Draco Malfoy
Apro lentamente gli occhi e incontro la luce della mattina. Apro le braccia per stiracchiarmi ma Bella, con un grugnito di disapprovazione mi prende il braccio e se lo riposiziona intorno alla vita
"Vuoi rimanere così tutto il giorno?" le faccio il solletico sul fianco scoperto e sobbalza, per poi tirarsi su le coperte fino alla testa
"si" la sento mormorare. Rido.
"Dov'é la tua faccia?" tasto le coperte per cercare di trovarla. La sua mano spunta fuori, mi afferra il polso e mi trascina sotto le coperte con lei
"Pensavo di averti persa" dico nascondendo la faccia nei suoi capelli. Affonda le dita tra i miei capelli e mormora soddisfatta.
Dovremmo davvero parlare di tutto questo. Di me, di quello che sono e di dove questo ci ha portati. Ma non voglio rovinare niente.
Ho paura che se ne parlassimo lo renderemmo reale e a quel punto lei potrebbe scappare, comprendendo la gravità della situazione.
Anche se l'ho messa in pericolo adesso il posto più sicuro é accanto a me lo so bene. Vogliono ucciderla e non si fermeranno davanti a niente, anche se lei dovesse lasciarmi e scappare sanno che continuerò ad amarla e questo basta per alimentare il loro desiderio di assassinio.
"Posso proteggerti", dico come rendendo parole i miei pensieri. Voglio darle certezze, servono ad entrambi in questo momento
"Lo so" mi guarda e sorride. La guardo e sorrido anche io. Le nostre mani scorrono sulla pelle dell'altro, creando un'armonia perfetta in totale silenzio
"Ti amo" dice con voce roca spostandomi i capelli da una parte all'altra della fronte
"Lo so. Ma non capisco perché" le fermo la mano e poso un bacio sul palmo. I miei occhi scrutano i suoi, dolci e assonnati. Li sbatte un paio di volte poi si allunga verso di me e mi bacia. Mi posa baci su tutto il viso e torna a guardarmi
"Non c'é un perché. É così e basta"
É così e basta. Va bene. Mi basta. Davvero.
"Ok" cerco di reprimere un sorriso "preparo la colazione?"
Annuisce e mi spinge fuori dal letto ridendo. Mi dirigo verso la cucina -due passi e sono già arrivato- e prendo latte e cereali
"Draco" la voce di Bella é un pezzo di ghiaccio
"Lo so, vuoi il cioccolato nel latte. Un attimo"
mi piego per prendere il cacao dal mobiletto e ne verso due cucchiai nella tazza
"Draco" ripete il mio nome. Mi giro per capire cosa voglia e mi trovo davanti un uomo, i capelli biondi avvolgono la sua faccia soddisfatta
"É bello vederti figliolo" gli angoli della bocca fremono nell'accenno di un sorriso.
Ci sarebbero così tante parole da dire che al momento non me ne viene in mente nessuna. In un attimo sono sdraiato sul letto, con Bella contro il petto. La tengo stretta a me e ci smaterializziamo.
L'esterno della tenda é circondato di mangiamorte. Ci hanno teso una trappola. Sapevano dove saremmo andati, ci hanno solo fatto credere di essere riusciti a scappare
"Come?" chiedo rivolgendomi a mio padre, che ora sta in piedi davanti a me, fiero
"Conoscono le tue mosse, sei sangue del mio sangue" piega la testa di lato "e ti abbiamo letto la mente"
Ah ecco. Scuoto la testa, sorpreso dalla mia stupidità.
Bella mi prende la mano e si posiziona davanti a me "se vuole fare del male a Draco dovrà farne anche a me" dice schiacciando la schiena contro al mio petto
"Cosa credi di essere un eroina?" Lucius alza la mano e Bella viene allontanata, vola a pochi metri di distanza e uno dei mangiamorte la blocca
"Lasciala a meno che tu non voglia perdere le braccia" lo guardo con gli occhi stretti a due fessure, mi risponde con un ghigno e si volta a guardare mio padre
"Digli di lasciarla andare padre. Non c'entra niente con tutto questo" mi giro verso mio padre e lo guardo scuotendo la testa
"Sta con te, questo la rende parte di tutto. La parte più importante" si avvicina a me e mi gira intorno "il tuo punto debole" mi sussurra sulla spalla
"Lo sapevi non é così? Sapevi che l'avresti messa in pericolo. Allora perché non l'hai lasciata?"
Abbasso lo sguardo. Conoscevo già i miei errori ma sentirli dire ad alta voce li rende reali
"Perché la amo" scuoto la testa per la mia stessa, stupida, scusa. Sento Bella gemere contro la mano del suo rapitore e la guardo, gli occhi velati di lacrime
"Che egoista che sei" si gira verso i mangiamorte "non é egoista mio figlio?" chiede spalancando le braccia. Alcuni annuiscono. Non aspetta una risposta e si rivolge di nuovo a me
"L'hai messa in pericolo perché sapevi che se l'avessi lasciata avresti sofferto" si piega a pochi centimetri dalla mia faccia e mi guarda negli occhi "sei un egoista Draco"
"Ora basta" la mia voce trema. I miei occhi sono puntati per terra. So che tutto quello che sta dicendo é vero ma mi rifiuto di ammetterlo. Mi sta facendo sembrare un mostro davanti agli occhi di Bella
"Te l'avevo detto Draco, non sai cos'é l'amore. É colpa tua se ora lei sta per morire"
"ORA BASTA!" alzo il braccio e sbatto il dorso della mano sulla guancia di mio padre. Gira la testa di lato e rimane così alcuni secondi, i capelli sulla faccia. Poi si lancia in una fragorosa risata e i mangiamorte attorno lo imitano.
Lancio un'occhiata a Bella, si guarda intorno, anche lei non capisce cosa sta succedendo
Mio padre alza lentamente la testa e torna a guardarmi negli occhi. In quegli occhi simili ai miei ora brillano rabbia e cattiveria
"Sai che é vero" la sua spiegazione é limitata. Prende la bacchetta dalla tasca, si avvicina a Bella e gliela punta alla gola. Mi lancio su di lui ma prima che possa raggiungerlo mi ritrovo tirato indietro da due grossi uomini, con due lunghi mantelli e la maschera da mangiamorte
"Ti prego padre" imploro l'uomo davanti a me, inginocchiato davanti a lui, con i due uomini che mi tengono per le braccia
"ti prego non farlo"
"É una supplica quella che sento Draco? Non ti ho forse insegnato niente?" mio padre aggrotta le sopracciglia e mi guarda disgustato
"Ti prego" é tutto quello che esce dalla mia bocca. Lancio degli sguardi a mio padre cercando di trovare un po' di comprensione e per un attimo vedo esitazione nei suoi occhi.
La bacchetta scorre sulla gola di Bella, ancora avvolta dalle braccia dell'uomo, fino alla sua tempia
"Ho saputo che é una strega niente male" dice guardando la punta della bacchetta creare cerchi sulla sua pelle
"Che intendi?" alzo la testa e guardo mio padre confuso. Non capisco le sue intenzioni ma quel lampo di esitazione ha acceso una speranza dentro di me
"Potrebbe esserci utile in futuro. Ucciderla sarebbe uno spreco di risorse" preme la bacchetta sulla testa di Bella, che si dimena sotto la presa dell'uomo
"ASPETTA!" mi lancio verso di lei ma vengo subito spinto indietro dai due dietro di me
"cosa vuoi farle?" il mio sguardo scorre tra mio padre e la mia ragazza
"Obliviarla" dice con un ghigno
Spalanco gli occhi alla sua risposta. Vuole cancellare i ricordi di Bella e piegarla al lato oscuro. Se non si ricorderà niente della sua vita per loro sarà facile riempire il suo cervello con informazioni false. E che succederebbe poi?
"Non puoi farlo.." -certo che può- cerco di convincere me stesso
"non farlo ti prego"
"Un destino peggiore della morte" ripete le parole di quella sera al Manor e un brivido mi percorre la schiena. Perché sono stato così stupido da non capire niente? A volte l'amore di questa ragazza mi rende del tutto cieco
Mio padre apre la bocca ma non dice niente.
So che mi sta torturando, in attesa del vero momento in cui farà la sua mossa. Gli occhi di Bella sono puntati su di me in cerca di aiuto e mi sento terribilmente in colpa essendo incapace di fare qualsiasi cosa.
Non posso proteggerla, sta volta per davvero
"Olbivion"
le parole di mio padre mi colpiscono nel petto come una pugnalata e la sua bacchetta puntata contro Bella mi fa capire che sta volta é finita. Probabilmente per sempre
-gli occhi di Bella erano puntati su Draco. Un vortice di luce la colpì alla tempia e Bella si dimenticò.
Si dimenticò di Kate e delle litigate con Ryan. Delle notti in camera con Blaise. Di Hogwarts, di sua sorella Hermione e di tutta la famiglia Weasley. Si dimenticò perfino di Draco e di tutto il suo amore.
Gli occhi di Bella erano puntati su Draco e d'un tratto si svuotarono. Diventarono bianchi, svuotati da ogni ricordo o emozione. E una volta che tornarono normali, Bella se n'era andata. L'ultima cosa che vide fu Draco che si dimenava per raggiungerla. Il ragazzo che tanto l'aveva fatta sorridere, piangere e vivere, ora non era altro che un estraneo-