MI svegliai,ero in una stanza inondata di luce; dov'ero? davanti a me una grande scrivania piena di libri, mi alzo, mi guardo attorno con fare circospetto e vado a sbirciare tra la scrivania, "La storia del cinema" un libro che rappresentava sulla copertina una macchina cinematografica; sotto scritto "libro universitario" Ma dov'ero? Alla sinistra c'era una porta, grande di colore marrone chiaro, con una maniglia semplice, senza troppe intagliature, lungo una parete un'armadio di color azzurro quasi impercettibile, il letto matrimoniale aveva accanto due comodini della stessa fantasia dell'armadio e della scrivania.
Decido di uscire dalla camera, abbasso la maniglia e apro la porta, alla mia destra delle scale, con una ringhiera moderna bianca, laccata, che scende presumo in un salone, davanti a me la ringhiera, mi affaccio e vedo un grande salone tutto bianco, moderno, sotto di me cé un divano con un puffo bianco accanto, davanti al divano un tavolino con un vetro e attaccata al muro un televisore piatto molto grande, sotto al televisore uno scaffale con vari cd e videogiochi.
Sul muro davanti a me una libreria bianca molto grande con vari scomparti. Poi alla mia sinistra al piano di sotto una porta, dalla grandezza presumo quella d'entrata... scendo le scale con passo felpato e ispeziono il salone, opposta al divano c'é una porta, e un'altra che la seguiva.
Mhmmmm.... ora? Non feci a tempo a finire di pormi la domanda che sentii un rumore di passi provenienti dalla seconda porta, in fretta e furia,come se dovessi scappare da un demone afferrai la maniglia della prima porta e mi rifugiai dentro la stanza.
Ero completamente al buio e sentii l'altra porta aprirsi e richiudersi... uff.. tirai un sospiro di sollievo, per ora ero salva..cercai di accendere la luce... ma non trovavo l'interruttore.. come mi sarebbe piaciuto in questo momento avere la vista a raggi x come nei film di fantascienza, ne avevo visto uno proprio poco tempo fa, e anche se gli effetti speciali non rendevano bene mi sarebbe ugualmente piaciuto averla, non molto funzionante, ma é sempre meglio che rimanere al buio no?
Ecco! Finalmente l'interruttore! Bene, accesi la luce... i miei occhi non si adattarono subito al chiarore, ma dopo un attimo li aprii e vidi una vasca da bagno, un wc, un lavello un bide e uno specchio... tutto molto ordinato... il bagno era piccolo, alla mia destra c'era la vasca,mentre alla mia sinistra c'erano le altre cose rimanenti compreso un mobiletto sempre bianco e moderno ,dotato di cassetti e scomparti.... in fondo una finestra piccolina e le mattonelle erano sull'azzurrino-verde acqua.
Andai allo specchio... ero in una condizione disastrosa, durata con la maglietti di cotone in disordine ed il trucco colato, il tutto era completato dai miei capelli scompigliati,
che stavano peggio del solito... benedecisi di rimettermi a posto... quindi cercai una spazzola, la trovai in uno dei tanti cassetti e iniziai a spazzolarmi i capelli cercando di fare il meno rumore possibile, mi tolsi senza farmene accorgere un po di trucco scolari sulle mie gote con dell'acqua e presi la spazzola per rimetterla al suo posto... ma.. cavolo! La spazzola mi scivolo di mano e cadde fragorosamente a terra provocando un rumore assordante... ora?! Senza troppe riflessioni presi la spazzola e la rimisi nel cassetto, poi spensi la luce e mi rannicchiai dietro la vasca da bagno sperando che nessuno avesse sentito nulla... anche se era quasi impossibile.. sentii dei passi che correvano verso la porta e emisi un gemito di paura e esaltazione... ero curiosa dell'identità della persona che mi avesse portata qui dato che a quanto ricordo mi trovavo su un treno l'ultima volta prima di riaddormentarmi tra le braccia di... Jake... ecco... poteva essere lui... la porta si apri interrompendo i miei pensieri e vidi delle scarpe nere.. l'uomo accese la luce e... era Jake! Ma che voleava da me?! Perché mi aveva portata qui?!! L'uomo mi fisso e sfoggio un sorriso maligno..
