Bruce: tu hai avuto qualche ragazzo?
Selina: si qualche ragazzo qua e là
Bruce: ah capisco
Bruce fece una faccia talmente amara che Selina non poté far a meno di ridere.
Bruce: che c'è da ridere
Selina: ti da fastidio?
Bruce: macché, siamo stati lontani anni potevi stare con chi vuoi
La faccia di Bruce divenne ancora più amara e Selina si piegò in due dalle risate, così tanto che per poco non cadde dal divano.
Bruce: mi spieghi che cosa c'è di così tanto divertente? *roteò gli occhi*
Selina decise di lasciarsi completamente andare, guardò Bruce e si avvicinò sempre di più a lui.
Selina: stavo scherzando sai, certo ho avuto molti corteggiatori, ma non ne ho frequentato nessuno.
Bruce si sentiva quasi sollevato, sapeva che Selina non gli apparteneva e soprattutto che lei poteva fare tutto quello che voleva con chiunque voleva, ma era così felice di essere l'unico che ha potuto baciare le sue labbra e toccare la sua carne. Perché si...la sera prima della partenza, Bruce si dedicò anima e corpo a Selina, quella fu la loro prima volta, sia insieme come coppia che come singola persona. Da quel momento lui non è più riuscito a pensare a nessun'altra donna perché l'unica donna che amava e desiderava era Selina.
Bruce: oh okey *sorrise leggermente*
Selina: Bruce
Bruce: Selina?
Selina: Ti sono mancata davvero?
Bruce si stupì fortemente di quella domanda, aveva sbagliato tutto se la donna che amava perdutamente le aveva chiesto una cosa del genere.
Bruce: ogni giorno di ogni mese di ogni anno in cui siamo stati lontani
Selina lo guardò negli occhi, sapeva che diceva la verità e forse iniziò a capire che questa lunghissima pausa abbia fatto bene ad entrambi, perché si sono formati e cresciuti. La Gattina non sapendo cosa dire annuì e lo abbracciò forte.
Bruce a sua volta l'abbracciò e rimasero in quella posizione per un tempo indefinito, fino a che entrambi si addormentarono cullati dal battito dell'altro.