un medico in famiglia 9

Part 25

T; miraccomando qualsiasi minima cosa chiamateci
Salutiamo Bobo e Elena per incamminarci verso l'interno dell'hotel. Io e Tommy avevamo bisogno di stare un po' da soli, in quasi due mesi che stiamo insieme siamo sempre circondati dagli altri. Io e lui da soli succede molto raramente e soprattutto per molto poco. Così oggi con la scusa che andassimo sulla seggiovia con elena e bobbò, abbiamo preso una stanza di hotel in cui possiamo stare insieme finalmente.

Elena : Però rispondete! Che poi non sappiamo che fate noi!
Ariana: Tranquilla! Vi amo cuginetti miei
Dico io abbracciandoli, afferro la mano di Tommy ed entriamo nella hall dell'hotel
Tommy : Abbiamo una stanza a nome Martini
Ci consegnano la chiave e saliamo di sopra dove sì trova la nostra stanza
Ariana: Che figata!
la stanza è davvero bella, classica di montagna, ma davvero bella e calorosa. E grande. C'è anche una vasca con le luci proprio avanti un enorme vetrata dove sì vede tutto il panorama innevato.
Tommy: quasi quasi mi farei un bel risposino su questo letto enorme
sì sdraia a peso morto e lo guardo malissimo
A: non ci provare! non ti lascio dormire amore!
mi metto a cavalcioni su di lui
T: e cosa dovremmo fare allora? Amore
Alza il tono di voce su 'amore' so il motivo per cui l'aveva fatto, di solito era lui a chiamarmi amore, io lo facevo pochissime volte.
mi guarda con aria di sfida
A: ora te lo dimostro io
Inizio a baciarlo appassionatamente, e mi sistemo meglio sopra di lui facendo aderire i nostri bacini e le nostre intimità. Gli alzo la maglia, infilando le mani fredde sotto di essa, infatti sì muove dal brivido causato.
Posa le mani sul mio sedere, aderendomi al suo corpo e permettendomi di sentire la sua intimità premere sotto di me. Mi esce fuori un gemito di piacere, così mi affretto e tolgo via la sua maglia per dare inizio a quelle che saranno le due ore più intense di sempre.

Per una volta che non dobbiamo avere paura che entri qualcuno o che qualcuno ci senta.

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Lorenzo

Sara: Dove vai?
Lorenzo : devo fare una telefonata e qui fuori fa piuttosto freddo quindi entrerò un attimo lì
Sara: Va bene ti aspetto qui, il panorama è troppo bello per non goderselo
Con questa scusa mi allontano ed entro nell'hotel dove qualche minuto foto ho visto entrare Ariana e Tommy. Questi due nascondono qualcosa e devo capire cosa. Anche se un idea ce l'ho già. Tommy solo casini combina quindi..

Lorenzo : Salve! Devo incontrare una persona qui ma non so se abbia riservato una stanza o no
X: può dirmi il nome ?
Lorenzo: Martini
X: Sì è stata presa una stanza, se non sbaglio due ragazzi, sono entrati poco fa

Non posso crederci. Speravo che fossero entrati solo per prendere qualcosa magari da bere, al bar, o non so per qualsiasi altra cosa. Ma hanno preso una stanza per loro due. Meglio uscire da qui prima che faccia una strage
Sara: tutto bene con la chiamata? sembri nervoso
Lorenzo : la chiamata tutto bene, è mio figlio che mi preoccupa
S: Che succede ora con tommy?
L: beh sai che non è poi la persona più affidabile del mondo..
S: effettivamente..

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A: se solo potessimo rimanere qui tipo per sempre
T: prima o poi arriverà quel momento
A: che momento?
T: io e te, senza problemi
A: lo vedo molto lontano
T: non è detto! Tra poco saremo entrambi maggiorenni potremmo andare a vivere in una casa solo noi, se frequentassimo la stessa università sarebbe ancora meglio
A: amore sei serio?
T: certo
A: sarebbe bello.. ma una casa noi due a diciotto anni? mi sembra troppo
T: perché? ci amiamo, l'importante è stare insieme
A: sì.. ma non è così facile
T: chi ha detto che lo sia ? ma ne vale la pena credo?
A: sì credo di si... ne parliamo più in la ok?

Tommy annuisce ma non dice nient'altro. Sì alza, lasciandomi sul letto e va verso il bagno. Penso ci sia rimasto male così mi sento in dovere di andargli dietro
A: Tommy che hai
T: che c'è? posso farmi una doccia in santa pace?!
A: sei arrabbiato? davvero?
T: senti lasciami perdere per favore

entra dentro la doccia lasciandomi lì a cercare di non incazzarmi per le sue risposte
T: magari con Brandon ci saresti andata subito a viverci
A: sei proprio un bambino del cazzo

esco dal bagno, prendo le mie cose ed esco anche dalla stanza.Non voglio rovinarmi la giornata più di quanto non sia stata già rovinata.

Elena: ma dov'è Tommy?
Ariana: doveva farsi una doccia, aveva le idee un po' confuse
Bobò: okay a quanto pare oggi il sesso non è stato molto utile eh
Lo guardo male ed Elena gli tira una gomitata sulle costole.
Ariana: andiamo sulla seggiovia per riscendere in hotel?
Elena: non aspettiamo Tommy ?
Ariana: conosce la strada
Tommy: complimenti non pensavo fossi a questo livello di egoismo
spunta lui dietro di me
Ariana: è stata una doccia velocissima eh, pensavo ci volesse più tempo per sciacquare via tutte la cazzate che dici
Tommy: sai che sono veloce a lavarmi se non ho altro da fare

Non rispondo e accellero il passo recandomi verso la seggiovia.

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La sera in hotel, a cena

Nonno Libero: allora come è andata la giornata tra giovani ?
Elena: benissimo! soprattutto vedere Bobbò cadere sugli scii
scoppiamo tutti a ridere
Tommy: noo sarei voluto esserci!
Nonno Libero : e perché scusa non eri con loro tu?
Lorenzo: e infatti tommy.. non eri con loro?
Tommy: sì... ero con loro certo ma poi sono andato a cercare un bagno e me lo sono perso

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Tommy

Nonna Enrica: buonanotte bambini, a domani
Bobbò: bambini non lo siamo più nonna
Tommy: buonanotte a tutti allora
Lorenzo: No tommy tu fermati un attimo devo parlarti
Annuisco e mi avvicino a lui, cercando di sembrare il più tranquillo possibile
Tommy: dimmi papà
Lorenzo: oggi pomeriggio ti ho visto entrare in un hotel con Ariana, so che avete preso una stanza per un paio di ore prima che inizi ad inventarti scuse

Cazzo. Sono fottuto.
Tommy: sì e ?
Lorenzo: no Tommy non hai capito. Tu ora devi dirmi cosa sta succedendo tra te e tua cugina
Tommy: papà niente cosa vuoi che succeda!
Lorenzo: e allora che ci facevate tu e lui in una camera di hotel in pieno giorno?!
Tommy: vedi papà...
Mi viene in mente una cazzata che potrebbe reggere, mi farebbe comunque un rimprovero però sempre meglio della verità
Tommy: io mi sto vedendo con una ragazza
Lorenzo: e?
Tommy: e nulla anche lei è in vacanza qui, quindi volevamo stare un po' per conto nostro... sì è vero ho preso una stanza di hotel e ariana mi ha accompagnato perché è una sua amica e poi è andata via
Lorenzo: tommy...
alza gli occhi al cielo e mette le mani sui fianchi
Lorenzo: dovevate vedervi per forza in una stanza di hotel? non potevate vedervi, che so, a un bar?
Tommy: ecco papà... io ho 17 anni, sì sa che a quest'età..
Lorenzo: ok va bene ho capito non dire altro. Sei stato attento almeno?
Tommy: certo papà ti pare!