My Stepbrother | H.S | IN REVISIONE!

L'arrivo a casa Styles

Angel Povs.

Dopo qualche ora di viaggio arrivammo a Holmes Chapel, bella città anche se piccola è molto carina u.u . Dopo qualche altro minuto, mia madre fermò l'auto davanti a una maestosa villa era stupenda. -Mamma ma perchè ci siamo fermate qui?- le chiesi io. -Siamo arrivate!- esclamò lei al settimo cielo. -Ce...tu mi stai dicendo che des....vive qui?!- le dissi sconvolta ma allo stesso tempo entusiasta indicando la casa. -Sii!- disse lei. -Mio Dio!- esclamai io. Dopo aver preso alcune valigie ci avviammo alla porta e suonammo il campanello.

Harry Povs.

Sentì il campanello suonare e di mala voglia mi alzai dal divano e andai ad aprire. Sulla soglia c'era Jane con un sorriso a 32 denti. -Harry, piccolo, da quanto tempo che non ti vedo!- esclamò lei entusiasta abbracciandomi. -Ciao Jane!- esclamai io. -Mi sei mancato tanto.- mi sussurrò. -Anche tu.- le risposi ed era la verità, Jane è come una madre per me, c'è sempre stata da quando frequenta mio padre. Sciogliemmo l'abbraccio e notai che dietro la figura di Jane si nascondeva una ragazza stupenda, molto simile a Jane. Capelli nero corvino, occhi azzurri simili ad un mare in tempesta ,stupendi, aveva un corpo favoloso, curve al proprio posto, seno prosperoso, indossava dei pantolonci di jeans chiari e una canotta scollata blu elettrico e delle converse anch'esse blu, mi ispirava sesso solo a guardarla... Si sono molto pervertito anche se non lo do avedere hahah. -Harry lei è Angel, mia figlia. Angel lui è Harry il figlio di Des!- esclamò Jane, lasciandoci soli per andare a salutare Des.

Angel Povs.

E cosi è lui il famoso Harry. è bellissimo porco cazzo. Capelli castano scuro molto ricci, occhi verdi stupendi riuscivo a specchiarmici dentro, aveva un sorriso gwhfrt...non ci sono parole per descriverlo, indossava un jeans stretto nero e una t-shirt semplice bianca e delle converse bianche. Mi porse la mano e mi disse -Piacere, sono Harry.- . -Piacere, io sono Angel.- risposi io e ci stringemmo la mano. -Harry fai vedere ad Angel la sua stanza e aiutala con le valigie!- urlò Des dalla cucina. -Si papà.- urlò Harry a sua volta. -Seguimi.- mi disse Harry prendendo le mie valigie. Andammo al piano di sopra e mi condusse in una stanza stupenda era enorme, aveva le pareti blu elettrico il mio colore preferito e poi c'erano due armadi enormi, un letto matrimoniale, una cassettiera, e un piccolo divano al centro della stanza con un tavolino di fronte. Poi c'era un enorme balcone che affacciava sulla piscina che c'era nel cortile e poi avevo anche il mio bagno personale con vasca idromassaggio e tutti i confort possibili. -è stupendaaa!- urlai io euforica sorridendo a Harry come un ebete.

Harry Povs.

Aveva un sorriso stupendo, era bellissima, sembrava una bambina appena entrata in un negozio di caramelle. Le pareti le avevo dipinte io di blu perchè Jane mi aveva detto che il blu era il colore preferito di Angel e la stessa cosa la camera, l'avevo arredata io...ero molto soddisfatto del mio lavoro, ma ora vedendo il sorriso di Angel lo sono ancora di più. -Ti piace la camera?- le chiese mio padre entrando con Jane in camera. - è perfetta! Grazie.- disse lei euforica abbracciando mio padre. - Non devi ringrare me.- le disse, lei lo guardò confusa, lui continuò a parlare. -Devi ringraziare Harry, lui si è occupato della tua camera, l'ha dipinta e l'ha arredata!-. Angel si girò di scatto verso di me e fece un sorriso a 32 denti che ricambia subito. -Perchè non lo ringrazi, dai un abbraccio pure a lui se lo merita.- disse Jane uscendo dalla stanza con mio padre. Ma invece dell'abbraccio non può darmi un altra cosa haha, pensai io. Vidi Angel saltarmi addosso senza preavviso e allora le afferrai le cosce per non farle cadere poi, pian piano spostai le mie mani sotto al suo sedere. -Grazie, è stupenda Harry, grazie ancora!- esclamò lei dandomi un bacio sulla guancia. Le sorrisi dolcemente palpandole il sedere. -Prego piccola, è stato un piacere.- le dissi, lei tolse le mie mani dal suo sedere e scese. -Comunque...hai un bel sedere.- le dissi soghignando. Vidi le sue guance tingersi di un rosso accesso... si era imbarazzata. La guardai ancora per pochi secondi e poi usci dalla stanza per andarmi a fare una bella doccia.

Angel Povs.

Mi ha palpato il sedere non ci posso credere....vabbe e meglio non pesarci. Disfai le valigie e quando ebbi finito scesi giù in cucina vedendo mia mamma ai fornelli. -Mamma tra quant è pronta la cena?- le chiesi. -Un'oretta più o meno.- mi rispose. -Ok, vado a farmi una doccia.- le dissi io.-Ok.- mi rispose. Salì al piano di sopra entrai in camera e presi dai cassetti l'intimo, dei pantaloncini di un pigiama neri e una canotta bianca li poggiai sul letto e andai a farmi la doccia. Finita la doccia tornai in camera e mi misi l'intimo, quando stavo per mettermi la canotta la porta si aprì all'improvviso rivelando la figura di Harry. -Angel la cena è.....wow.- disse guardandomi da capo a piedi deglutendo rumorosamente. - Harry cazzo chiudi quella porta.- urlai io cercando di coprirmi il più possibile con la canotta ma con scarsi risultati. -Perche dovrei?- chiese lui con un sorriso sfacciato sul volto. - Chiudi quella cazzo di porta.- urlai nuovamente.-Ok- rispose lui chiudendo la porta ma rimanendo lo stesso nella stanza. -Esci.- gli ordinai. -Non devi vergognarti di me...- disse avvicinandosi e prendendomi per la vita. - Esci.- gli dissi nuovamente con fermezza. -Ok...ma non ti preoccupare, questo fantastico corpo lo rivedrò di nuovo, molto presto...lo sai dove?- mi chiese accarezzandomi il fianco destro. -E dove,illuminami!.- dissi io. -Sotto il mio.- disse facendo un sorriso sfacciato uscendo dalla stanza. Cosa intendeva con quella frase???....Finì di vestirmi e scesi al piano di sotto per cenare.

Dopo aver cenato, salì in camera, mi lavai i denti e andai nel letto pensando ancora alla frase detta precedentemente da Harry...cosa avrà voluto dire. Dopo pochi minuti caddi in un sonno profondo immaginando cosa sarebbe successo il giorno successivo.

Harry Povs.

Dopo aver messo il pigiama che consisteva in un pantalone e una canotta e aver lavato i denti, scesi in cucina per bere un bicchiere d'acqua. Finito di bere sali le scale passando poi davanti la porta della camera di Angel che era semi apera, entrai silenziosamente cercando di non svegliarla, era bellissima anche quando dormiva, mi avvicinai lentamente al suo volto stampandole un delicato bacio sulla fronte. Uscì dalla camera e mi recai nella mia. Mi misi nel letto e mi addormentai, sognando il suo fantastico e meraviglioso sorriso.

Povs Me

Ragazze spero vi piaccia questo capitolo poi domani pubblicherò il secondo. Recensite in tante mi raccomando. Grazie <3

-Mory