Chiunque trattasse male Lux era per lui una persona orribile.

"In ogni caso...quali esami ti mancano?"-chiese Harry.

"Anatomia e letteratura"-disse facendo dondolare le loro mani intrecciate-"ho studiato talmente tanto che mi sembra di vedere parti del corpo umano ovunque e quando dico ovunque, intendo che ho quasi buttato la minestra fuori dalla finestra perché pensavo ci fosse dentro un occhio."

Harry scoppiò a ridere immaginandosi la scena:"non dovresti preoccuparti tanto Lu!"-disse convinto-"sei bravissima in tutto!"

"Lo so, ma voglio..."

"Vuoi che i tuoi genitori siano orgogliosi di te"-completò per lei-"lo so, ma dovrebbero esserlo già, anche senza voti alti e condotta perfetta."

"È più facile a dirsi che a farsi"-disse con sguardo basso-"per loro ogni singola cosa che faccio non è abbastanza."

"Glicine"-la chiamò fermandola e facendola girare verso di lui-"tu sei abbastanza, più che abbastanza in realtà."

Lux sorrise e poi allacciò le braccia intorno al suo collo abbracciandolo stretto, forse troppo stretto.

"Lux...mi stai leggermente strangolando."

"Scusami"-disse staccandosi-"ma con la caffeina non riesco a controllare la mia forza. Ti prego, ricordami tutte le volte che puoi di non bere mai più caffè."

Harry rise:"va bene."

"A proposito! Tu hai finito con gli esami giusto?"

"Quasi, domani ho storia della magia e poi ho finito."

"Storia della magia...cosa darei per studiarla!"

"Il professor Ruf in realtà è abbastanza noioso."

"Lo so, ma in ogni cosa, anche quella che sembra la più noiosa, c'è qualcosa da imparare!"-esclamò eccitata.

"Ti ho mai detto che a volte mi sembri Hermione? Credo voi due andreste molto d'accordo."

"Me l'hai detto parecchie volte"-disse ridacchiando-"come stanno tutti? Neville come sta?"

Da quando Harry le aveva parlato di Neville, la ragazza aveva preso subito simpatia per il ragazzo tanto goffo e tenero.

"Stanno tutti bene"-disse con un leggero sorriso. Lux era davvero incredibile. Non aveva mai incontrato i suoi amici, ma ad ogni occasione buona gli chiedeva di loro-"Hagrid è ancora un po' triste per via di Norberto."

"Norberto..."-sospirò Lux triste-"adesso che ci penso non mi hai mai spiegato come Hagrid l'ha trovato."

"Glielo ha regalato un uomo in un pub"-spiegò Harry.

"E quest'uomo era suo amico?"-chiese dubbiosa.

"No, non credo, perché?"

"Beh Harry"-iniziò convinta-"io non sono una strega, ma non ti sembra un po' strano il fatto che il più grande desiderio di Hagrid sia avere un drago e per caso uno sconosciuto gliene regala uno? Insomma, non credo che uno si porti dietro un uovo ci drago nella pochette...o forse sì! Se fosse così sarebbe fantastico!"-concluse iniziando a saltellare.

"No non lo è"-disse Harry assorto e con le sopracciglia aggrottate-"non è una cosa normale...Lux"-la chiamò preoccupato e la ragazza si calmò osservandolo curiosa-"e se...e se lo straniero fosse stato Piton? Magari ha utilizzato l'uovo di drago come esca per farsi dire i segreti di Fuffi da Hagrid."

𝐓𝐡𝐞 𝐍𝐢𝐠𝐡𝐭 𝐖𝐞 𝐌𝐞𝐭||𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫||Where stories live. Discover now