piercings | taekook ✓

Oleh sannieung

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in corso | traduzione di @drawromane ❝ dove taehyung è un piercer e jungkook è attratto dai suoi numerosi pie... Lebih Banyak

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ventotto
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trenta
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trentadue
trentatre
trentaquattro
trentacinque
trentasei
trentasette
trentotto
trentanove
epilogo

uno

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Oleh sannieung

appoggiando il computer sul letto, jeon jungkook sospirò. i risultati dell'ultimo esame erano risultati tutt'altro che soddisfacenti ed era stato terribilmente frustrante per lui.

anche le lezioni extra che aveva preso non erano riuscite a tirarlo fuori da quella situazione deprimente.

da un po' il liceale aveva perso la voglia di lavorare ed impegnarsi. non gli piaceva più quello che stava facendo e ogni giorno sentiva un nodo allo stomaco quando varcava la porta della sua classe.

probabilmente pensava un po' troppo, ma non sopportava il lavaggio del cervello che subiva ogni giorno.

aveva visto un notevole interesse per argomenti che trattavano di esseri viventi come la chimica organica o la biologia, ma non capiva, o almeno non capiva più, l'importanza della matematica e della fisica.

passava le giornate a calcolare cose sempre più grandi al punto da non sapere a cosa corrispondessero e quella era la cosa più estenuante per lui.

il suo interesse stava diminuendo sempre di più per le sue lezioni ma jungkook lo aveva sostituito con il fascino che aveva per le modifiche del corpo.

tatuaggi e piercing rappresentavano per lui una forma di arte intima troppo incompresa dalla sua nazione.

jungkook era diverso, si teneva lontano dall'educazione tradizionale, gli piaceva distinguersi dagli altri.

ancora minorenne, aveva solo cambiato il colore dei suoi capelli che avevano così magnifici riflessi violacei.

i suoi genitori, sebbene abbastanza aperti, non apprezzavano molto il fatto che il loro bambino fosse notato dagli insegnanti.

preoccupati per il futuro del loro figlio, avevano cercato in qualche modo di frenare la sua follia, tuttavia jungkook era troppo testardo per fermarsi.

era uno degli ultimi della sua classe e la viveva piuttosto male nonostante la sua mancanza di interesse per gli studi. anche se aveva riso dei suoi voti con i suoi amici, la situazione aveva davvero ferito il suo orgoglio.

e anche il fatto che fosse in vacanza non bastava a rassicurarlo o confortarlo.

questa passione per piercing e tatuaggi non era venuta dal nulla. gli era stato trasmessa da min yoongi, il fidanzato del suo migliore amico park jimin. molto più alti di lui, i due amanti avevano già conseguito il diploma da poco tempo.

jimin, due anni più grande di lui, lavorava in un piccolo negozio di musica e viveva una vita tranquilla. era sempre lì per supportare jungkook nei momenti difficili. era un giovane adulto dall'aspetto esemplare: ben educato, sorridente, simpatico, gentile e dotato di una certa grazia.

yoongi, d'altra parte, sembrava essere tutto il contrario. molto più vecchio di Jimin di circa cinque anni, sfoggiava una faccia fredda e seria che intimidiva molto jungkook quando lo incontrava.

aveva tatuaggi su tutto il corpo coprendo principalmente braccia, busto, collo e schiena; credeva che possedesse più inchiostro che pelle vergine.

era anche pieno di buchi sparsi ovunque: le sue orecchie erano decorate con metallo, senza dimenticare l'anello sul labbro inferiore e il piercing alla lingua. inoltre, il suo stile di abbigliamento e il colore dei suoi capelli verde menta finalizzavano il tutto.

il ragazzo più giovane era rimasto molto sorpreso quando il suo amico gli aveva presentato il suo ragazzo tre anni prima, era così diverso da jimin ed era così insolito che i due non erano andati subito d'accordo.

tuttavia, dopo diverse chiacchiere, jungkook si rese conto che yoongi era tutt'altro che malvagio. soprattutto era dotato di una grande timidezza che gli impediva di vivere bene.

teneva molto a jimin, al punto da diventare molto possessivo. i due erano pazzi l'uno per l'altro e vivevano già insieme da tempo nel suo appartamento.

in realtà non usciva di casa se non per lavorare. yoongi gestiva un negozio di tatuaggi e piercing ad hongdae, un quartiere alla moda di seoul, con il suo amico.

proibito dalla legge coreana, era uno degli artisti che tatuava illegalmente. il suo studio era piuttosto segreto e dovevi andare in un seminterrato per trovarlo, per sfuggire ai controlli.

nonostante questo, i suoi affari andavano alla grande e poteva vivere pienamente la sua passione.

nel tempo jungkook aveva accettato il partner di jimin, era anche l'unico dei suoi amici che non gli aveva voltato le spalle per questo. essendo l'omosessualità mal accettata in corea del sud, jimin aveva sofferto molto per lo sguardo degli altri.

anche l'aspetto di yoongi non aiutava affatto, spaventando uno per uno i suoi amici dalla mente chiusa. alla fine aveva dovuto dire ai propri genitori di star andando a vivere con il suo ragazzo.

era altrettanto disapprovato vivere con il tuo compagno senza essere sposato, tuttavia il matrimonio gay non esisteva in questo paese. il loro amore era più forte di ogni altra cosa e nonostante l'evidente dolore di jimin, yoongi lo aveva aiutato a superare queste difficoltà.

jungkook era ora affascinato dall'aspetto di yoongi. molto più grande di lui, era diventato come suo fratello maggiore.

aveva cominciato ad avvicinarsi a lui persino anche quando jimin non era con loro. inoltre, jungkook non aveva mai perso occasione per osservarlo mentre tatuava.

yoongi guardò sorridente jungkook, aveva appena trovato qualcun altro con la sua passione.

«una birra, jungkook?»

«hyung, non sono ancora maggiorenne.»

yoongi rise dell'innocenza di suo fratello minore, era troppo adorabile. si avvicinò al suo frigorifero e tirò fuori due bottiglie, poi tornò in soggiorno. li stappò con il suo accendino e gliene porse una.

«al diavolo la maggiore età, sei con me e so che la vuoi, quindi divertiti. tra tre mesi avrai 18 anni e non ci saranno più problemi.»

«sei il migliore hyung.» gli disse il minore.

il tatuatore gli sorrise semplicemente, poi si infilò una sigaretta tra le labbra e l'accese rapidamente. fumava tranquillamente mentre si godeva la rilassante presenza di jungkook al suo fianco.

ma questa calma durò poco poiché la porta d'ingresso si aprì rapidamente e yoongi dovette tornare a lavoro.

avvicinandosi al soggiorno, jimin fu sconvolto nel vedere suo fratello minore bere una bottiglia di alcol. la allontanò velocemente e fissò il suo amante.

«yoongi!»

«piccolo, lascialo in pace. è abbastanza grande da prendersi la responsabilità.»

«è pur sempre un minore ancora.»

jungkook fece una smorfia mentre i due ragazzi ridevano. jimin venne a sedersi sulle cosce del suo uomo e gli tolse la sigaretta dalle labbra per baciarlo.

il più piccolo si sentiva un po' a disagio nel vedere il loro bacio diventare sempre più intenso. notando yoongi che afferrava i fianchi del suo amico, il ragazzo più giovane alzò gli occhi al cielo e tirò fuori il telefono.

perchè non aveva messaggi quando ne aveva più bisogno?

«amore.. smettila. jungkook è qui.»

«dovrebbe essere abituato.» rise yoongi, mordendo le sue labbra.

lo studente delle superiori fece una smorfia di disgusto, poi i due si fermarono divertiti dal suo comportamento.

jimin aveva ancora le guance arrossate e il fiato corto quando osò fargli la fatidica domanda che tanto lo innervosiva.

«non ti stai vedendo con nessuno?»

al più giovane non piaceva che glielo chiedessero, anche lui voleva essere amato, tuttavia nessuno si preoccupava di lui o lo incuriosiva davvero.

non aveva mai provato nemmeno qualche sentimento romantico per nessuno e alla fine la cosa lo preoccupava un po'.

«ci sono alcune belle ragazze nella mia classe, ma non mi interessano particolarmente.»

«e i ragazzi? penso che quei tuoi amici jaehyun e yugyeom siano piuttosto belli. perchè non ci provi?»

jungkook lo guardò inorridito, yoongi a volte aveva idee davvero strane!

proprio lì aveva appena avuto un'immagine di yugyeom e lui insieme e un conato di vomito lo aveva assalito.

«sei matto, quei due idioti? mai nella vita! e poi non sono gay.»

«sì sì, lo dicevo anch'io prima di incontrare jimin.»

jimin rise a quell' osservazione, baciò la guancia del suo amante e jungkook fece di nuovo una smorfia.

erano così sdolcinati da disgustarlo, eppure desiderava ancora che qualcosa di simile accadesse anche a lui.

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dove un amico in comune di Taehyung e Jungkook permette ai due di conoscersi. pubblicata il 01/03/18 conclusa il 04/05/18
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Chiara e Kumo li osservavano da lontano "Quei due si completano" parlò il ragazzo "Hanno uno un pezzo di anima dell'altro" continuò la bionda "già...