Innominatam

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Stanchezza.

Era la prima cosa che aveva provato quando aveva ripreso conoscenza accanto alle forti radici di un albero della sua foresta, era quel che sentiva anche adesso.

Agganciò la lanterna al ramo di un albero secco, inclinato e presto destinato a cadere, poi vi si appoggiò egli stesso e chiuse gli occhi pensando, con una certa amarezza, che la sua condizione non fosse dissimile da quella della pianta.

La sconfitta avvenuta tempo prima a opera dei due fratelli, del taglialegna e di se stesso -benché abbastanza orgoglioso non era così sciocco da negarlo- aveva avuto un impatto terribile sul suo fisico e sulle sue energie. Bastava guardare la lanterna: mai in tutta la sua permanenza nell'Unknown aveva visto la luce diventare così fioca. Che non risplendesse tanto come nel lungo periodo in cui con l'inganno aveva convinto il taglialegna a occuparsene poteva forse essere normale, il macchinario costruito da quell'uomo permetteva di estrarre più olio dagli Edelwood rispetto a quanto ne trasudassero di loro natura, ma lui dubitava che c'entrasse veramente qualcosa.

Non sapeva neppure come fosse riuscito a sopravvivere. Ricordava solo l'aria distrutta quanto caparbia del taglialegna nel soffiare, il proprio urlo animalesco, il dolore, il freddo, una luce accecante e infine il suo risveglio: nulla di più, nulla di meno. Forse lo stoppino non si era completamente spento e questo, insieme all'olio residuo, aveva riacceso la fiamma per puro miracolo. Non poteva saperlo, però non gli sembrava una teoria troppo campata in aria.

"Cosi come non è campata per aria la teoria che Altrove sia un momento interessante" pensò.

Oltre alla sua spossatezza infatti aveva notato anche un'altra cosa: il numero di anime perse nell'Unknown era cresciuto. In un altro momento l'avrebbe considerato una fase dorata come ce n'erano già state altre volte, però in quel periodo gli risultava più che altro un fardello difficile da gestire da solo. Le persone da seguire, persone da ingannare, da far perdere della foresta erano tante; rispetto a com'era messo, erano troppe. La sua fortuna risiedeva che spesso trovassero la morte definitiva anche da sole, con conseguente nascita di nuovi Edelwood.

Dopo un breve sospiro si fece animo e si convinse a tornare a muovere le membra pigre -più di quanto fossero state in precedenza, che non era poco. Si considerava molto pigro di natura- per andare a raccogliere l'olio o a raggiungere i viandanti da trasformare in carburante, ma quando riaprì gli occhi lo assalì una sensazione di panico molto simile a quella provata poco prima del soffio del taglialegna.

"Dov'è la mia lanterna?!"

Non riusciva a credere che fosse successo davvero, aveva riposato per poco tempo, o per quel che a lui era sembrato tale, la lanterna era vicina a lui, come poteva essere scomparsa?

Si alzò in piedi e si guardò attorno alla frenetica ricerca di un indizio fino a notare delle orme nella neve e quello che in lontananza avrebbe potuto tranquillamente essere il bagliore fioco della sua lanterna.

Visto questo decise di avvicinarsi e cercare di recuperare il maltolto senza perdere altro tempo. Le sue condizioni gli stavano suggerendo di tentare di fare di chi aveva rubato la lanterna il suo nuovo portatore, di far tornare a essere abitata la casa nel bosco del taglialegna e di far tornare a funzionare il macchinario che questi aveva costruito dopo la distruzione del mulino, ma dopo quel che era successo tempo fa non era troppo sicuro che fosse una buona idea: col taglialegna aveva sempre saputo quali tasti toccare perché la sua anima fosse al sicuro -...quasi- mentre col ladro non c'era nulla, proprio nulla, che gliene desse la certezza.

La prima cosa che notò giunto abbastanza vicino fu che il ladro era coperto da un mantello con cappuccio, la seconda cosa il baluginare della luce sulla lama di un'ascia, e la terza che questa era stretta da una mano candida e troppo delicata per appartenere a qualcuno abituato a impugnare simili attrezzi, o anche solo un uomo.

OTGW- Tenebris, innominatam, aequilibriumWhere stories live. Discover now