La Notte Delle Falene

By EvyDreams

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Abbandonata dai genitori davanti ad un orfanotrofio nella città di Phoenix, in Arizona, Eddy White deve conti... More

°Prologo°
1. La Nuova Tutrice
2. Occhi Dal Passato
3. Il Pigiama
Eddy E Alex Bambini
4. Il Mare
5. Il Vestito
6. La Libreria Dei Sogni
7. Il Nostro Acchiappasogni
8. Primo Giorno Di Scuola
9. Laboratorio Di Fotografia
10. Ora Si Stravacca
11. Dal Fotografo
12. Il Mio Peter Pan
13. Sei Stato Tu?
14. Cuore Di Ghiaccio
15. Occhi Verdi
16. Parole Indelebili
17. Spiragli Di Luce
18. Pezzi Di Un Puzzle
20. Occhi E Cuore
°Epilogo°
🦋 Ringraziamenti 🦋
Nuova Storia 💜✨
🦋Account Instagram🦋
🫧Novità🫧

19. Mi Sei Mancato

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By EvyDreams

Sai perché le persone
importanti non tornano mai?
Perché le persone importanti
non se ne vanno mai per
davvero.

Due mesi.

Sono passati due mesi da quando Eddy è in coma, e tutti i giorni Alex è lì.

In quella stanza d'ospedale dalle pareti bianche come la neve.

Mentre lei non ha intenzione di aprire gli occhi.

Ormai hanno tutti perso le speranze, tranne lui e Annette.

Quando è stato adottato pensava fosse una donna superficiale, finché si è rivelata la madre migliore del mondo.

E adesso la persona più fiduciosa di tutte.

Come ogni pomeriggio Alex entra in ospedale, percorrendo i soliti corridoi.

Entra nella stanza di Eddy, sedendosi ai piedi del letto.

Le manca, le manca più di ogni altra cosa.

Ma lei non lo sa: non sa che due volte al mese lui andava a trovarla di nascosto all'orfanotrofio, da quando se n'era andato.

Non sa che è stato lui a volerla adottare, perché non riusciva più a starle lontano.

Ma ora sa.

Sa cosa provava ogni volta che gli si avvicina, gli sorride, lo abbraccia o lo guarda giocare a basket al campetto dietro alla scuola.

- Sai...- comincia a parlare - Mi sono sempre chiesto cosa ci trovassi nei tuoi adorati classici, allora ho provato a leggerne uno- tira fuori dallo zaino di scuola Cime Tempestose.

Apre il libro alla pagina dove ha attaccato un post-it giallo sul margine.

Sa che Eddy non era riuscita a finirlo prima di andare in coma, allora tutti i giorni le legge un capitolo.

- Di qualunque cosa le nostre anime siano fatte...- legge.

- La mia e la tua sono fatte della stessa cosa- recita a memoria una voce femminile.

Alex, agghiacciato, alza lo sguardo sul letto, dove due occhietti di ghiaccio pieni di lacrime lo scrutano felici.

- Ehi, ti sei fermato alla mia parte preferita!- scherza lei, guadagnandosi una veloce occhiataccia.

Si tira faticosamente su a sedere e lo abbraccia, mentre lui la stringe in una morsa d'acciaio.

- Sei una stupida! Mi hai fatto aspettare due mesi! Non hai idea di come...- parla a raffica, mentre le prende il viso per guardarla negli occhi.

- Ho sentito tutto- sorride lei, cominciando a piangere.

Sento un forte fastidio agli occhi, come se mi stessero puntando una torcia contro.

- Sai...- sento una voce parlare - Mi sono sempre chiesto cosa ci trovassi nei tuoi adorati classici, allora ho provato a leggerne uno-.

Alex!, penso subito, sentendo di chi è la voce.

Apri gli occhi! Apri gli occhi! Apri gli occhi!

- Di qualunque cosa le nostre anime siano fatte...- legge, mentre sento un rumore di pagine sfogliarsi.

- La mia e la tua sono fatte della stessa cosa- recito a memoria, cominciando a vedere la luce farsi più nitida.

Alex, bloccatosi ai piedi del mio letto, alza lo sguardo su di me, che lo guardo con le lacrime agli occhi.

- Ehi, ti sei fermato alla mia parte preferita!- scherzo, guadagnandomi un'occhiataccia carica di preoccupazione.

Mi tiro su a sedere, abbracciandolo e scoppiando a piangere.

- Sei una stupida! Mi hai fatto aspettare due mesi! Non hai idea di come...- parla a raffica, mentre mi prende il viso per guardarmi negli occhi.

- Ho sentito tutto- sorrido, continuando a piangere.

- Alex, è ora di cena. Torniamo a cas- si blocca una figura davanti alla porta.

- Ciao Annette- la saluto con i lacrimoni.

Mi corre in contro e mi stritola in un abbraccio.

- Giuro che se mi fai prendere ancora tanta paura ti uccido con le mie stesse mani!- singhiozza piangendo.

La rassicuro che va tutto bene, mentre esce dalla stanza per chiamare i medici.

- Mi sembra di aver dormito per mesi- ridacchio.

- Perché hai dormito per mesi- risponde severo Alex.

- Cosa?!- strillo.

- Sei in coma da due mesi, Nessy- spiega, sedendosi vicino a me.

- Ti ricordi di...- comincia.

- Sì, ricordo tutto: tuo padre, la pistola, il colpo che mi prende in pieno- lo interrompo - E... quello che hai detto- aggiungo dopo un attimo di esitazione.

- E avevo ragione. Non sono state parole buttate all'aria solo perché ero in un momento di disperazione- sorride, accarezzandomi i capelli.

Mi accoccolo contro di lui, fin quando i medici entrano nella stanza, dicendo ad Alex che deve uscire per potermi fare dei controlli.

- Ci vediamo dopo- lo saluto.

- A dopo Nessy- mi scocca un bacio in fronte.

I medici mi danno un'occhiata veloce, informandomi di poter uscire da qui tra due giorni.

- Edith White!- sento urlare dal corridoio, mentre tre furie entrano in camera.

- Beth! Liza! Natan!- li abbraccio, prima di beccarmi uno scappellotto sulla nuca da parte di Liza.

- Ci hai fatti preoccupare a morte!- piange, mentre il mio migliore amico le intima di calmarsi.

- Intendeva dire che ci sei mancata un sacco- mi stritola Beth, fulminando l'altra gemella con lo sguardo.

- Anche voi- sorrido abbracciandola.

- Ti abbiamo portato questo- asserisce Nat, tirando fuori dallo zaino di scuola un album fotografico con la stampa di un campo di girasoli.

- Cos'è?- chiedo curiosa.

- Sono tutte le foto che abbiamo fatto insieme da quando sei qua- spiega - Abbiamo pensato di farne un album- lo apre, sfogliando foto per foto.

- Poi ti abbiamo comprato cinquanta pellicole per la tua polaroid- sorride Liza, mettendomi un pacchetto regalo in mano.

- Grazie mille- arrossisco per tutte quelle attenzioni.

- Ora ti lasciamo, torniamo domani- mi salutano - Comunque c'è una signora, avrà più o meno trentanni, dai capelli biondi e gli occhi marroni che freme per entrare-.

Sophie, penso prima di trovarmela di fronte.

- Eddy!- mi si lancia addosso.

- Sophie- ridacchio per la sua reazione.

- Mi devi spiegare un bel po' di cosette, signorina!- mi sgrida ridendo.

- Ai suoi ordini!- sorrido.

__*__

- Mi sei mancata da morire- ripete per la decima volta Alex, intrecciando le dita con quelle della mia mano.

- L'hai già detto dieci volte- gli faccio notare.

- Beh, tu dovrai sentirtelo dire per tutti i giorni in cui eri addormentata- ghigna.

- Ah. Ah. Ah.- rido ironica.

Scuote la testa divertito, giochicchiando con i miei capelli.

- Mi sei mancato pure tu- ammetto, abbracciandolo a mo' di koala.

Angolo Autrice:
Allooora, come vi è sembrato il capitolo? ❣️
Per la prima volta esprimo anche i pensieri di Alex, che è sempre molto... Strano. 🤨
E la cosa divertente è che il suo personaggio l'ho inventato io! 🤪
Questo potrebbe sembrare un vero e proprio finale, ma vi sbagliate!
Perché, come promesso, devo annunciarvi una cosa importantissima! 🥀
Prima non dimenticatevi di commentare e lasciare una stellina se il capitolo vi è piaciuto! ✨
Siete pronti?
Ci vediamo alla prossima settimana con il capitolo 20!
A presto! 🌺
~Evy Dreams

È giunto il momento di annunciare che...

🦋 - 1 Capitolo + Epilogo 🦋

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