Ore 14.30
Chanel's Pov
<< Chanel>> qualcuno mi scuoteva delicatamente
<< sfhush>> farfugliai qualcosa che neanche io capì,avevo sonno,la festa era finita dalle quattro
<< svegliatii>> si stava innervosendo ma non me ne fregava un bel niente
Feci segno con la mano di andarsene e quando pensai che lo fece ricominciò a parlare
<< Ian è di sotto>>
<< cazzo>> mi alzai di scatto ma mannaggia alla coperta che cade facendomi inciampare
<< Leo, non c'è un cazzo da ridere>>ringhiai mentre il culo doleva ma lui scoppiò a ridere più forte
<< ora va via dalla mia camera è fammi vestire>> e lui mi ascoltò
Mi buttai in doccia con il getto gelato,così mi sveglio del tutto
Presi dall'armadio un top nero che fasciava perfettamente il busto con una gonna blu notte
Scesi le scale di fretta e vidi Ian li ad aspettarmi mentre gli altri erano tutti in ufficio da papà
Mancavano solo io e lui.
<< buongiorno printessa (principessa)>> mi diede un bacio sulla guancia e io ricambiai un un 'giorno'
<< tesoro,Ian mi ha raccontato del pacco e della lettera, e abbiamo il sospetto che fossero stati i peruviani>>
<< nella lettera hanno detto esplicitamente che c'è una spia tra noi>>
<< Leo ,ma che dici, è impossibile>>
<< Chanel, la lettera dice così,Leo ha ragione>>
<< e che intenzioni avete?>>
<< DNA>>
<< essendo che Leo è il genio della tecnologia, possiamo scoprire chi ha mandato il pacco>>
<< ma ci stanno le nostre impronte>> dissi indicando me e Ian
<< per questo vedremo le altre>>
<< e quanto tempo ci metterai circa?>>
<< beh, contiamo che comunque l'hanno toccata anche altre persone e ci mette di suo tanto, quindi..circa - fece una piccola pausa per un calcolo- quattro ore>>
<< quattro ore?!>>
<si, quattro ore>>
<< bene, e in queste quattro ore che facciamo>>
<< devo chiamare tutti per informarli su questa cosa, ci vediamo allo stesso posto alle 19>>
<< papà vengo pure io>>
<< chanel non puoi, è troppo pericoloso>>
<< me la posso cavare, poi ci siete voi>>
<< Chanel, non penso sia una buona idea>>
<< e se ho Ian accanto?>>papà penso mentre i miei fratelli non sembrava molto d'accordo,sono molto gelosi
Annuí titubante ma comunque ne uscì io trionfante, come sempre d'altronde.
Ian's Pov
Chanel vuole mettere la sua vita in pericolo,quello non è un posto adatto a lei,potrebbe succedere di tutto, ma è testarda e non si arrenderà così velocemente e farà di tutto per venire.
Ho detto al signor Rossi di avere sotto controllo Chanel e non fargli fare cazzate, e devo mantenere le promesse, sono un uomo di parola, quando mi va.
<< tesoro dove stai andando>> mi avvicinai a mia madre che stava sistemando il salone
Ha una strana fissa che deve essere tutto pulito e in ordine.
Infatti alcune volta impara alle domestiche come si pulisce
<< mamma ancora ad ordinare, non lo avevi già fatto?>>
<< Ian, deve essere sempre tutto perfetto>> lei e la sua strana ossessione
<< comunque, dove devi andare>>
<< dai Rossi, hanno convocato una riunione perché al compleanno di Chanel è successa una cosa>>
<< ah cosa?>>
lasciò tutto il suo "lavoro" e venne a sedersi sul divano in modo da ascoltare meglio
<< beh,qualcuno ha mandato un pacco anonimo, e dobbiamo scoprire chi sia, ma pensiamo che siano i peruviani >>
<< povera, gli è piaciuto il regalo da parte nostra?>> sorrisi
Mamma adorava Chanel, e neanche capivo bene il perché
<< no....>> il suo sorriso però si spense
<< ...se devo essere sincero lo ha adorato>> e allora batte le mani come una bimba
<< comunque, quando torni, portala a cena, così conosce Dasha>>
<< chi devo conoscere?>>
Quest'ultima infatti scese dalle scale con in braccio Vlad
Ah vero, ho scordato di dirvi che ho anche un fratellino, di tre anni
<< qualcuno>>
<< nessuno>> rispondemmo all'unisco io e mia madre
<< Ian non eccetto un no, lei verrà a cena>>
<< ok>> sospirai conflitto dando un bacio sulla fronte a mamma e Dasha
Mi dispiace che ieri non ho pubblicato nulla, ma ho avuto un imprevisto.
Spero che questo capitolo vi piaccia e ho voluto introdurre una mini sorpresa in esso
Ci vediamo alla prossima
Kisssssss
-M