Pov Don Salvatore
2 settimane dopo
Ero in casa mia quando entro Lorenzo
L:Buonasera Don Salvatò...
D.S:We t'appost?
(Tutto bene?)
L:Non proprio
Io lo guardai con uno sguardo interrogatorio
D.S: Pkè?
(Perchè?)
L:I nostro piano non sta finendo come pensavamo, T/n Di Salvo resterà in ipm sta bene e so che prima o poi si vendicherà
D.S: è chest è?
( e quest'è?)
L:Non è tutto, vostro figlio le sta dietro dietro stanno insieme ora
D.S:Vieni con me
Andammo al piano di sotto aprì un cassetto e presi una pistola e gliela diedi
L:Cosa devo fare?
D.S:Spara
L:In che senso
D.S:Sparami
L:Don Salvatò me che dite non posso farlo
D.S:Non ti preoccupare sparami
Lui tremava e poi lo fece, mi sparò sulla spalla
D.S:Bene.. ora chiama l'abulanza
Dissi cadendo a terra
Pov T/n
Stavamo andando in cortile, usciamo e vado da Carime che stava con Futura
T/n:COR RA ZIJJ
(Cuore di zia)
Dissi riempendola di baci
Diedi anche un bacio a Carmine poi mi allontanai accendendo una sigaretta quando qualcuno mi alzo in aria e tirai uno strillo
C:Ciù ciù
T/n:Me fatt fa o giall
(Mi hai spaventata)
Dissi dandogli un bacio a stampo
Ma:Pccrè ammungem ja
(Piccolì andiamo ja)
Mandai un bacio con la mano a Ciro e lui fece il gesto che gli era arrivato, continuai a fumare la mia sigaretta quando dopo una mezz'oretta il commandante venne da me
Co:T/n devi venire con noi in ufficio si tratta di Ciro
Io annui e ci avviamo verso l'ufficio della direttrice.
Saliamo le scale quando incontrammo Ciro davanti
C:Comandà ci date 5 minuti
Il commandate annui e si allontanarono
T/n:Cos'è successo?
C:Papà e stato sparato ora è ricoverato in ospedale..
T/n:Mi dispiace
Dissi abbracciandolo lui stranamente non ricambio infatti dopo lo guardai
C:Lino vado in cella..
Disse scendendo le scale, io guardai il commandante e mi venne a mente un riccordo
11 anni prima
Giocavo con la palla insieme Carime e Ezio quando la palla cadde gio per colpa mia
E:Maro T/n faj semp kest
(Fai sempre questo)
C:Oh lascia sta po capità
(Lasciala stare puo capitare)
Nel frattempo loro litigavano io controlli dov'era finita la palla e mi affaciai
D.W:T/n non ti affaciare, né da rett è sti duj vien vicin a me
(Non darli retta a questi due vieni affianco a me)
Io annui e mi sedetti sul divano affianco a mamma
D.W:T/n promettimi una cosa
T/n:Che cosa?
D.W:Che quando ti farai grande starai sempre dalla parte di mamma
Io annui e mimai con le labbra "va bene"