D: T/N fermati!
la sua mano afferra il mio polso. Mi volto di scatto e lo fisso in attesa che dica qualcosa, ignorando tutti gli altri studenti che passano per il corridoio per andare a lezione.
D: ti prego torna da noi
il suo sguardo mi sta supplicando. Nei suoi occhi leggo tutta la tristezza, tutto il pentimento per ciò che ha fatto.
io: come hai potuto pensare di non dirmi niente di una cosa così importante
D: io ho sempre cercato di proteggerti. T/N tu sei la persona più importante che ho e se ti succedesse qualcosa... se ti fosse successo qualcosa per colpa mia, io non me lo sarei mai perdonato
dice prendendomi entrambe le mani.
io: si ma non mi puoi tenere nascosta una cosa del genere! la violenza Draco! e poi sono coinvolta anche io in questa storia!
socchiude la bocca per dire qualcosa, ma non lo fa e abbassa lo sguardo verso il basso.
Percepisco quanto sia dispiaciuto.
io: non devi mai più tenermi nascosta una cosa così importante capito? e soprattutto non puoi coinvolgere gli altri ma non me
rialza lo sguardo e gli si illuminano gli occhi.
D: questo vuol dire che...ci hai perdonati?
io: si, ma ne riparliamo dopo le lezion-
non mi da il tempo di finire la frase che mi stringe in un abbraccio come quelli che si scambiano le persone che non si vedono da mesi e mesi.
io: va bene va bene, ora andiamo a lezione
Oggi è il primo giorno che Tom Riddle frequenta le lezioni con noi. Non so se sia un bene o un male, ma il semplice fatto che stia venendo verso di me mi fa pensare che non sia un bene.
T: hey T/N ti siedi vicino a me?
buongiorno anche a te Tom.
Da come si è comportato fin ad ora non sembra una persona cattiva al contrario di quello che dice Matt-
M: no, lei si siede vicino a me
Mattheo... si, poi mi ha presa per un polso e fatta sedere al suo banco.
io: scusami, io non ho accettato
M: infatti non ce n'era bisogno perché ho deciso io
ah ecco, grazie.
In fondo però non è poi così male...ormai ci ho fatto l'abitudine.
Quando la lezione inizia, la mia attenzione è completamente rivolta al ragazzo di fianco a me: gli occhi marroni scuri profondi concentrati sul foglio che sta compilando, le labbra carnose socchiuse che quando si allargano in un sorriso formano quelle fossette che osserverei per ore, i suoi morbidi capelli ricci che mi fanno impazzire e quel dannato taglio sul suo naso che lo rende ancora più attraente di quanto già lo sia.
M: la smetti di fissarmi?
probabilmente sono diventata un peperone: non mi ero accorta di essere incantata e ora lui mi sta fissando proprio come stavo facendo io.
io: siamo giocando a chi toglie per primo lo sguardo Riddle?
sembra di star facendo esattamente quei tipi di gioco che fanno i bimbi per dar passare il tempo, con la sola differenza che abbiamo 17 e 18 anni.
M: mh tanto perdi
Lui gioca a fare il duro, ma in realtà ha la mentalità che può avere un bambino di 8 anni.
Nonostante ciò devo vincere senza distraz...
T/N non devi farti distrarre dal suo sorriso.
I suoi occhi nei miei, i miei nei suoi in una sfida che ognuno dei due è pronto a vincere.
Avevo palesemente la vittoria in pugno quando lui allunga una mano e mi pizzica un fianco.
Ovviamente balzo sulla sedia per il solletico e mi ritrovo con lo sguardo di tutta la classe addosso, compreso il suo divertito.
M: ho vinto
Pr: può non disturbare signorina?
mi domanda il professore. Certo, alla fine la colpa è mia.
io: si mi scusi
dico stringendo i denti per poi lanciare un occhiata a Mattheo che nel mentre se la ride.
M: quindi soffri il solletico eh Malfoy
non penso che sia una cosa positiva il fatto che l'abbia scoperto.
io: mh no
M: ah no?
io: no
non ci credo ne io stessa ne lui, ed infatti ne approfitta per allungare le mani e pizzicarmi nuovamente il fianco. Il mio scatto è immediato e finisco per picchiare in ginocchio sotto al banco e a tirare un urletto di sorpresa mentre lui continua a ridere anche ad alta voce.
Pr: ora basta, mi sono stufato. Malfoy e Riddle fuori dalla classe, imparerete a mantenere un comportamento adeguato
molto bene.
Sotto lo sguardo di tutta la classe ci alziamo e usciamo.
Comportamento adeguato...
M: guarda il lato positivo: ci siamo saltati un ora di divinazione
dice camminando nei corridoi. Non ho la minima idea di dove stia andando ma lo seguo.
io: dovrei ringraziarti?
M: beh ovvio. Chi è che oggi ha la giornata librera?
io: guarda che abbiamo una sola ora
M: allora vuol dire che dobbiamo impiegarla al meglio
io: cosa vorresti fare?
Lo fisso in attesa di una risposta che però tarda ad arrivare. È perso nei suoi pensieri ma lo sguardo è sempre fisso sulla mia figura, poi si inizia ad avvicinare.
M: sai, un'idea ce l'avrei
dice afferrandomi dal polso e tirandomi dietro una porta: è lo sgabuzzino del sorvegliante.
io: ma cosa stai-
non faccio in tempo a finire la frase che la mia schiena urta contro la porta chiusa e il suo corpo massiccio di schiaccia contro il mio.
Mattheo si precipita subito sulla mia bocca e dopo un attimo di esitazione dovuto alla sorpresa schiudo le labbra e inizio a ricambiare il gesto. La sua lingua si infila nella mia bocca e inizia a giocare con la mia.
Non mi aspettavo questo quando il prof ci ha detto di uscire dalla classe, ma con Mattheo c'è da aspettarselo.
Lascia scivolare una mano sul mio sedere stringendolo, mentre io gli circondo il collo con le braccia.
L' altra sua mano scivola nei miei capelli spostandolo sul lato solo per regalare le stesse attenzioni, che stava riservando alle mie labbra, anche al mio collo, dove sicuramente si staranno formando chiazze violacee.
Probabilmente Riddle avrà riservato lo stesso trattamento ad altre mille ragazze e probabilmente anche più tardi sarà così, ma prima non me ne fregava più di tanto (più o meno), ora però... come reagirei se lo incontrassi in un corridoio o in sala comune a slinguazzarsi con una qualsiasi?
M: pensi troppo e ti fai troppi dubbi T/N, tu non sei come le altre
dice di colpo per poi tornare sulle mie labbra.
Penso troppo e ho troppi dubbi ? Io non sono come le altre? Cosa significa, cosa intende dire? Volevo chiedergli spiegazioni ma mi distrae prendendomi per i fianchi e sollevandomi per farmi sedere su un mobiletto continuando poi l'assalto alla mia bocca.
Le mie dita giocano con i suoi morbi ricci e le sue sono posate sulle mie cosce strette in dei semplici Jeans skinny chiari.
Avremmo continuato ancora per diverso tempo se la porta dietro di noi non si fosse aperta di colpo rivelando Gazza, il custode, che, vedendoci, non perde tempo ad urlarci contro.
G: che cosa fate nel mio ripostiglio durante le ore di lezione!
cazzo non ci aspettavamo sarebbe arrivato qualcuno.
Mattheo non si muove di un millimetro scocciato del fatto che qualcuno lo abbia interrotto, io invece scendo velocemente passando le mani sui miei vestiti.
G: stupidi ragazzini ora venite con me dal preside che vi punirà come si deve
e seguendolo usciamo dalla stanza che viene richiusa a chiave.
Gazza cammina dietro di noi mentre andiamo verso la presidenza seguito dalla sua fedele gatta.
M: al tre inizia a correre
vuole veramente scappare?
M: uno, due... tre
iniziamo a correre nel corridoio scappando dal custode. Penso che per oggi non frequenteremo altre lezioni.
G: fermi! dove andate!
quando svoltiamo l' angolo ci infiliamo in un altro corridoio iniziando a ridere.
Ormai lo abbiamo seminato.
io: questa volta ce la siamo vista brutta
M: si, quel vecchio ci avrebbe fatto il culo
l' atmosfera attorno a noi è tesa e per la prima volta percepisco in lui dell' imbarazzo.
Mattheo Riddle imbarazzato? per cosa poi?
Il silenzio pesante che cala tra di noi si prolunga per interi minuti mente noi ci continuiamo a scambiare solo qualche sguardo.
M: devo andare... ci vediamo
detto questo se ne va mollandomi lì da sola nel mezzo del corridoio durante una lezione.
Sta di nuovo scappando.
Sta scappando senza affrontare le cose, perchè è quello che fa sempre.
Lo fa sempre con me, perché con le altre è troppo impegnato nel letto per avere problemi di questo tipo.
In un secondo si è già volatilizzato cercando di allontanarsi il più possibile da qui.
Da me.
SPAZIO AUTRICE
ciao ragazzi scusate se non pubblico da tantissimo ma sono stata molto impegnata con la scuola in questi ultimi tempi.
Sicuramente ora inizierò a scrivere di più con l'arrivo della stagione estiva.
Vi amo tutti, un bacio.