Capitolo 44

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POV HERMIONE

Dannazione.

Non ci voleva.

Siamo bloccati all'interno di una bolla magica.

Con il mangiamorte.

Lucas è stanco.

Ma sveglio.

Senti il rumore degli incantesimi degli auror colpire la bolla.

Siamo soli.

Severus è rimasto dentro.

Con quel Derrick.

Dobbiamo uscirne.

"Dove pensavate di scappare?" urlò l'uomo.

Mi parai davanti al bambino.

Dovevo proteggerlo ad ogni costo.

"Non riuscirai mai ad avere mio figlio!".

"Quello non è tuo figlio, sporca sanguemarcio".

"Questa sanguemarcio però ha contribuito a sconfiggervi e non mi tirerò indietro neanche oggi!" alzai la voce.

"Perché non hai mai incontrato me...Crucio!".

"Protego Horribilis".

Creai una barriera contro le maledizioni senza perdono.

Gli attacchi del mangiamorte stavano per scalfire lo scudo.

"Immobilus!".

L'uomo s'immobilizzò.

Con il braccio spianato verso di noi.

Mi voltai a guardare Lucas.

"Tutto okay, piccolo?".

"Sì...".

"Adesso troviamo un modo per uscire da questa gabbia".

"Mamma!".

Venni colpita alle spalle da una cruciatus.

Sentii il corpo bruciare.

Le membra dilaniarsi.

Faceva male come tanto tempo fa.

Ricordavo ancora la prima volta.

La prima volta che subii questa tortura.

"No!".

Lucas si inginocchiò al mio fianco.

Sentivo le sue manine toccarmi il viso.

Chiamarmi a gran voce.

"Non devi toccare mia madre!" urlò la sua voce squillante.

Subito il bambino evocò una vampata di fuoco.

Che andò a schiacciare il mangiamorte verso la parete della bolla magica.

Intrappolandolo.

Ustionandolo.

Ma presto Lucas venne colpito da una fattura.

E volò a qualche metro da me.

Con fatica mi rialzai.

"Diffindo!".

Vidi l'uomo cadere a terra.

Il mio incantesimo andava a tagliuzzare la sua pelle già ustionata.

"Luca, amore mio, stai bene?" lo presi in braccio.

"...aiutami, mamma".

"Excelsiosempra" dissi appena vidi il mangiamorte alzare la sua bacchetta.

Dagli occhi non scende più nienteWhere stories live. Discover now