Crossed fates - destini incrociati

Capitolo 2

Appena tornato a casa dopo una infinita giornata di scuola, mi lancio sul letto e la mia mente inizia a sottopormi domande su cosa avesse potuto dire quel 'Mark' per portare il sorriso sulla bocca di Amber. Sarà stato davvero per la lezione..
Mentre passo il pomeriggio comodo sul letto, tra social network e il trascurare i miei doveri verso la scuola, si fa orario di cena.
Mamma è da poco tornata a casa, sarà sicuramente stanca, la cosa giusta da fare è scendere per aiutarla in cucina.
Mentre scendo le scale per andare a salutarla, vedo che c'erano le sue scarpe e i calzini sparsi, e lei che già dormiva sul divano.
Ma comunque si è preoccupa di prendere la cena.. È complicato andare avanti soltanto noi due. Non vedo l'ora di andare al college e iniziare a lavorare part-time.
Dopo aver preso un cuscino e una coperta leggera, le do un bacio sulla fronte, vado a cenare e torno in camera mia sperando che domani sia un giorno migliore. Penso a questo e mi arriva la buonanotte da lei.. come farei senza Amber. Conosce praticamente ogni cosa di me, soprattutto la mia finta forza che nasconde il mio lato premuroso e gentile, almeno spero sia così.

Qualche giorno dopo precisamente venerdì poco prima che suonasse la campanella della quarta ora.

Prof di Fisica: Ragazzi per lunedì voglio la tesi completa riguardante la scomposizione molecolare di non meno 1200 parole ci siamo capiti? Ah e tu John. Cerca di non essere superficiale come l'altra volta. La sufficienza ti calerà la media quindi ti chiedo di essere determinato per questo compito se vuoi un buon voto a fine anno.-

John: Cercherò di impegnarmi al massimo. probabilmente ha ragione, sono svogliato ma quando voglio posso raggiungere qualsiasi obbiettivo. dunque non si preoccupi, non farò un disastro come l'latra volta.-

Prof di Fisica: Ottimo signor Taylor, mi raccomando ci conto.-

Suona la campanella e siamo finalmente liberi. Beh più o meno. Devo fare quella stupida tesi. Dovrò impegnarmi quindi mi terrà occupato tutto il tempo.
Mentre io e Amber camminiamo nei corridoi, passa questo 'Mark' e lei non può far a meno di sorridere, e distogliere lo sguardo quasi come se fosse imbarazzata. Nell'attimo in cui sto cercando di capire, anche soltanto con lo sguardo, i suoi occhi non mi permettono di leggere ciò che c'è scritto. Ecco che, improvvisamente, ci ritroviamo davanti i nostri amici.

Greg: Ragazzi allora stasera che si fa? Ci siete per andare da Bob e casomai dopo venire da me per un film horror? Insomma la nostra classica serata che di solito facciamo quando finisce la settimana scolastica.-

Bob è il proprietario della miglior gelateria in circolazione, fa un frappè irresistibile.
Abbiamo trascorso molti giorni della nostra adolescenza in quel posto, e ogni volta che entriamo è come se ci fosse un'esplosione di ricordi.

John: Ehm, ragazzi io proprio stasera davvero non posso. Devo fare una tesi per lunedì, e mi sono promesso di mettercela tutta proprio per non sbagliare e abbassarmi la media annuale.-

Mich: Eddai John non fare il guastafeste la puoi sempre rimandare a domani no?-

John: Ti ho detto che non posso stasera testa di ca...-

Amber: A dirla tutta nemmeno io ci sono..-

Nicole: E cosa avresti da fare Amber? Devi fare anche tu una tesi? Non è che per caso devi andare da John e studiare con lui? Studiare con non chissà poi quanti vesititi.-

Alla teoria di Nicole non posso far altro che arrossire.
Non è proprio da me farmi condizionare dalle parole dei miei amici. Mi conoscono come una persona forte, tranne Amber.

John: Ma cosa ti salta in mente Nic..-

Amber: Ma certo che no Nicky, devo aiutare a mia madre con un suo lavoro, sarà sicuramente per la prossima volta.-

Mich: Che palle!! Stasera ci tocca stare da soli. Ci mancherete un casino ragazzi..-

John: Dai sta tranquillo, Greg ha degli ottimi gusti in film horror, puoi contare su di lui..-

In realtà, i film horror di Greg sono quasi commedie, ma è un ottimo modo per tenere vicina e stretta la nostra amicizia che ormai dura da tanto tempo.
Per quanto riguarda Amber.. che cosa strana.. dovrà aiutare per davvero sua madre? Magari l'avrà fatto perché non vuole stare senza di me.. glielo chiederò più tardi, non vorrei proprio pensare queste cazzate.
Intanto, tornati a casa, mi metto subito all'opera per ciò che dovevo scrivere.
Passano una.. due.. quattro.. sei ore, ma non avevo scritto poi così tanto.
Nel frattempo ho inviato ad Amber qualche messaggio dicendo cosa stesse facendo e che lavoro doveva sbrigare. Ma a quanto pare è davvero impegnata molto.

Erano circa le 21:00 quando..

Greg: Hei bro dimmi che almeno tu stai facendo la tesi..-

E cosa vorrà ora Greg?! Gli ho detto chiaramente che ho da studiare.
Non si fida di me per caso?
Gli mando una foto di me seduto con la testa fra i libri e una decina di fogli appallottolati.

John: Certo che sto facendo la mia tesi! Cosa credi!? Che preferisco studiare piuttosto che divertirmi con i miei amici?-

Greg: Scusami se ho dubitato, il fatto è che.. senti guarda stesso tu.-

Davvero non riuscivo a capire cosa stesse dicendo Greg.
Arriva un immagine su WhatsApp da parte di Greg.

Greg: A quanto pare ha altro lavoro da sbrigare e non con sua madre. Perchè non ce l'ha detto..-

Appena apro la foto non riesco subito a capire di cosa si tratta fino a quando non si accende un fuoco dentro. Forse l'odio che da sempre cerco di trattenere..