"Ahahah"
"Perché diavolo ridi Jackson?" Namjoon lo spinse con un sorriso stampato in faccia.
"Perché il nostro amico più piccolo laggiù, ti ha appena lasciato qui."
"Si è allontanato da te, idiota." Alzai gli occhi al cielo mentre parlava.
"Sì, ma non è avvolto intorno al mio dito a differenza di voi 6."
"Verissimo. Chissà se alla fine ne ha avuto abbastanza di voi che giocate con lui." Si intromise Kai mentre appoggiava il gomito sulla spalla di Jackson.
"Non giochiamo con lui." Ribatté Jin hyung lanciando loro un'occhiataccia.
"Davvero? Perché non pomicierei con i miei amici e non flirterei con loro per vederli arrossire." Aggiunse Sehun mentre anche lui alzava gli occhi al cielo.
"Senti, noi siamo amici, va bene se siete gay p-"
"Jackson! Chiudi la bocca. Non siamo gay, capito." Sbottò Taehyung mentre sussurrava la parola g.
"Ok bisessuale, qualunque cosa, se è vostro amico non giochereste con lui come fate." Rispose Sehun prima di allontanarsi con gli altri due che lo seguirono.
Jungkook è l'unico ragazzo gay di cui si parla nella nostra scuola. Ha fatto coming out con noi e all'inizio siamo rimasti un po' sorpresi. Ne abbiamo parlato dopo che Jungkook se n'èra andato a casa.
Sapere che gli piacevano i ragazzi era un po' difficile da metabolizzare, soprattutto perché eravamo molto permalosi con lui, ma questo perché ci piaceva quanto fosse timido.
Fin da quando eravamo piccoli gli chiedevamo di fare delle cose e lui non ha mai disobbedito. Non so quando in realtà è iniziato tutto, ma abbiamo iniziato a giocare e a tenere il punteggio per vedere chi poteva rendere il nostro piccolo amico gay più agitato.
All'inizio era una cosa innocente, fino a quando la discussione su di lui che esce con un ragazzo è entrata nella nostra conversazione. A me per primo non è piaciuto nemmeno un po'.
Il pensiero di lui che arrossisce per un altro ragazzo che lo chiamava carino. Qualcuno che gli da il suo primo bacio. Sentire il suo primo gemito, ci ha fatto arrabbiare tutti e siamo diventati un po' più possessivi di quanto non fossimo già.
L'abbiamo fatto sgattaiolare fuori da casa sua un sabato sera durante l'estate che stavamo per diventare matricole.
Jungkook aveva ancora 16 anni qualche giorno in più e poi avrebbe compito 17 anni come il resto di noi.
Il fratello maggiore di Taehyung ci aveva comprato un sacco di alcol e noi beh... persuasimo Jungkook a continuare a bere. Gli abbiamo fatto confessare molte cose quella notte. Alcune cose le sospettavamo ma era molto diverso sentirle provenire dalle sue labbra.
Gli piacevo.
Gli piacevamo.
Non ha mai voluto dirci di no.
Tutte quelle cose che ha detto mi hanno fatto venire voglia di controllare tutto ciò che faceva. Farlo obbedire e dire di sì a qualunque cosa ci venisse in mente.
Sarebbe da idioti negare che Jungkook fosse una persona molto attraente. Non devo essere gay per vederlo. Potrei ammettere che era carino e tenero, aveva caratteristiche migliori di molte altre ragazze che conosciamo.
Quella notte Jungkook svenne ubriaco mentre posava la testa sulle ginocchia di Namjoon. Il resto di noi rimase sveglio a parlare.
La nostra conversazione divenne presto sessuale e Jungkook era al centro del nostro argomento. Stavamo parlando di cosa gli avremmo fatto. Come lo avremmo convinto a pregarci. Come suonerebbe sotto di noi.
Decidemmo di iniziare lentamente. Abbiamo iniziato a dargli nomignoli come Baby, Kookie, Bunny. Bunny lo ha reso davvero agitato. Poi abbiamo iniziato a dire cose come, Good boy, quando faceva qualcosa che gli chiedevamo. Era così divertente vedere come diventava rosso.
Dopo che lo abbiamo reso praticamente bisognoso per le nostre lodi, è iniziata la fase successiva. Abbiamo giocato a Carta, Sasso, Forbice per vedere chi avrebbe rubato il primo bacio di Jungkook e ho vinto.
Gli dissi di fare il bravo ragazzo e di non muoversi. Era ancora seduto sul pavimento della mia camera da letto quando l'ho preso da parte per un pigiama party. Sapevo che il pigiama party sarebbe stato diverso, ma il mio amico arrossito di fronte a me no.
Presi a coppa il suo viso caldo e morbido nella mia mano, si appoggiò immediatamente al mio tocco, qualcosa che gli avevamo insegnato a fare nell'ultimo mese. Guardai nei suoi grandi occhi da Bambi prima di guardare le sue labbra carnose rosso ciliegia.
Non persi altro tempo e unii le nostre labbra. Erano morbidissimi. Si bloccò per un momento, come mi aspettavo, ma ha semplicemente reso le cose ancora più belle.
Mi allontanai dal bacio con un sorriso compiaciuto sul mio viso quando ho visto le sue guance arrossate e gli occhi chiusi. Gli sussurrai Good Boy prima di accendere la TV come se non fosse successo niente.
Continuò così per alcuni mesi a turno per ognuno di noi. Kai, Sehun e Jackson erano gli unici che non hanno provato nulla, il che andava bene per noi.
"Yoongi vieni?"
"Sì, hyung arrivo." Risposi a Jin Hyung mentre seguivo gli altri.
Stare in aula magna era così stupido che siamo rimasti seduti in classe per 15 minuti mentre l'insegnante prendeva la nostra presenza. Dato che era il primo giorno, molti studenti erano rumorosi o si presentavano tardi. Certamente anche io e i miei amici stavamo parlando, ma ciò non significava che non fossi infastidito dalle altre voci.
Una volta che l'insegnante ha ottenuto i nomi di tutti, la classe si è semplicemente riempita di più conversazioni, perché all'insegnante non importava di meno.
Seokjin hyung stava flirtando con Rose, che si era seduta sulle sue ginocchia. Hoseok e Taehyung facevano a braccio di ferro, mentre alcuni studenti li incoraggiavano. Namjoon e Jackson stavano parlando di chissà cosa. Jimin stava giocando a uno stupido gioco sul suo telefono, mentre diceva parolacce abbassa voce accanto a me.
Ero infastidito ma non era una novità per me. Poi i miei occhi si posarono sul mio amico più giovane. Jungkook sorrideva ma era il suo solito sorriso forzato. Un sorriso che mostrava molto da quando sua madre era stata uccisa.
Non mentirò, sapevo che sua madre era gentile, ma c'era qualcosa in lei che non mi piaceva. Il modo in cui mi regalava un sorriso finto ogni volta che mi vedeva. Come i suoi occhi mi giudicavano e seguivano ogni mio movimento quando ero a casa sua.
Quello che odiavo di più era il fatto che non volesse più Jungkook intorno a noi. La volevo morta? No. Ero triste che fosse morta? Solo perché la sua morte aveva influenzato il mio migliore amico. Non sono una persona orribile per pensarlo. È proprio come nelle leggi che ci si odia a vicenda.
Il mio sangue iniziò a ribollire quando vidi Kai posare la sua mano sulla schiena di Jungkook facendo piccoli cerchi. Sapevo che lo stava solo confortando, probabilmente stanno parlando di qualcosa di emotivo. Non mi piace comunque però.
"Kookie." Parlai ad alta voce facendo sì che il mio amico più giovane rivolgesse immediatamente la sua attenzione a me. "Vieni." Proprio come mi aspettavo, si alzò immediatamente in piedi facendo cadere la mano di Kai prima di voltarsi a guardare Sehun che mi stava già guardando.
Jungkook si avvicinò obbediente ma la sua faccia sembrava come se stesse combattendo con se stesso.
"Mi volevi hyung?" Accidenti, mi è mancata la sua voce e come mi chiama hyung. Certo sono il secondo più anziano e tutti i miei amici mi chiamano hyung, trane Seokjin hyung, ma nessuno di loro ha una voce come quella di Jungkook.
Una voce, con pura innocenza mista a una graziosa confusione costante. Una voce così pura e morbida da poter creare la pace nel mondo. Tutto allo stesso tempo, creando pensieri x che mi vengono in mente, perché voglio solo che la sua voce si alzi per il piacere mentre è a malapena in grado di parlare da una stimolazione eccessiva.
"Stasera."
"Stasera? Stasera cosa hyung?"
"Vieni da me. A dormire." Lo guardai dritto negli occhi mentre i suoi diventavano più grandi.
Strinsi i denti mentre fissavo ferocemente il ragazzo di fronte a me che aveva appena disobbedito a un ordine. Il mio ordine.
"N-no Hyung."