I preparativi matrimoniali sono a tutta velocità in questo momento.
All'inizio di tutto questo, Stefa non era eccessivamente eccitata, urla ancora alle cameriere quando le chiedono di che colore vuole che siano i fiori o qualcosa del genere. "Non mi interessa, perché diavolo tutti stanno facendo un tale trambusto su tutto questo? È un matrimonio contrattuale, non è un matrimonio d'amore, quindi non ho bisogno di scegliere nulla, puoi farlo". Glielo diceva, ma ora sembra un po' eccitata, immagino. Sono così felice per lei. Finalmente inizia a pensare di più a se stessa. Anche se pensa ancora di aver bisogno di proteggermi in qualche modo pensa di più ai pensieri che vuole fare per se stessa. Come vivrà nel momento in cui si trasferirà con suo marito. Sembra molto più vivace di quanto non abbia fatto in precedenza dopo l'incidente del rapimento.
So che ha degli incubi. La maggior parte delle notti vado ad abbracciarla per calmarla, ma ho paura di come farà a vivere con la sua nuova famiglia e tutto il resto.
In questo momento sono solo nella mia stanza quando qualcuno bussa.
"Entra" dico.
Arriva Liam. Sembra bello come sempre.
Si avvicina a me e mi bacia sulla guancia. Se è qui questo significa che il suo lavoro per oggi è finito. La mafia spagnola e i miei fratelli stanno tramando qualcosa in questo momento da qualche altra parte. Ma non sono a casa perché ogni volta dopo che Liam ha detto loro le notizie e le informazioni che ha raccolto quel giorno, vanno tutti da qualche altra parte per lavorare alla loro prossima mossa. E probabilmente ha appena detto loro tutto, quindi nessuno e a casa.
Gli bacio Liam sulla guancia e lui alza un sopracciglio e mi sembra impegnativo negli occhi. "Davvero?" Dice con un tono sarcastico nella sua voce.
"Cosa?" Dico ridendo, perché so cosa vuole.
Indica con il dito sulle labbra.
Quindi salto e sto in punta di piedi, per baciarlo.
È stato un bacio breve.
Improvvisamente mi afferra sul collo e mi tira sul suo corpo.
I miei seni gli toccano ora il petto e la punta del naso tocca il mio.
Mi guarda intensamente negli occhi e posso sentire il suo respiro freddo e affamato.
"Com'è andata la tua giornata?" Chiedo senza fiato.
"Andata bene. Parliamone più tardi. Basta dare un min-"
Improvvisamente le sue labbra giacciono duramente sulle mie labbra.
Il mio cuore inizia a correre come un matto e le mie gambe si indeboliscono.
Poi... mi apre lentamente le labbra con la sua lingua.
Questo è stato sufficiente per farmi tremare le gambe.
Mi ha guardato dall'alto in basso e se ne accorge.
Poi sento la sua profonda risata.
Mi tira su, mentre mi bacia ancora. Non so dove mi stia portando. L'unica cosa su cui posso concentrarmi è solo il bacio. Il bacio, che sta diventando ancora più profondo.
Mi ha aperto le labbra con la lingua e lentamente diventa più profondo. Non riesco a controllare il mio respiro.
Non appena la sua lingua ruvida tocca la mia, sussulto. Improvvisamente lascia uscire un ringhio profondo. Mi tiro fuori dal bacio e cerco di respirare.
"Che cos'è, bambina?" Dice con un tono divertito.
"Mi sento...-"
"Bene?" Lui sorride.
Poi mi sdraia sul letto e tira su la maglietta.
L'ho già visto mezzo nudo quando è stato ferito, ma... woah. Non ho mai visto addominali così belli.
Si allunga e poi si appoggia lentamente a me, mentre sorride.
Sembra davvero che gli piaccia.
Si trova sopra di me, le sue gambe hanno catturato il mio corpo, quindi non potevo muovermi.
Mi prende i polsi e me li tira sopra la testa.
Poi si china all'orecchio, "non muovere le braccia"
Mi ha lasciato andare i polsi e la sua mano vaga lentamente verso la mia... pancia.
Ha lasciato vagare il suo unico dito lungo la mia camicia.
Poi mi sussurra di nuovo all'orecchio.
"La tua camicia è sulla mia strada" E lentamente la tira su.
La mia pancia è nuda ora e posso sentire il suo alito freddo su di essa.
Lui la bacia dolcemente e io comincio a tremare di nuovo.
Il mio cuore inizia a palpitare. Cerco di premere le gambe insieme.
Questo è... troppo.
E non ha ancora iniziato!
"Oh, ti senti bene?" Lui chiede.
Lascia che le sue dita vagano verso la mia figa e lentamente ci strofina sopra.
Comincio a piagnucolare.
"Dì" mi ringhia all'orecchio.
"Mi sento bene" gemo.
Improvvisamente apre rapidamente la cerniera dei pantaloni "sai cosa mi hai appena fatto?" Dice senza fiato. "Mi ecciti così tanto. Quando sei sdraiata lì. E come cerchi di non muoverti e sopprimere i tuoi gemiti".
Sta succedendo. Lui... apre la cerniera. Vuole tirarlo fuori! E...
Improvvisamente il suo cazzo è nella sua mano e con l'altra mano mi accarezza i capelli.
"andrò piano. Non aver paura" dice con la sua voce premurosa.
Poi si appoggia di più a me e mi strofina la parte superiore del cazzo sulla gamba interna.
Sussulto.
E stringe i denti insieme.
Con le mani mi spinge il polso sopra la mia testa nel materasso.
E mi strofina ancora il cazzo sulla gamba, vicino alla mia coochie.
Inizia a respirare più pesante, non posso più trattenermi. "Voglio prenderlo dentro" dice pesantemente e mi stringe i polsi ancora più forte.
Sto annuendo lentamente.
"Dillo Luna. Dillo ad alta voce" mi sussurra affamato all'orecchio.
"Sii...dentro di me." Io gemo.
Improvvisamente le sue labbra incontrano le mie e trascina la lingua nella mia bocca e poi mi succhia il labbro inferiore.
"Tieniti a me" comanda.
Mi tengo sulle sue spalle.
Poi lascia vagare il suo cazzo verso il mio cochie e lascia scivolare la punta dentro di me.
Sussulto. E trattieni il respiro.
"FERMATI. NO NO NO" grido.
Ho paura. Mi spavento. Farà male. Come le altre volte.
Improvvisamente si ferma e mi prende tra le sue braccia.
"mi dispiace tanto. Mi dispiace tanto. Ti ho fatto del male? È stato troppo veloce? Non ti è piaciuto?"
Ora mi sento in colpa. In realtà era così gentile e dolce con me. Ma...
"Mi dispiace" grido. "È solo... Mi sono ricordato degli altri..."
"Shhh." Mi dice e mi accarezza i capelli. "Non piangere. Per favore, non piangere. Va tutto bene. Andremo piano. Non dobbiamo farlo ora. Ora. Abbiamo tempo" cerca di calmarmi.
"Ma voglio farlo!" Piango ancora di più. "Ho appena distrutto il momento"
"In realtà... possiamo anche farlo in modo diverso. Senza metterlo dentro" dice.
"Come?" Mi asciugho le lacrime.
"Non parlare. Basta guardare."
Mi prende per mano e mi ha lasciato sedere sul bordo del letto. Così ho fatto io.
Poi si inginocchia a terra davanti a me e mi afferra con le mani le gambe.
Li spinge a parte e mi scivola tra le gambe.
Poi posa la mano sulla mia zona intima.
"Posso?" Mi guarda attentamente negli occhi.
Sono seduta mezzo nuda di fronte a lui e mi vergogno un po'. Cerco di nascondere la mia zona intima con la mano.
"Non nasconderla! Fammi vedere" mi spinge via la mano e la fissa.
Poi mi bacia lì.
Sono tesa. Non riesco a muovermi. Mi sento come se stessi bruciando.
Poi soffia su di esso.
E afferro al materasso e stringo.
"Dì se vuoi che mi fermi" con queste parole lasciò uscire la lingua e la fece scivolare attraverso l'ingresso della mia vulva.
Comincio a tremare e afferrare i capelli di Liams.
Lui mi spinge la lingua.
Gli sussulto e gli tiro i capelli.
"Hai un sapore così buono" borbotta nella mia vulva.
Quando inizia con cerchi con la lingua, questo mi da alla testa.
Mi sento sciogliere e raggiungere il punto dell'apice.
Mi dico il suo nome e vengo.
Quando vengo, mi stava guardando mentre mi stava ancora succhiando la figa.
Poi geme e fa schifo ancora di più.
"Sei così bella quando vieni"
Non mi sono ancora ripresa da prima e mi sento come se stessi arrivando la seconda volta.
Raggiunge lentamente la mano anche alla mia coochie e scivola lentamente la parte superiore del dito nel mio ingresso. Mi sta succhiando con la lingua e allo stesso tempo mi sta scopando con il dito.
Inizia a muovere il dito dentro di me.
Dissulto e comincio a tremare. Tutto il mio corpo sta bruciando. Finché non riesco più a tenerlo e urlare di nuovo il suo nome mentre vengo.
Lentamente lascia scivolare il dito fuori da me.
Mi guarda e si lecca le labbra e poi il dito.
Lui sorride.
Gli sto ancora tirando i capelli e mi sento ancora debole. Tutto il mio corpo è un disastro.
Ma... Mi sento male, perché ero l'unica a sentirmi così bene.
Così gli ho lasciato andare i capelli e gli tocco il petto nudo.
"Puoi sederti anche tu, ora?" Glielo chiedo con una faccia seria.
Quando inizia a rendersi conto, i suoi occhi si spalancano "No, non devi farlo. Davvero, sto bene-"
"Ma voglio!" Protesto. "vorrei di più, se venissimo entrambi oggi".
"Sono quasi venuto solo guardandoti però" borbotta in un sussurro, ma riuscivo ancora a sentirlo.
"Siediti! Per favore." Io dico.
Si alza e si siede sul letto.
Oh.
Posso vedere dai suoi pantaloni quanto è duro. Deve far male.
Mi inginocchio davanti a lui e gli apro lentamente i pantaloni.
Stava osservando ogni mia mossa.
"Luna"
Alzo lo sguardo.
E i suoi occhi brillavano.
"ti amo"
"lo so"
Prende una ciocca di capelli dorata dai miei capelli e la accarezza.
"Sei cosi bella"
"Shh. Non parlare più" mi vergogno.
Lui sorride.
Improvvisamente si alza e con un rapido movimento i suoi pantaloni erano a terra. Ora è completamente nudo davanti a me.
Non riesco a prendere gli occhi da lui.
Improvvisamente inizia a ridere.
Si siede di nuovo e guardo il suo grosso cazzo contrarsi.
Come... come farò? Cosa devo fare dopo?
Sembra notare la mia incertezza, perché prende la mia mano nella sua e la porta al suo cazzo duro. "Vuole essere preso in mano, tesoro."
Arrossisco.
Quindi lo afferro.
E lui tende.
"Dannazione, bambina non così dura" espira.
"Vuoi che venga esattamente in questo secondo?"
No. Voglio prenderlo in giro, ho deciso.
Quindi uso solo un dito e lo lascio vagare dall'alto verso il basso.
"Sì, così" espira, si è acceso.
Poi gioco con la sua parte superiore, strofinando il dito su di esso.
Stringe i denti e stringe gli occhi chiusi insieme.
Dopo di che lo prendo in bocca.
Lui sussulta sorpreso e apre gli occhi.
Ha fatto ringhiare "Luna" è scoppiato con respiri pesanti.
Gli faccio schifo di più.
"penso che lo farò..."
Improvvisamente smetto di succhiare.
"Cosa...? Perché ti sei fermata" chiede ancora in trance.
Poi comincio a succhiare di nuovo.
E di nuovo ringhia "Luna, stai giocando con me? Vuoi prendermi in giro?" Ringhiò divertito.
Sorrido con il suo cazzo in bocca e improvvisamente mi afferra i capelli e mi tira alla bocca.
Mi stava baciando così duramente che non riuscivo a respirare.
Quando mi ha lasciato andare di nuovo, ero così perplessa, non sapevo dove fossi.
Ma quando me ne rendo conto di nuovo, comincio a succhiarlo di nuovo. Più difficile.
Dopo un po' ha ringhiato il mio nome e mi venuto in bocca.
Poi mi bacia sulla fronte.
"Grazie" dice gentile.
Sorrido.