Cap. 10

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Hell- Fa piano con quella!- disse vedendo come la impugnavo e visto che mentre le facevo riprendere le sembianze normali

Fede- Tranquillo, con lui puoi preoccuparti di tutto tranne di come utilizza quell'affare!-  disse in mia difesa

Meba- Posso provare a tenerla?- chiese, distraendosi dall'euforia del posto

Mika- Certo!- dissi passandogliela

Meba- È molto leggera!- disse sorpresa

Joe- Come scusa?- chiese sfruttando il dominio della terra per rendere il suo materiale più spesso e pesante

Meda- Non scherzare troppo!- disse tenendola alla stessa altezza di prima, ma con più fatica

Hell- Quanto l'hai appesantita?- chiese curioso, dopotutto non sapevano niente dei poteri di Joe fino a qualche giorno fa

Joe- Per ora solo dieci chili- disse sapendo regolare bene il suo dominio

Meda- Prendila te!- disse passandola a Fede, che col dominio sull'aria la stava rendendo più leggera, la prese e con facilità la fece girare in mano come avevo fatto io

Meba- Hai tolto il peso?- chiese girandosi verso Joe, si sentiva presa in giro

Joe- No, ma hai dato la spada a qualcuno col dominio dell'aria...- le fece notare

Fede- Eh beh, il nostro dominio influisce molto sul peso degli oggetti- le spiegò

Choi- Com'è finita giù?- chiese curioso

Joe- Intendi dopo il pugno in faccia?- chiese

Mika- Quale pugno in faccia?- chiesi confuso

Fede- Oh, te lo sei perso, sei uscito subito!- disse guardandomi

Joe- Il tuo amico, Suho, si è beccato un pugno in faccia da Alexis, il vampiro dagli occhi rossi- mi spiegò

Mika- E che è successo dopo?- chiesi curioso e preoccupato

Meba- Nina, tua sorella l'ha difeso subito, mentre lui cercava di calmare lei- mi spiegò -Poi noi siamo saliti per lasciare le cose in camera, abbiamo portato anche le tue- disse guardandomi, Fede, Joe e Zico invece avevano ancora i loro borsoni.

Zico- Beh, noi due siamo a posto no?- chiese girandosi verso Joe

Meba- Si, non abbiamo fatto nulla nella vostra stanza- rispose

Joe- Voi due portate le cose nelle vostre stanze- disse dandoci le varie chiavi –Noi portiamo le cose nella nostra- disse tirando su il borsone e sventolando la chiave davanti a Zico

Choi- Siamo tutti e tre vicini, vi accompagno- disse avvicinandosi alla porta -Ma prima rendi quella spada innocua- disse fermandomi

Mika- Oh giusto- dissi scusandomi con l'intento di rendendola qualcosa di non troppo inusuale, ma mi uscì una tazzina

Fede- Perché hai scelto una tazzina?- chiese divertito

Meba- Per rimanere in tema con la teiera?- chiese divertita

Mika- Qui c'è lo zampino di Suho...- borbottai alzando gli occhi al cielo e accettando la tazzina

Joe- Si, molto simpatico questo ragazzo- disse ridendo insieme a Fede

Fede- Io entro!- disse aprendo la porta e richiudendola

Choi- Vedrai, ti piacerà!- disse aspettando che entrassi anch'io

La camera era semplice, un letto a una piazza, spazioso e comodo, buono, una finestra, il bagno, credevo non ci fosse, una scrivania e un armadio... Mi avvicinai alla porta per vedere se Choi era ancora lì fuori

Mika & Nina - Di nuovo insiemeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora