Così Perfetto ||LEONARDO DECARLI||

Capitolo 3

Ero al parco, appoggiata contro un albero.

Nella panchina difronte c'era una coppia di fidanzati.

Mi piacerebbe avere un ragazzo.

Solo che non mi va.

Strano, vero?

Una volta avevo un fidanzato...e dopo quattro anni di fidanzamento mi lasciò perché diceva che 'ero troppo per lui'.

Dopo due giorni lo vidi mano per la mano con un'altra ragazza.

Ecco perché mi aveva lasciata.

***

Il tragitto di ritorno a casa fu tranquillo.

Non feci altro che pensare.

Pensare a lui.

Pensare al mio idolo.

Pensare a Leonardo Decarli.

Domani mattina dovrebbe caricare un nuovo video. Quindi se lo mette online domani mattina...oggi dovrebbe registrarlo, se non l'ha già fatto.

È bello pensare che anche lui vive in questa città, che anche lui vive a Milano.

Quando mia madre mi comunicò che ci saremmo trasferite qui, la prima cosa che pensai fu questa.

Il fatto che anche Leo vive sotto questo cielo.

Il fatto che le possibilità di vederlo erano di più.

***

La serata passò così, io nella mia camera a leggere un libro e mia madre nel divano a guardare un film con Fabio.

Questo libro che sto leggendo è molto carino; parla di una ragazza, Taylor, che frequenta l'università.

L'università le ha affidato una casa da condividere con altre due ragazze, Renee e Darah.

Ma all'improvviso arriva un nuovo coinquilino, Hunter, che le propone una scommessa: se lei gli avrebbe dimostrato di odiarlo, lui se ne sarebbe andato per sempre.

Continuai a leggere il libro per un altra mezz'ora, poi decisi di andare a dormire.

Mi feci una doccia, misi il pigiama e andai a dormire.

'Ciao ragazzi e bentornati con un ennesimo stupidissimo videooo!"

Sentii una voce.

Una voce che mi era familiare.

Una frase che mi era familiare.

Una voce che mi fece venire i brividi.

Una frase che mi fece venire i brividi.

Se solo avessi saputo ciò che stava per succedere...