Ho solo voglia di andare al letto"
"Certo amica mia, girati e abbracciami" l'abbraccio ,ci diamo un bacio sulle guancie, prende il cappotto e va via, vado in soggiorno prendo il cartone di pizza , lo butto nella pattumiera, spengo la televisione e prendo le coperte e me le porto in camera , apro la porta e me la chiudo alle mie spalle a chiave , metto le coperte nell'armadio , e prendo il mio pigiama di franella rosa e me lo infilo, e mi butto letteralmente sul letto, sfinita da questa lunga giornata stressante dopo neanche 5 minuti sento il cel trillare, cazzo sta sulla scrivania , mi rialzo non con molta grazia , sembro un ippopotamo, che volete sono stanca morta, lo prendo e mi accascio di nuovo sul letto, sblocco il cel e vedo che il sms che mi è arrivato è di Margot
*scusa ho dimenticato di dirti che io alla festa mi vesto da cleopatra ciaoooo e buona notte*
E per forza che l'hai dimenticato, stasera con tutte queste intrusioni, non abbiamo avuto un attimo per parlare, cleopatra carino, azzeccatissima , e gli rispondo al sms
* brava ! Invece io alla festa di compleanno a tema di mia sorella mi vesto da.........sorpresa, non te lo dirò devi schiattare ciaoooo e notte notte* dopo neanche un secondo mi arriva la risposta
*stronza! Ok tanto sono due giorni che devo rosicare, ma vestiti decente ok? Ciaoooo*
Rido alla lettura del messaggio, lei dice decente, è super il mio vestito, ho speso poco, ho comprato solo le scarpe e la maschera, e ci è voluto un mese per far crollare mia madre, a darmi quel maledetto vestito da sposa.
Si avete capito mi vestiró da sposa, è stupendo il vestito , è tutto fatto di tulle bianco con disegni floreali, realizzati con il corallo, una sola pecca ha, siccome è un vestito di quasi ventanni fa, cia le maniche gonfie, ma non c'è stato problema, con il consenso di mamma lo potuto modificare a mio piacimento, naturalmente dalla sarta, ho tolto le maniche , ora è con scollo a cuore , lo fatto più aderente in vita e piu gonfio sulla gonna, ora sembra un vestito di una principessa, è favoloso. Nessuno sa come mi vestiró, ne mia sorella, ne Harry, oh Harry chissà come si vestirà , Ashley ha scelto di vestirsi da Belle , la principessa della bella e la bestia , e spero soltanto che lui non si vestirà da bestia, non ci si addice proprio, non può coprirsi quel suo viso incredibile che ha con una maschera mostruosa.