Non pensavo fosse amore 🔗

5- per me è reale🏳️‍🌈🍓

Pov's Lele
Tornó dopo poco e mi venne ad abbracciare aww che carino
D: tanc che abbraccia qualcuno
G: tanc è successo qualcosa?
T: regà avete rotto se lo voglio abbracciare lo abbraccio non rompete
D: ma a noi non ci abbracci mai
G: e con me sei sempre acido quanto un limone
T: perche vi odio e a lui no
Diego gli fece il terzo dito e poi ci guardarono entrambi con sguardo malizioso
Alzaii gli occhi al cielo e ricambiai l'abbraccio
Dopo poco suonarono il campanello andammo ad aprire ed entrarono marta ed elisa
Marta corse ad abbracciare gian con diego che la guardava con sguardo omicida
E elisa bació diego a stampo mentre gian li guardava male e poi corse verso di me e prese me e tanc per un braccio trascinandoci in camera
L: che ce eli?
E: ho fatto una cazzata
T: hai tradito diego?
L: ti ammazzo
E: no me che andate a pensare scemi, intendo per sbaglio ho detto una cosa che non dovevo dire in live
L: cioè
E: ho detto che la tankele è reale e che tu e tanc non lo ammettete solo per paura del giudizio dei fan e di perdere follower
Sgranammo gli occhi
T: ma sei scema?
E: scusate non l'ho fatto apposta
L: e mo che si fa?
T: non ne ho la minima idea
L: chiariamo tutto con una storia
T: no non ci crederebbero
Disse grattandosi la testa
E: scogliete la tankele
L: ma che dici non ci penso nemmeno non succederà mai
La guardai male
T: ely ci lasci da soli per favore
Annui e usci dalla camera
L: che casino e mo?
T: secondo me ha ragione
L: su cosa?
T: forse e meglio che la tankele prenda una pausa
A quelle parole mi crollò il mondo addosso quindi la tankele si scioglie
Lo guardo male
L: sei serio?
Annuisce
Scoppiai in lacrime
T: dai lè non è che la sciogliamo peró ci prendiamo una pausa
L: esci da questa camera
T: no aspetta
L: ti ho detto di uscire
T: aspetta lele
L: va bene ho capito
Uscii dalla camera presi giubbotto cellulare e chiavi e andai in salone
L: SAPPI CHE È TUTTA COLPA TUA
urlai ad elisa
Si girarono tutti a guardare me che uscivo di casa sbattendo la porta mi diressi all'autobus
Salii e pagai mi andai a sedere in fondo a tutto ero distrutto non ci potevo credere
Misi le airpods e misi la mia deprimente play list e cominciai a piangere più forte guardando fuori il finestrino
Volevo star da solo e deprimermi
Cominciarono ad arrivare chiamate da diego elisa tanc marta gian più di 1000 messaggi da ognuno di loro mi facevano vibrare il cellulare e addirittura mi arrivavano chiamate anche da zoe sespo valerio rosalba cecilia
Decisi di rispondere una persona, la mia migliore amica, lei sarebbe riuscita a tirarmi un po su il morale
Presi il cellulare e composi il suo numero
Chiamata fra zoe e lele
Z: amo
L: sei da sola?
Z: no sono a casa tua
L: com'è la situazione
Z: come vuoi che sia?
L: zoe spiegati
Z: diego sta per avere un attacco di panico e sta piangendo gian e elisa stanno cercando di calmarlo marta rosalba valerio e sespo stanno in ansia tanc sta piangendo per i senzi di colpa e giulia lo sta consolando mentre cecilia sta per avere un infarto
L: sono tutti li?
Z: sono tutti qui lele
L: mi raggiungi?
Z: si ti raggiungo per menarti dove cavolo sei?
L: al duomo
Z: sto arrivando deficente
Fine chiamata fra zoe e lele
Scesi dall'autobus e andai ad un bar li vicino presi un caffè e un bicchiere d'acqua
Dopo 10 minuti vidi zoe in lontananza
Le corsi incontro e l'abbracciai come se non ci fosse un domani scoppiando di nuovo a piangere
Z: shh non piangere su bimbo
L: scusa se vi ho fatto preoccupare
Z: tranquillo, ora andiamo a casa che sono tutti preoccupati
Prendemmo l'autobus e quando ci sedemmo io avevo la testa sul petto di zoe e lei mi accarezzava i capelli
L: non so che mi sta succedendo
Z: eh?
L: bho non capisco se mi piace se sono gay non ci capisco più nulla
Z: lele tu non vuoi capire ma lo sai benissimo che ti piace anche troppo ma non vuoi ammetterlo a te stesso come non vuoi ammettere il fatto che ti piacciono i ragazzi
L: hai ragione non l'ho mai voluto ammettere ma ora basta si mi piace e anche tanto
Z: ah lo hai capito finalmente
L'abbracciai e scendemmo dall'autobus
Quando rientrai in casa diego corse ad abbracciare
D: non lo fare mai più
L: scusa...
Sciolse l'abbraccio e tutti mi vennero ad abbracciare
L: io non so morto comunque
In un nano secondo qualcuno spinse me e un'altra persona in camera mia
Mi girai e vidi che con me c'era tanc
Lo ignorai e cominciai a battere le mani contro la porta urlando di aprirci ma una voce disse
X: non vi apro fino a che non chiarite
L: zoe
Mi sedetti sul letto
T: oi
L: che ce?
T: scusa
L: no ho esagerato io tanto la tankele è solo un gioco come dici tu
T: lele
L: si?
T: era uno scherzo
Lo guardo malissimo
L: ti odio
T: pensi davvero che la tankele e solo un gioco?
L: tancredi ma ti senti quando parli per me non è un gioco per me è reale
Si avvicinó e mi bació