⁝ 𝐀𝐔𝐓𝐇𝐎𝐑'𝐒 𝐍𝐎𝐓𝐄/
𝑷𝒍𝒂𝒚𝒆𝒓𝒔, posso davvero ritenermi soddisfatta, due settimane che rispetto i tempi di questa storia... ed ho intenzione di continuare così! ♡
Sono contenta perché ho notato nuovi lettori quindi... benvenut*!
Spero che la storia possa continuare a piacervi! ♡
Intanto, vi lascio al capitolo, vi auguro una buona lettura e buon fine settimana, 𝑷𝒍𝒂𝒚𝒆𝒓𝒔! ♡
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― 𝑃𝐴𝑅𝑇𝑌 𝑇𝐼𝑀𝐸 𝐼𝑆 𝑂𝑉𝐸𝑅 ―
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Le giornate cominciano pian piano ad allungarsi, la brezza serale che sale sta diventando via via più frizzante, la cosa buona di essere all'aperto è che i partecipanti possono godersi questo attimo di vento.
Nashira osserva, poco distante da alcuni tavoli, tutte le persone presenti a questa cena fra dirigenti e lottatori quando di cena ha ben poco.
Si è messa leggermente in disparte, vicino ai tavoli dove sono ordinatamente disposti vassoi e vassoi di cibo ed ogni tipo di bevanda, alcolica e non, per osservare la piscina chiusa al pubblico per questa festa privata, un evento decisamente raro.
Che si senta un po' un pesce fuor d'acqua, ad una festosa riunione fra membri esecutivi e militanti, è scontato.
Che non gliene freghi nemmeno un po' della serata, è fin troppo ovvio.
Avvolta nel suo tubino nero che aderisce perfettamente al suo corpo - ed una delle poche occasioni in cui non è in costume da bagno - Nessie sposta lo sguardo verso una ragazza che, completamente sola, sta assaggiando il nuovo drink alcolico della spiaggia di uno strano colore blu, gentilmente richiesto da Takeru per onorare questa serata, cercando di ricorda dove l'abbia già vista, perché il viso le è decisamente troppo familiare.
Ed è qui che il ricordo di quella sera affiora in lei prepotente, quasi colpendola come uno schiaffo sul viso.
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«Sai cosa sei tu, Niragi? Un grandissimo stronzo!»
La voce squillante che non esista nel farsi sentire, è quella di Shiori, la ragazza entrata da poco fra i militanti e che Ness ha visto qualche sere fa insieme a Niragi.
Cammina a passo felpato lungo il corridoio, probabilmente starà tornando nella sua dimora dopo aver passato un'emozionante serata con il moro armato di fucile che la sta seguendo lentamente, quasi divertito da questa scena che di comico non ha assolutamente nulla.
«Dimmi qualcosa che non so, Dolcezza.»
«Sei un arrogante ed un egoista!»
«Oh andiamo Principessa, sono sicuro di avere anche dei difetti.»
«Dio... non ho più parole per descriverti...»
Shiori si volta verso di lui, disgustata ed innervosita più che mai ma Niragi non sembra toccato da questi insulti o dal fatto che lei se ne sia andata dalla sua stanza tutta impettita.
Anzi, a giudicare dal ghigno che ha sul volto, se la sta proprio spassando, come se stesse guardando un programma comico in televisione.
«Sai cosa? Lasciamo stare, Niragi... è meglio per entrambi.»
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Shiori Sato.
La stessa che vide quella sera uscire dalla stanza di Niragi, urlando addosso i peggiori epiteti possibili.
Ricorda che anche Kuina, durante una delle loro mattine insieme, gliela nominò... potrebbe essere piacevole scambiarsi due chiacchiere.
O magari invece la inviterà caldamente a farsi gli affari suoi... ma finché non tenterà, Ness non potrà mai saperlo.
Si avvicina a lei come se nulla fosse mentre la donna dai capelli lunghi e corvini fa una serie di boccacce per il gusto amaro di quel drink, accorgendosi solo dopo della presenza di Ness che ha sul volto l'espressione di una che ha decisamente fin troppa voglia di parlare con lei.
Gli occhi di Shiori si spalancano mostrando la sua sorpresa iniziale prima di tornare alla normalità mentre Nessie la raggiunge.
«Ehm... ciao...»
«...Ciao?»
Shiori sbuffa mentre osserva il ghiaccio all'interno del suo drink rigorosamente alcolico che si sta sciogliendo, voltandosi poi di nuovo verso Ness.
Appoggia il suo bicchiere sul tavolo del bar, prendendo la ciotola che il barista le ha appoggiato davanti con il drink, quello contenente le patatine ed inizia a sgranocchiarle, senza riuscire a non trattenere uno sguardo godereccio mentre ne addenta uno, sono troppo buone per il suo palato.
«...Sono Nashira, piacere d-»
«Mh, sì, so chi sei.»
La grigia sorride imbarazzata mentre la mora cerca di pulirsi le labbra con il pollice, maledicendosi mentalmente per non aver chiesto al bar un tovagliolo: «Mi ricordo quando ti sei affacciata per assistere alla litiga fra e me ed il coglione facilmente irritabile.»
Nessie inizia a chiedersi se sia stata una buona idea avvicinarsi a lei o meno, provando un senso di disagio nel trovarsi qui con una persona che l'ha pure sgamata mentre origliava.
Scuote le mani davanti a sé, le unghie acuminate e perfettamente in tema con il colore dei suoi nuovi capelli che si muovono davanti al viso di Shiori: «Non era mia intenzione... mi dispiac-»
«Perché ti scusi? Spero che Niragi ti abbia fatto ridere quella sera, fa parte della sua natura da clown certificato comportarsi così.»
Nashira si porta una mano davanti alla bocca senza però riuscire a trattenersi nel ridere, attirando l'attenzione di alcuni membri esecutivi.
Shiori sbuffa divertita a sua volta, appoggiando i gomiti sul balcone, leccandosi le labbra e solo ora Ness nota il piercing che la ragazza ha sulla lingua: «Mi dispiace, so che anche tu sei stata una sua vittima.»
«Già ma... ne sto uscendo.» - Inizia lei, appoggiandosi con una mano al bancone del bar dietro di loro: «Con molta fatica... lo ammetto.»
La mora scuote la testa in segno di approvazione, prendendo un'altra patatina, il suo drink lasciato a marcire.
Lo sguardo di Ness si posa per qualche istante su Evaine e Chishiya, lei elegante nel suo abito color lilla pastello, staccando un po' dal solito nero che la anima, in piedi davanti al buffet con accanto Takeru.
Non ha idea di cosa stiano parlando ma a giudicare dal modo esuberante in cui il Cappellaio gesticola, forse è una delle sue solite storie di lui da adolescente o starà raccontando, per la centesima volta, di quella volta in cui lui ed Aguni hanno lottato contro dei bulli di quartiere.
«Shiorina e Nessina vicine!? Andiamo ragazze... almeno un limone potete darvelo, ora che sono qui.»
Nesse impreca mentalmente, voltandosi dalla parte opposta a Shiori per vedere Niragi che si avvicina verso di loro mentre lei finisce la sua ultima patatina, il suo cervello che si prepara psicologicamente a dover affrontare l'ennesima discussione con il moro.
I suoi occhi incontrano quelli di Niragi, appoggiato con la schiena al bancone del bar e con un sorrisetto fin troppo divertito per i suoi gusti, il suo amatissimo fucile in mano ed un drink sicuramente alcolico nell'altra e, a giudicare dal suo sguardo e dal modo in cui cerca di reggersi in piedi, non è il primo della serata che beve: «Che c'è, Gattina? Ho interrotto qualcosa fra voi due di cui non sono a conoscenza?»
Assomiglia al preludio di un mal di testa... invece è solo il suono della voce di Niragi che rimbomba nella sua mente.
Nashira alza gli occhi al cielo, prevedendo già qualsiasi altro tipo di stupidaggine che uscirà dalla sua bocca, oltretutto, dopo quello che è successo in questi giorni, è ancora meno paziente nei suoi confronti.
Niragi osserva attentamente il corpo come se volesse imprimerselo nella mente, quel corpo stretto in quell'abitino nero aderente, sogghignando compiaciuto per lo spettacolo.
Shiori strofina i palmi fra di loro per togliersi il sale delle patatine di dosso, sogghignando: «Vuoi vedere come ci si libera di lui, Ness?»
Nashira esala un respiro profondo, già esausta dalla conversazione appena iniziata ed annuendo all'affermazione di Shiori, gli occhi che la stanno pregando di liberarsi di lui alla svelta.
La mora si da una leggera spinta con le mani, scendendo dalla sedia ed afferrando il suo drink, posizionando davanti a Niragi.
Lui schiocca la lingua, ridendo per il solito astio nei suoi confronti, lanciando un'occhiata anche sul suo, di corpo.
«Fra tutte e due... non so proprio chi scegliere.»
«Disse l'integerrimo uomo di mondo inflessibile e irremovibile che fa crollare qualsiasi volontà femminile con il suo charme.»
Niragi sbuffa, scuotendo la testa: «Sempre simpatica come un cactus nel culo.»
«Sempre elegante come un gentiluomo, noto.» - Si affretta a rispondere la mora, sbuffando appena.
Niragi le sbuffa addosso, soffiandole in faccia per ottenere un qualche tipo di reazione dalla mora ma, miseramente, fallisce nel suo intento.
Alza il suo fucile, appoggiandoselo sulla spalla e Shiori stringe più forte il suo bicchiere ormai caldo fra le dita.
«Stasera sembri più inferocita del solito, Shiorina, ed io che credev-»
«Anch'io credo in qualcosa... credo che tu sia un completo imbecille.»
Nessie a stendo trattiene le sue risate, cercando di mordersi l'interno della guance mentre Niragi avverte un leggero tremolio all'occhio, un moto di stizza che gli sale lungo lo stomaco e che percepisce ogni volta che si sente preso in giro dalla mora. All'incirca una ventina di volte al giorno.
«Imbecille? Shiori... non farm-»
Ma non riesce a concludere la sua frase, Shiori ondeggia il suo drink in mano prima di gettarglielo in faccia.
Vede la mascella di Niragi contrarsi leggermente, il suo viso ricoperto da quel liquido bluastro, chiedendosi quanti coloranti ci abbiano infilato dentro.
Nessie rimane impietrita ma quando vede Shiori scoppiare a ridere, abbandona la sua posa rigida.
Niragi si irrigidisce dalla rabbia, pulendosi con una mano, per quanto si sforzi, non riesce mai a nascondere le sue espressioni facciali, non riesce a rimanere calmo e neutrale di fronte ad una persona che lo sta facendo incazzare come un puma e che ha sempre la risposta da dargli, lei lo ribatte sempre e questo lo rende ancora più irrequieto... e l'alcol di certo non sta migliorando la sua situazione.
In tutto ciò, nessuno si è accorto che hanno attirato l'attenzione, nonostante sia normale amministrazione per loro, qualche occhiata se la sono beccata.
Il moro la osserva con rabbia, stringendo in un pugno il suo bicchiere per poi sbatterlo contro il bancone del bar in modo brusco e violento.
Niragi le afferra il braccio saldamente e Shiori prontamente lo afferra per il polso, stringendolo e costringendolo a lasciare la presa, gli occhi di lei che sembrano voler fargli prendere fuoco solo con lo sguardo.
«Toccami un'altra volta e non camminerai più... Cucciolo.»
Gli dice, tirando fuori la lingua e facendola roteare, imitandolo, mettendo in mostra il suo piercing.
I loro visi sono ad un respiro di distanza e Niragi le ringhia addosso la sua frustrazione, ma quando alza gli occhi e vede Takeru - accanto ad Aguni - che lo scrutano, si sposta di lato, lanciando uno sguardo su entrambe le ragazze.
«Non mi piacete insieme, Principesse.»
Gli sibila a denti stretti, voltandosi per andarsene mentre Shiori gli fa un verso, tornando seduta accanto a Nessie.
Nashira finalmente respira, non si era nemmeno resa conto di star trattenendo il respiro per tutto quel tempo.
Sente una mano sulla sua spalla che la scuote appena ed una voce che ordina due nuovi drink: «Un "Evaine in Wonderland" per me e la mia donna!»
Nessie sorride per il suo modo di fare, portandosi una ciocca grigia dietro all'orecchio e mettendo in mostra il suo orecchino preferito.
Shiori accavalla una gamba ed inizia a battere sul tavolino del bar per essere a tempo con la musica: «In realtà... quello che ho ordinato è un drink analcolico, ma va bene così! Ho sentito, in stralci di conversazioni qua e là, che questo drink sia dedicato a quella ragazza con i capelli rossi il giorno in cui ha portato qui ben due carte!»
Si slancia per darle una piccola pacca sul braccio e Nessie sorride, annuendo: «Sì, la conosco!»
«Comunque... voglio darti un consiglio, Nessie. Non lasciare che lui ti trasformi in qualcuno che non sei.» - Parla ad un tono di voce basso perché non vuole attirare ancora di più l'attenzione, non vuole farsi sentire da orecchie indiscrete: «Io non ero così prima... assomigliavo molto a te... ma... dopo che una sera ho sofferto così tanto da vomitare tre volte nel giro di una sola notte... si è rotto qualcosa in me, come se... la Shiori dolce e disponibile fosse... andata via per sempre. Era riuscito a farmi terra bruciata intorno... mi aveva persino allontanato da Kuina... per favore, non permetterglielo mai, non diventare dipendente da lui... non lasciare che la tua esistenza giri intorno ai suoi bisogno ed ai suoi stati d'animo.»
Nessie si volta per poterla osservare in volto, annuendo e comprendendo il suo dolore.
Le massaggia il braccio, controllando la situazione alle spalle che, come tutti già sospettavano, si è tranquillizzata con Aguni.
«Mi dispiace tanto...»
«Non importa, io voglio solo che... altre persone non finiscano come me... io sono la sua nemesi, dopotutto.»
Shiori le sorride, facendole l'occhiolino ed esultando appena vede i loro drink arrivare al bancone: «Ed ora... che ne dici di una bella serata, solo io e te?»
Nashira sorride, felice per questa sua iniziativa: «Va bene, ci sto... Shiorina.»
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