Recensore: Sirena ( _IlMioNomeSG_ )
Autore: SabrySmilest
Capitoli letti: 12
Lista 1
Ciao! Allora, ti illustro brevemente come lavoro: ti farò una recensione per punti, così che tu possa avere un quadro generale e completo di tutto, senza perderti nulla. Per qualsiasi chiarimento, mi trovi in privato o qua tra i commenti, l'importante è che mi tagghi.
SCUSA PER IL RITARDO!
PS. Spero di non averti offesa in nessun modo, ho cercato di essere il più accomodante possibile e soprattutto oggettiva. Per qualsiasi approfondimento puoi chiedere, sono aperta al dialogo e al confronto.
Premetto che il libro è molto corto e anche i capitoli non conteranno più di ottocento parole ciascuno, quindi la recensione non può essere poi troppo lunga.
COPERTINA:
Per quanto riguarda la copertina, rispecchia perfettamente l'aria che tira all'interno del tuo libro, forse per mio gusto è un po' troppo piena. Il titolo è ben visibile, senz'altro un punto a favore, ma tutte le altre scritte risultano un po' piccole e si fa fatica a leggerle.
Siccome comunque ti sei rivolta a qualcuno per averla, per rispetto preferisco non dilungarmi.
DESCRIZONE/SINOSSI:
La sinossi denota subito la pesantezza del tema scelto, per cui ti faccio i miei complimenti per il coraggio di trattare questi argomenti così delicati.
Detto questo, penso che sia un buon biglietto di presentazione per la tua opera, forse però l'ortografia è da rivedere, ma nulla di grave.
È molto semplice, non troppo lunga né troppo corta, e per gli amanti del romance drama, diciamo, è perfetta.
GRAMMATICA E LESSICO:
Partendo dalle cose semplici, il tuo lessico è pulito, semplice e apprezzato, non è bambinesco e permette alla lettura di procedere.
Subito si capisce che la storia ha bisogno di una bella revisione, partendo proprio dalla punteggiatura.
Ti sono stati fatti alcuni appunti tra i commenti abbastanza utili a mio avviso anche per il futuro, ma ti segnalo lo stesso le cose più evidenti.
Attenta ai vocativi, ai doppi spazi tra una parola e un'altra e se introduci una frase diretta nella narrazione, per dire, usa i due punti (es: la guardai negli occhi e dissi:"bla bla bla").
Non mettere mai la virgola prima del che congiunzione, se non per una questione di incisi o fiato.
Il sì affermativo vuole sempre l'accento e, sempre a proposito di accenti, non usare l'apostrofo per sostituirli! Piuttosto gira la frase, per esempio "è una bella giornata" diventa "la giornata è bella".
Alla fine di qualsiasi frase va il punto, anche dopo le virgolette alte chiuse.
Ogni tanto si trova qualche verbo fuori posto, ma neanche troppi, una lettura accurata aiuterebbe a debellarli.
Ogni tanto ci sono dei problemi con la concordanza verbale.
STESURA:
Purtroppo le frasi sono troppo spezzate, non esistono paragrafi ma solo periodi sconnessi e non gioca a favore dell'attenzione del lettore.
Unire le frasi, andare meno a capo, aiuta lo scorrere della narrazione per cui è uno dei consigli che ti do in caso di revisione.
Ogni tanto si trovano dei paragrafi, ma sarebbe bello vederne sempre.
I capitoli sono veramente troppo corti e quasi lasciano a bocca asciutta il lettore.
PERSONAGGI:
Della mancanza di descrizioni risentono anche i personaggi, già nel primo capitolo incontriamo questa Maria... ok, che aspetto ha? Che tipo è di solito? Chi è?
Poi vediamo anche Giacomo, il fratello di Zara, ti porrei le stesse domande e idem per Jordan (se la storia e ambientata in Italia sarebbe carino sapere perché ci sono nomi anglofoni e ispanici).
Alejandro invece è il personaggio più sviluppato, anche grazie al fatto che la storia viene narrata per la maggior parte dal suo punto di vista, quindi il fatto che lavori tanto d'introspezione di sicuro ha aiutato molto.
DESCRIZIONI:
Le descrizioni purtroppo mancano completamente ed è un peccato! Non ho idea di dove ci troviamo quasi tutte le volte che si cambia scena, il mio consiglio quindi è di integrare tutte le descrizioni ambientali, caratteriali e fisiche che mancano.
Tutto purtroppo risulta anonimo.
CONTENUTO:
Come detto in precedenza, ho apprezzato tanto la scelta del tema, molto pesante e serio e per questo degno di nota!
Personalmente questo tipo di scelte le apprezzo sempre in un Romance, piuttosto che il solito cliché sviluppato male (perché oddio, il cliché va bene se lo sai usare).
ORIGINALITÀ:
Il tema scelto fa della storia un libro abbastanza originale, per quel che conta.
Con l'introspezione di Alejandro sei riuscita a rendere memorabile il suo personaggio, ma purtroppo di per sé non il libro che, è vero, tratta ti pesanti per cui è normale che sia triste, ma la narrazione alle volte risulta anche un po' statica e vediamo accadere le classiche cose.