Jurassic Park.

Ecco come si crea un dinosauro.

Isla Nublar, Costa Rica.
06 – 07 – 1993.
09:10 a.m.
Centro Visitatori.

Dopo essere rimasti nella radura per qualche altro minuto ad ammirare il branco di dinosauri erbivori, ritornammo alle jeep per avviarci poi verso il centro visitatori e dentro di me sperai di vedere gli altri dinosauri che popolano quest'isola quanto prima, ora che so che ci sono voglio vederli e saziare la mia curiosità affamata che mi sta divorando finché non otterrà ciò che vuole.

Superata la mia eccitazione mi accorsi di una cosa, oggi era il mio compleanno e nessuno dei miei amici mi aveva fatto gli auguri...non so se dovevo rimanerci male o fregarmene, poteva essere che me li facciano quando avremo un po' di calma ma avevo l'impressione che se ne siano proprio dimenticati, anche mia sorella.

Accantonai questi pensieri infausti decidendo di riprenderli a tempo debito perché finalmente arrivammo al centro visitatori: era un edificio molto grande di marmo spesso grigio, la parte principale era tonda con due ali al fianco e una scalinata portava all'ingresso che aveva un portone di legno scuro e massiccio, il tetto era fatto a cono ed era di paglia marrone chiaro e ce n'erano due più piccoli al fianco, dietro aveva una folta vegetazione e hai lati aveva un prato verde ben tagliato che risaltava la stradina sterrata di terra chiara, infine davanti all'edificio c'era un laghetto con delle ninfee ad adornare la superficie limpida...era bellissimo e avevano adornato tutto per stare in tema Giurassico, capivo come mai aveva chiamato il parco così.

Una volta scesi tutto il gruppo seguì Hammond su per le scale e arrivati alla sommità il portone si aprì trattenuta da due addetti e quest'ultimo disse felice <<Buongiorno! Buongiorno! Buongiorno! Il parco di di divertimenti più avanzato del mondo intero! Integrato con le più recenti tecnologie e non parlo di giostre e baracconi, quelle ce li hanno tutti, no! Noi abbiamo creato delle attrazioni biologiche viventi! Così stupefacenti che cattureranno l'immaginazione dell'intero pianeta>> a me hanno catturato di sicuro.

Il grande atrio era proprio immenso! Aveva un pavimento lucido nero e due paio di scale portavano al piano di sopra, il soffitto era di specchi e si poteva vedere il cielo limpido di questa bella giornata, in mezzo all'atrio c'erano due grandi fossili completi di un Apatosaurus e un Tyrannosaurus Rex intenti a combattere e sopra di esso c'era un grande striscione con lo sfondo nero e scritte rosse che dicevano "Quando i dinosauri dominavano il pianeta"...ottimo slogan, comunque non eravamo soli perché molti operai e impalcature affollavano l'atrio e noi fortunatamente salimmo le scale per raggiungere il piano superiore.

Mi trovavo dietro ad Alan e gli chiesi <<Allora, che ne pensi?>>.

Lui si voltò a guardarmi <<Eh...che siamo disoccupati!>>.

Ridacchiai <<Addirittura? Non sei drastico?>>.

Indicò l'atrio <<Vedi tutto questo? Ci ha portato via il lavoro>>.

Ad un certo punto Ian corse al suo fianco e disse <<Non è meglio dire "estinti"?>>.

Noi lo fissammo con sguardi di fuoco e chiesi <<Devi sempre essere così invadente signor Malcolm?>>.

<<E' un mio difetto, non posso farne a meno, specialmente con le belle signore>> e poi fece l'occhiolino a mia sorella che si era voltata a guardarlo in precedenza, infatti lei sbuffò e tornò a guardare avanti.

Feci un ghigno e dissi <<Le conviene volare basso signor Malmolm, altrimenti rischia di brucarsi come Icaro se si avvicina troppo al sole>>.

<<Non si deve preoccupare per me dottoressa Jones, non posso bruciarmi>>.

<<E perché mai?>>.