lo bacio.
Sto baciando holden.
Appena ho un secondo di lucidità mi stacco subito, è stato un bacio a stampo per fortuna e non di più.
lo guardo mortificata <<oddio..scusa. Non dovev->> ma mi interrompe lui, <<Zitta e baciami>> e in un attimo le nostre labbra si scontrano di nuovo.
Chiede l'accesso alla mia bocca con la lingua, e glielo concedo subito.
È un bacio lento, privo di qualsiasi tipo di passione. È un bacio carico di emozioni: la tristezza per Caleb, la gioia di questo periodo, la rabbia per l'inedito e per holden e altre mille cose.
Metto le braccia attorno al suo collo e lui mette le sue sui miei fianchi, approfondendo sempre di più il bacio.
Ci stacchiamo dopo un po' riprendendo fiato e ci guardiamo increduli.
<<wow>> dico guardandolo ancora con le labbra gonfie.
<<gia... wow>> sembra sorpreso anche lui.
Ci guardiamo per qualche istante ma prima di dire qualcosa, sentiamo la sveglia. È ora di andare a lezione.
Guardo la porta e poi holden, non sapendo cosa fare.
<<se devi andare vai, di questo ne parliamo dopo>> dice il romano.
Io annuisco e vado.
Passo tutta la giornata a ripensare al bacio, è stato mozzafiato.
Non so se lui ha provato lo stesso, ma cazzo se mi è piaciuto.
È pomeriggio, dopo aver mangiato un panino al volo sto andando in sala 4 che mi hanno convocato.
Quando entro però, trovo un biglietto di oreo.
Lo apro e inizio a leggere <<Ciao Angelica!! Vivrai tu la prossima experience taggata oreo.
Una cena a lume di candela con un compagno a tua scelta.
Buon appetito!>>
Saltello entusiasta <<AAAA grazie oreo! allora, cena a lume di candela eh?>> ci penso un attimo, anche se penso di sapere chi portare <<vabbè dai, scelgo holden>> dico.
Li saluto e vado subito a prepararmi per la serata.
Mi sto preparando quando mi interrompe mari <<amore, abbiamo avvertito holden. Ha detto che ora si prepara e va. Gli ho detto di vestirsi bene>> mi fa l'occhiolino e io rido.
<<senti mari, cosa dici di questo?>> le faccio vedere l'outfit
<<angi, è una cena a lume di candela, non una serata in discoteca>> ha ragione, ma non credo di avere di meglio. La guardo e lei capisce subito <<ok dai, provati questo>> e mi passa tutto quello che mi serve.
Mi cambio al volo al bagno e quando esco oltre a mari trovo anche mida, gaia, kumo e lucia che mi guardano a bocca aperta.
<<che succede?>> chiedo non capendo perché mi guardano in quel modo.
<<wow, vai a vederti allo specchio>> dice kumo. Vado e rimango a bocca aperta
<<o mio dio... è bellissimo>> dico guardando il vestito che mi fascia il corpo perfettamente.
<<ah angi>> mi chiama mida. <<si?>> rispondo guardandolo allo specchio, <<holden è già andato, ti sta aspettando in sala 4>> sorrido come una scema. Chissà se si sarà vestito davvero bene.
<<ok ragazzi scappo, a dopo!>> dico mandando bacetti a tutti mentre mi incammino verso l'uscita.
Sono davanti alla sala 4, sono agitata.
La apro e vedo holden in piedi, in giacca e cravatta. Sorrido e mi avvicino a lui.
<<Ciao>> dico guardandolo negli occhi.
<<ciao anche a te>> risponde lui mentre scruta il mio corpo. <<stai... sei bellissima>> sento che sto diventando rossa. <<grazie>>.
Ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare la pasta.
In confronto all'ultima volta che abbiamo fatto l'experience insieme ora sta andando alla grande. Chiacchieramo del più e del meno quando ci accorgiamo che effettivamente abbiamo un conto in sospeso.
prendo coraggio.
<<allora, dobbiamo essere sinceri l'uno con l'altra.>> dico attirando la sua attenzione. <<io non so cosa provo per te. È ovvio che c'è qualcosa sennò non ci saremmo baciati tre volte giusto?>> lo guardo in attesa di una risposta che arriva subito <<giusto>> quindi continuo <<Mi piaci. Ma mi piace questo lato di te, non l'altro. Non so se sono pronta a questo. A dover combattere tra la felicità estrema e la tristezza che mi distruggerebbe come sappiamo tutti e due.
Io sono qui se mi vuoi accanto, e se c'è qualche problema possiamo decidere se affrontarlo insieme o no, ma devo capire qual è il vero holden>> guardo per terra, ho paura possa dire che sia quello che non mi piace.
<<il vero holden è questo, ma purtroppo comprende anche l'altro. Ho gli attacchi di rabbia purtroppo, e a quanto pare non so gestirli perfettamente.
Sto cercando di rimediare a tutto, partendo da te. Ti ho allontanato anche quando non volevo, credimi. Ma non posso farti del male continuamente. Non posso farti passare quello che ti ha fatto passare lui>> mi guarda e capisco che è sincero.
<<ei...>> allungo la mano verso di lui e me la stringe, <<possiamo provarci, magari è quello che ci serve per stare bene, del resto, amore e odio vanno a braccetto>> gli sorrido.
<<facciamo così>> continuo, <<vediamo come va. Riprendiamo a parlare, conosciamoci meglio ancora, cerchiamoci di chiarire, e se troveremo qualcosa, l' affronteremo. Non diamoci etichette, non siamo ne fidanzati ne niente. Siamo due amici che stanno cercando di capire cosa provano. ok?>> gli porgo la mano, <<ok>> dice lui dandomi una stretta di mano.
<<Non ho capito, quindi tu a los angeles facevi le parate vestita da scoiattolo?>> holden sta piangendo dal ridere. Gli ho raccontato della mia vita a LA e lui mi ha raccontato la sua qui. <<Senti ero uno scoiattolo molto carino>> sorrido fiera del mio costume. Lui continua a ridere <<non stento a crederlo>> e continua a ridere.
Gli lancio il tovagliolo in modo scherzoso e lui fa finta di offendersi <<ei! non provare a rifarlo, potrei seriamente raccontare questa storia in giro>> mi alzo e lo guardo <<provaci e sarà l'ultima cosa che dirai in vita tua>> e poi vado a prendere il dolce.
Io ho una cheesecake all'oreo mentre lui una panna cotta con nutella e granella di oreo.
Mangio un boccone e posso dire che le mie papille gustative stanno avendo un orgasmo <<o...mio...dio. potrei seriamente mangiarne venti. >> holden mi guarda e sorride. <<tieni, prova questo>> mi passa il suo cucchiaino con un po' di panna cotta. Lo assaggio e rimango stupita dalla bontà di questo dolce. <<Wow, non so dire qual è il più buono>>, <<si invece, il mio ovviamente>> si vanta lui.
Finiamo di mangiare e torniamo in casetta. Stiamo davanti la porta che da sul parcheggio degli studi, dietro la quale ci stanno i gradini per entrare in casa.
<<allora..>> dico girandomi verso di lui.
<<allora..>> ripete a sua volta il cantante.
<<grazie per tutto, è stata una bella serata.>> lo guardo e lui sorride.
<<già... ma sai cosa la renderebbe più bella?>> mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, faccio di no con la testa e lui ride.
<<Questo>> e mi bacia. Approfondiamo subito quel contatto, mi piace da morire.
Sento un intesa che si è creata da poco, ma che è molto vera secondo me.
Sento le sue mani scendere giù verso il fondoschiena, ma non mi tocca il culo, rimane sul fondo schiena. Stringe in quel punto e fa incontrare ancora di più i nostri corpi. Sono felice, non so cosa provo per holden, ma qualunque cosa sia è stupendo.
Ci stacchiamo per riprendere fiato, lo guardo e sorrido, poi lo prendo dietro la nuca e faccio riscontrare le nostre labbra in un dolce bacio a stampo.
<<buonanotte>> sussurro sulle sue labbra sorridendo.
<<notte>> risponde lui a sua volta.
Mi sono cambiata e per fortuna le altre già dormono, l'interrogatorio aspetterà domani per fortuna.
holden pov's
Angelica è appena rientrata e io sono ancora fermo come ncoglione in mezzo alla strada.
Quando torno in camera trovo Ayle e giovanni ancora in piedi ad aspettarmi.
<<quuuindi?>> dice giovanni sorridendo.
<<è fatta>> rido come un asino, non riesco a farne a meno.
<<come è stato?>> chiede ayle abbracciandomi. <<ragazzi è stato magnifico. Lei era stupenda, abbiamo chiacchierato, riso tantissimo e quando siamo arrivati qui fuori ci siamo baciati.>> mi levo la maglietta per mettere il pigiama. <<state insieme ora o cosa?>> a volte giovanni mi sembra una ragazzina di quindici anni pettegola. <<non lo so, abbiamo deciso di andarci piano. Non abbiamo etichettato nulla, vogliamo conoscerci meglio e vedere come va.
Spero solo di non mandare tutto a puttane>> mi siedo sul letto stremato.
<<perché mai dovresti mandare tutto a puttane?>> ayle si siede vicino a me.
<<perché non so accettare le cose non perfette. Devo essere sempre tra i primi, deve andare tutto bene, se perdo anche solo un colpo dó di matto e non voglio riversare la mia rabbia su di lei>> lo guardo con gli occhi lucidi.
Di risposta mi abbraccia.
<<andrà tutto bene>>
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capitolo LUNGHISSIMO e capitolo BELLISSIMO.
Ma si sa, niente va sempre per il meglio. Aspettatevi qualche colpo di scena.
Come sempre se vi è piaciuto lasciate stelline e commentini che vi leggo.
Noi ci vediamo alla prossima
G💝