Tsunami, di Rossanadreamer
Pegaso, One-more-dream
CAPITOLI LETTI: 34
COPERTINA: Bella, sfrutta dei colori pastello che ben sfumati tra di loro danno un senso di armonia. Nel complesso penso che sia una copertina in grado di attirare l'attenzione e si capisce subito che si tratta della storia d'amore tra due giovani. Probabilmente mi sarebbe piaciuto ritrovare qualche elemento più caratteristico della storia, magari qualcosa legato alla musica, al giornalismo o ai viaggi, in modo da avere un tratto più distintivo, però comunque rimane un'ottima copertina che sarebbe sicuramente in grado di incuriosirmi.
SINOSSI: La sinossi mi piace, dà esattamente un'idea chiara della trama che, essendo di per sé accattivante, prende immediatamente l'attenzione e porta chi la legge a voler affrontare la lettura dell'intera storia. La trovo della lunghezza giusta, chiara e precisa, e dice esattamente tutto quello che serve, senza essere né prolissa, né parca di informazioni
TRAMA: L'idea che hai avuto per costruire la storia mi è sembrato un modo interessante e anche piuttosto originale per realizzare una bella storia d'amore. È curioso il modo in cui i due protagonisti iniziano piano piano a creare un rapporto e il fatto di sapere fin dall'inizio che Gabrielle sta fingendo di essere un'altra persona per il proprio tornaconto mi ha fatto preoccupare lungo tutta la lettura di come potrà reagire Blake quando lo scoprirà. Ogni volta che li vedo fare passi avanti insieme riesco sia a sentirmi emozionata che atterrita per cosa ciò potrà implicare e inevitabilmente trovo che questo dia ancora più pathos alla storia.
I segreti di Blake vengono svelati molto lentamente, a noi come a Gabrielle, lasciandoci quindi la curiosità di chi si nasconde davvero sotto la bandana.
Poi, da amante dei viaggi, mi è piaciuto davvero molto poter visitare tante località nella lettura. Avrei voluto potere godere maggiormente delle varie ambientazioni europee, ma capisco che i personaggi non potessero passare il loro tempo a passeggiare per le strade delle Città più di quanto non abbiano già fatto.
PERSONAGGI: I personaggi sono veramente ben riusciti!
I protagonisti mi hanno colpito entrambi, forse perché apparentemente molto diversi, ma con in realtà in fondo al cuore dei valori simili.
Blake è veramente interessante. Ho tirato un enorme sospiro di sollievo quando ho capito che tutto era men che una celebrità inebriata dalla fama e con la presunzione come tratto caratteristico predominante. Blake, nonostante il suo successo, sembra proprio un ragazzo d'oro. A volte è troppo sospettoso e non sa fidarsi delle persone, anche giustamente se posso dirlo, ma sa dare il suo cuore totalmente quando si tratta di musica. E non solo. Un esempio è stato con i bambini dell'orfanotrofio: ha dimostrato una dolcezza e capacità di amare straordinaria. Il ragazzo ha però anche dei difetti e ciò me lo fa piacere ancora di più, perché risulta davvero umano ai miei occhi.
Gabrielle invece è tutto un altro discorso. Amo il suo carattere e la sua personalità. Amo il suo essere matura, ma allo stesso tempo sapersi divertire e comportare come una bambina. Apprezzo anche la sua determinazione, ma qua mi fermo perché poi l'ho trovata davvero spietata nella storia. Ciò non vuol dire che non apprezzo il personaggio, interessante, particolare e senza dubbio ben costruito, ma ho sentimenti contrastanti nei suoi confronti. Mi è evidente che in realtà sia una brava persona, ma non riesco davvero a capire come faccia ad affrontare tutta quella missione speciale senza particolari rimorsi, a prescindere che inizi a provare qualcosa per Blake. Posso capire la sua determinazione nel raggiungere il suo sogno, ma non mi spiego la sparizione della coscienza della giovane. Ciò però è tutt'altro che una cosa negativa, in realtà mi rende il personaggio più intrigante e sono curiosa di sapere come si evolverà.
Anche i personaggi secondari mi sono piaciuti, li ho trovati realistici e credibili. In particolare, sono incuriosita dall'attore che interpreta John, il falso manager. Spero di scoprire qualcosa in più su di lui in futuro.
AMBIENTAZIONI/DESCRIZIONI: Come ho già detto ho molto apprezzato l'idea del tour mondiale che ha permesso di godere di tanta diversità. Le ambientazioni sono buone, non sono mai stata in un hotel di super lusso, ma credo che siano stati descritti in modo piuttosto realistico e a me hanno dato bene l'idea del contesto. Le descrizioni sono molto buone, perché non mi sono neppure accorta di leggerle. Ciò significa che sono quasi sempre bene integrate con la narrazione e che non risultando noiose non mi sono mai pesate. Allo stesso tempo però sono ben riuscite, dato che ho bene chiare in mente delle immagini rappresentative delle persone e dei contesti del romanzo.
STILE: Scrivi bene, tutto risulta scorrevole e personalmente sono stata invogliata a continuare la lettura. Non hai uno stile particolarmente elaborato e ciò secondo me gioca a tuo favore in questo tipo di storie, perché permette di arrivare in modo più chiaro e diretto al lettore, senza girarci troppo intorno. La grammatica è buona, solo ho trovato degli errori a livello dei tempi: la storia è raccontata nel passato, ma ci sono delle volte dei termini che stonano con questo. Ti faccio degli esempi: ieri lo sostituirei con il giorno precedente; ora, oggi sarebbero da non usare, prediligendo invece in quel momento, quel giorno. Non sempre ho trovato questi errori e sono delle piccolezze, ma servono per dare una maggiore linearità al racconto.
CONCLUSIONE: Una bella storia d'amore, lontana da cliché e stereotipi, ma che invece indaga una situazione un po' improbabile, ma descritta in un modo tale da sembrare realistica. Una lenta scoperta di personaggi misteriosi ed un inesorabile avvicinarsi al momento della verità: in tutti i sensi! Sicuramente continuerò la lettura, dato che sono stata ormai catturata dalla follia di Gabrielle e dalla profondità di Blake. Un romanzo consigliatissimo per una lettura piacevole, in grado di intrattenere e di donare qualche momento di dolcezza.
Per qualsiasi cosa, dubbio o curiosità, chiedimi pure!