"Il problema dei nuovi inizi è che qualcos'altro deve finire."
-C.V. Ziegesar
-grazie mille per averci fatto compagnia sta sera- disse pattie accompagnandoci alla porta.
-no pattie grazie a te per averci invitati- disse mio padre
-dove sono justin e jaz- disse cercandoli
-oh sono saliti credo-
-vado a salutarli, papà aspettami in macchina- ripercorsi le scale. Entrai prima nella stanza di jaz: era già in pigiama e si stava già mettendo sotto le coperte.
-notte piccolina- dissi accarezzandola
-notte kate- mi alzai per uscire quando mi prese per mano - aspetta kate-
-dimmi?-
-ti prego! Justin ha bisogno di te - disse poi chiuse gli occhi e si girò dall'altra parte. La guardai ancora per qualche minuto e spensi la luce. Mi appoggia al muro.
..Justin...
Guardai la porta davanti a me. Quando la varcherò tutto cambierà: io, justin e il nostro rapporto. Feci un passo e un altro e un altro ancora...bussai..non ricevetti nessuna risposta. Aprii la porta ma non lo potei vedere perchè le luci erano spente. Con le mani cercai il letto e quando lo trovai mi ci sedetti sopra. Justin era girato verso la finestra dandomi le spalle. Perfetto dormiva..
-hey justin - disse a bassa voce - prima non ti ho risposto perchè ..perchè, non so, mi avevi preso alla sprovvista. Solo ieri ho scoperto che il mio affetto per te era cambiato, solo che cosa succede se non dovesse funzionare? non potremmo più parlarci, scherzare, ridere come adesso. Non saremo più amici e questo mi spaventa. Quando mi avevi lasciato, in passato, ci ero rimasta così male. Mia madre se n'era andata e anche te, insomma avevo perso due persone a cui tenevo. Ero sola.- dissi lasciado cadere qualche lacrima- ma tu mi hai promesso che non mi lascerai mai e io mi fido di te. Quindi si justin la risposta e si- dissi asciugandomi le lacrime. Gli accarezzai il braccio e gli lasciai un bacio leggero. Mi alzai ma qualcosa mi fermò. Sentii pressione nel braccio. Fui tirata e in un attimo mi trovai tra le braccia del ragazzo che qualche minuto fa pensavo stesse dormendo. Mi ricambiò con un bacio sulla testa.
-resta- mi sussurrò nell'orecchio
-non posso c'è mio padre che mi aspetta giù- mi accarezzo la guancia con il pollice della sua mano
-ti prego- disse . Mi alzai ma delle braccia mi bloccarono. Mi accorsi che teneva ancora gli occhi chiusi
-vado a predere il cellulare, devo almeno avvisarlo-
-usa il mio è sul comodino- lo presi e digitai il numero di mio padre
*chiamata*
p: pronto
k:emh ciao papà vai pure a casa torno domani
p: kate non credi che abbiamo disturbato abbastanza
k: dormirò per terra non creerò nessun problema
p. Hah va bene. Ma domani dopo scuola torni a casa
k.va bene papà buona notte
p: notte katlyn
*fine chiamata*
Appoggia il cellulare dov'era prima.
-justin- lo richiamai ma non ricevetti nessuna risposta, così mi alzai lentamente e andai verso il bagno. Mi sciacquai la faccia e mi tolsi i vestiti, cercai una maglietta di justin e me la misi. Presi il cellulare dalla borsa e lo appoggiai di fianco a quello di justin. Cercai di sdraiarmi nella posizione di prima e sentendomi al sicuro caddi in un sonno profondo.
***
Sentii degli scatti di una macchina fotografica, un'altra e un'altra ancora. Aprii gli occhi e mi trovai davanti un ragazzo con i capelli scompigliati , una macchina fotografica e un sorriso stampato in faccia. Magari mi potessi svegliari così ogni giorno.
-buon giorno piccola- Piccola?
-buon giorno- dissi coprendomi la faccia - che ore sono?-
- 7.00 - mi prese in braccio - andiamo a far colazione principessa Katlyn -
- aspetta pazzo devo lavarmi la faccia-
- come desidera mia principessa- mi portò in bagno e mi fece scendere. Feci quello che dovevo fare.
-ti sta bene la mia maglietta- disse squadrandomi dalla testa ai piedi-
-oh mi dispiace ieri ti eri già addormentato e quindi...-
-non scusarti hai fatto bene ... solo che dovresti metterti i pantaloni prima che mia madre pensi che noi ...-
-oh cavolo giusto- dissi correndo subito cercando i miei jeans
-buon giorno kate non pensavo fossi rimasta - disse pattie sorpresa
- oh si scusami- dissi imbarazzata
-ma non scusarti te l'ho già detto sei la benvenuta-
-piccola va bene pane marmellata e burro?- a quelle parole pattie sorrise e mi guardò. Io imbarazzatissima guardai il pavimento
-oh emh s-si grazie j-justin- Justin l'aveva fatto apposta, quanto lo odiavo
-bene adesso vado ad accompagnare jazmyn a scuola, ci vediamo dopo -
-va bene-
-jazmmmyyynnn forza!! andiamo!! - urlò per farsi sentire
-arrivo mamma- disse la piccolina concentrata a chiudersi la felpa -oh ciao kate cosa ci fai qui?- Pattie la prese per mano e la condusse verso la porta
-ciao ragazzi-
-ciao mamma - rispose justin
-tu- dissi puntando un dito contro il ragazzo in cucina - come hai potuto chiamarmi piccola davanti a tua mamma-
-dovevi vedere la tua faccia- disse ridendo.
- ti diverte?- dissi guardandolo male
-oh no neanche per sogno - disse mettendo il pane sulla padella per scaldarle
-bene perchè non puoi più toccarmi per il resto della tua vita- dissi con superiorità
-ah si - disse rincorrendomi
-justin ti ho detto che non puoi-
-ah me piace infrangere le regole-
-justin no! - dissi correndo - oh detto di non avvicinarti - mi prese per i fianchi - justinnn mettimi giù, non puoi toccarmi-
-si che posso l'ho appena fatto- disse appoggiandomi sul divano
-stammi lontano-
-non posso è più forte di me- disse avvicinandosi
-ti è proibito baciarmi devi tenere le tue labbra a 10 cm di distanza- dissi ridendo
- 10 opps 9 opps 8 7 6 5 4 3 2 1- e posò le sue labbra sulle mie e io automaticamente chiusi gli occhi. Sapeva di menta e qualcosa di bruciato. Aspetta cosa?
-justin- dissi interrompendo il bacio - justin il pane -
-merda - corse in cucina e spense il fuoco - kate- urlò della cucina
-si?-
-ti vadi fare colazione fuori?-
-credo di si - dissi ridendo
***
Sorpassammo i cancelli mano nella mano mentre tutti gli studenti ci guardavano. Guardai justin, pensando che gli desse fastidio, invece camminava a testa alta ignorando gli sguardi delle persone. Sorrisi e feci lo stesso.
-matematica la mia materia preferita- disse entrando in classe
-non l'avrei mai detto-
La prof entrò in classe insieme agll studenti mancanti. Presero tutti posto e iniziammo la lezione. Justin non era cambiato : prese la sua felpa e la usò come cuscino dopodichè chiuse gli occhi. Gli diedi una gomitata e gli sussurrai una cosa del tipo "segui" e lui un "non ci penso proprio" così lasciai stare e seguii. Anche nelle seguenti ore fu così
-bene ragazzi a coppie, visto che parlavamo di immaginazione, create in 5 minuti un dialogo - guardai justin che dormiva beatamente sul suo banco. Ma quanto dormiva questo ragazzo! e non potevo dire che non avesse dormito la notte...
-justinn-
-mmmh-
-justin-
-kate sto dormendo non vedi-
-è questo il problema , dobbiamo fare un lavoro a coppie e ho bisogno di te-
-bene ragazzi partiamo da qui e facciamo il giro- disse la prof entusiasta di sentire quello che avevamo creato, che grazie a justin non ho potuto fare
'quando finisce l'ora?' 'andiamo!! ' 'oh cavolo fra un pò tocca a noi' 'non sono pronta' 'kate inventa qualcosa'
-Mccain e Bieber tocca a voi - perfetto
-emh si pronto- dissi a justin che iniziò a ridere
-si-
*lavoro a coppie*
k: Andiamo justin fai il serio, devi consumare un pò di energia
j: Basta kate sono stanco
k: Cosa 'stanco' non abbiamo ancora iniziato, non è difficile
j: Dimmi cosa devo fare
k: Evidentemente non hai ascoltato la prof
j: Girati
k: Ho già detto che non devi darmi ordini
j: Invece si
k: Lo sai che mi da sui nervi quando fai così
j: Ma non posso farne a meno è più forte di me
k: Non sei normale
j: Oh perchè tu? sei un perfettina
k: Perfettina io? dimmi quando
j: Quando? sempre ma è per questo che mi piaci, ovviamente non solo per questo, per tante altre cose
k: Rinunci al darmi ordini allora?
j: Si .. questo significa che mi perdoni?
k: Ti perdono
j. Un bacio?
k: Va bene
Ci baciammo
*fine lavoro a coppie*
-oh mamma mia - disse la prof - è stato il lavoro più creativo che abbiamo mai visto da quando lavoro qui. Un dialogo in ordine alfabetico e per di più con un senso, complimenti!! Per questo vi meritate il massimo, congratulazioni - disse la prof
-ottimo lavoro Mccain - disse il mio compagno di lavoro
-niente male Bieber- risposi
***
-bene bene bene questo non me l'aspettavo - disse una voce famigliare
-ciao grace - dissi nascondendomi quasi dietro a justin
-ma prima voi due non vi odiavate a morte? cavolo mi sono perso tante cose- disse Dan
-che ne dite di fare un uscita a quattro?-
-potrebbe andare- disse justin
-facciamo sta sera- intervenne grace
-perfetto- conclusi
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Wattpadiane ahah a rapporto! ♣
finalmenteee justin e kate insiemeeee ♥♥♥
Ero troppo felice di scrivere questo capitolo
Forse inizio a scrivere il 29° capitolo hihihi
Ci vediamo nel prossimo capitolooo
-popmaisinifinitycorn