Two hearts, One soul || De Ferilli ||

Distrazioni

Le riprese della nuova stagione di Tu Si Que Vales sarebbero iniziate di lì a poco, e dentro i camerini l'ansia di Maria era percepibile anche solo standole affianco.
Non capiva neanche lei perché stesse così, ma quella mattinata le era passata tra una preoccupazione e un'altra.
"Avete visto la Ferilli?" Aveva chiesto poco prima ad alcuni ragazzi della regia, che le avevano risposto con un 'no' secco.
'Dove si sarà cacciata?.. tra poco dobbiamo registrare' pensò, prendendo un respiro profondo, prima di sentire un rumore provenire dalla porta.
Si avvicinò ad aprire, era proprio lei, la sua migliore amica, che ormai non vedeva da 4 mesi per via della quarantena.
"Sabrina!" Maria sorrise e abbracciò di scatto l'altra che, dopo un attimo di stupore, ricambiò l'abbraccio stringendola forte a se.
"Mary, ciao! Mi sei mancata"
La bionda sfaldò lentamente il contatto, continuando a tenerle la mano, sempre con un sorriso stampato sul volto.
"Anche a me sei mancata, scema"
Sabrina ridacchiò, ammettendo a se stessa che le era mancata la presenza della De Filippi al suo fianco. Maria l'aveva sempre fatta star bene, e quei 4 mesi di lontananza erano stati davvero atroci per lei.
"Come mai sei così in ritardo?" Chiese Maria, indicandole il vestito che avrebbe dovuto indossare durante la registrazione.
Sabrina si avvicinò all'abito, sorridendo.
"Ho trovato traffico, per fortuna avevo già il trucco fatto!"
"TRA 3 MINUTI COMINCIAMO, TUTTI IN STUDIO!"
Una voce in corridoio si intromise nella conversazione, facendo sobbalzare un attimo entrambe.
Maria lanciò uno sguardo di rimprovero a Sabrina.
"Eh va bene, mi sbrigo! intanto vai Marì, ho tempo fin quando non vi presentano"
La bionda lasciò la stanza, dirigendosi nel luogo esatto da cui sarebbero entrati.
"Maria! Sabrina è arrivata?" Le domandò Gerry.
Accennò un sì col capo e poi si mise di fianco ai colleghi, pronti ad entrare.

[...]

La velocità con la quale Sabrina si preparò fece restare lei stessa di stucco.
Si guardò allo specchio e sorrise, si sentiva a suo agio tra quelle mura, proprio come l'anno precedente.
"Ferilli! Si sbrighi, deve entrare tra pochi secondi!!" La voce di una donna scosse la mente, già distratta, della mora, riportandola alla realtà.
"Arrivo subito!"

[...]

"Presentiamo adesso i nostri preziosi giudici: Gerry Scotti! Teo Mammucari! Maria De Filippi! e Rudy Zerbi!"
I quattro presero posto sulle loro poltrone dopo un lungo applauso da parte del pubblico.
"E anche quest'anno, a rappresentanza della giuria popolare, abbiamo con noi la bellissima e unica Sabrina... Ferilli!"
Fece il suo ingresso anche la mora, indossando un vestito lungo color terra, che non passò per nulla inosservato agli occhi di Maria, che sorrise nuovamente alla vista dell'amica.
'Diamine, è davvero bella' pensò incrociando le braccia, esclamando poi un "Ah come sei bella!", ricevendo un sorriso imbarazzato di rimando.

[...]

La giornata continuò normalmente, tra un esibizione e un'altra, qualche momento serio e qualche risata, ma Maria continuava a pensare e fissare solamente una persona... Sabrina.
Ripensava alla sensazione avuta non appena l'aveva vista entrare con quel vestito addosso.
Le erano tremate le mani, e lo stomaco era andato in subbuglio.
Non aveva mai provato una cosa del genere per nessun altro, e questo l'aveva scossa, e non poco.

[...]

"Maria? De Filippiii?? Mariaaa!?" Continuava a ripetere Rudy verso la bionda, che stava ancora seduta pensierosa sulla poltrona a fissare un punto impreciso del palco.
"Maria, dobbiamo andare nei camerini, siamo in pausa!"
"Rudy, che succede?" Sabrina rientrò in studio dopo aver sentito le lamentele rumorose dell'amico.
L'uomo si voltò verso di lei, indicando poi Maria.
Sabrina accennò uno sguardo preoccupato, avvicinandosi all'amica.
Le poggiò una mano sulla spalla e poi la scosse leggermente.
"Ao Marì, ohh"
La bionda scosse il capo, bloccando i suoi pensieri, e la visione di Sabrina a pochi centimetri dal suo viso la fece sobbalzare e arrossire leggermente.
"H-hey Sabri!" Sfoderò uno dei suoi sorrisi tirati, palesemente finti.
"Tutto ok Mary? Rudy ha provato a chiamarti ma sembravi su un altro pianet-"
"Sisi, tutto bene, scusami Rudy, stavo pensando!" La bionda si alzò di scatto, liquidandosi a passo svelto.
La mora lanciò uno sguardo confuso all'altro, che si voltò verso l'uscita presa poco prima da Maria.
"Ho notato..." Sussurrò, con un sorrisetto beffardo.