Rei: Il Lupo D'argento

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Il mondo è sprofondato nel caos e nella follia, i potenti del mondo hanno scatenato una apocalisse nucleare, e i mari si sono prosciugati.

Il mondo è ormai al collasso, eppure l’umanità è sopravvissuta.

In una zona remota del mondo, un grande tempio accoglie i migliori guerrieri del mondo, come ultima roccaforte di civiltà e ordine.

Esso è il tempio della Sacra scuola di Nanto, una delle stelle che brillano alte nel cielo, e che da sempre guidano la via degli uomini.

La Sacra scuola di Nanto diversamente dal Hokuto Shinken è retta da sei uomini, guerrieri straordinari ognuno con una stella guida.

Questa è la storia di uno di loro, ovvero di Rei l'uccello d’acqua.

Nel tempio di Nanto è avvenuto un terribile incidente, un allievo espulso per il titolo di maestro, ha rubato un antico manufatto della sacra scuola di Nanto. 

In quel manufatto vi sono iscritti i segreti, di una antica tecnica ormai proibita da secoli, in quanto troppo terribile e spietata.

In qualità di successore della Sacra scuola di Nanto, un giovane ragazzo è stato chiamato per risolvere la cosa, e dare dimostrazione della sua forza.

Nella grande sala di addestramento, sotto le statue gemelle di Indra e Arhat. Rihaku è di spalle quando un ragazzo dai lunghi capelli azzurri entra nella stanza, il ragazzo è da poco diventato il nuovo maestro dell’uccello d'acqua, il suo nome è Rei. 

Rihaku sa che è pericoloso mandare un ragazzo giovane, ma in quel momento è l’unico che può farlo.

“Mi avete fatto chiamare?” chiede Rei, con un tono abbastanza incerto.

“Certamente, ho saputo che sei un abile guerriero e che hai ottenuto il titolo di maestro in veramente poco tempo…” commenta Rihaku, mentre esamina il giovane ragazzo che ha davanti.

“Le vostre parole mi lusingano, ma non credo mi abbiate chiamato solo per dirmi questo…” fa notare Rei, che immagina che dietro quella chiamata ci sia una ragione più grave.

“Corretto..” sospira la forza di Nanto, mentre accende un sigaro. “Ti disturba il fumo? No? Bene…” tira una boccata di sigaro. “ devi sapere che due notti fa, un importante documento della Sacra scuola di Nanto è stato rubato. In esso è celato il segreto di una tecnica proibita, e se cadesse nelle mani sbagliate non immaginiamo la tragedia che ne verrebbe.”

“Maestro Rihaku, non potrebbe occuparsene Sother? Oppure Shu che da quello che so, sono molto più forti di me.” chiede il ragazzo con modestia.

“Sventuratamente non è possibile, Souther è già impegnato con degli allenamenti con la Divina scuola di Hokuto, mentre Shu al momento non è disponibile. No purtroppo è una faccenda del quale dovrai occuparti te…”

Rei che sembra accettare l’incarico, senza dimostra perplessità o richieste particolari sembra pronto a partire, ma Rihaku non ha ancora finito.

Infatti ferma il ragazzo con un gesto, per indicargli che non ha ancora finito di parlare.

In quel momento una porta si apre, e da li esce un secondo ragazzo dai lunghi capelli rossi fuoco.

“Yuda?” esclama scioccato Rei. Aveva avuto modo di conoscerlo durante gli allenamenti, era un guerriero abile ma molto preso da se stesso.

Rei aveva sempre una strana sensazione, quando combattevano. Come se Yuda fosse intento a ottenere qualche strano riconoscimento.

“Vedo che vi conoscete già, benissimo renderà la cosa più semplice.” 

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