Capitolo 32

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AGGIORNAMENTO A SORPRESA PER HALLOWEEN!!! Amatemi



-" Bene bene, guarda un po' chi abbiamo qui, sai con i capelli biondi quasi non ti riconoscevo" deglutisco pesantemente e Jungkook si para difronte a me -" se ne stava andando" porto una mano dietro la sua schiena stringendo la felpa tra le dita spaventato -"non vuoi farci compagnia Taehyung?" Bogum fa segno agli altri due di abbassare le pistole e si avvicina inclinando la testa di lato per guardarmi -"ho detto che se ne stava andando" la voce di Jungkook esce quasi come un ringhio facendomi tremare -"Kook-" scuote il capo invitandomi a stare in silenzio e io mi faccio più piccolo dietro le sue spalle grandi -" quanto siamo scorbutici Jk, volevo solo offrire qualcosa al tuo amichetto" Bogum e gli altri due ragazzi mi scrutano sorridendo; sento il ragazzo che mi sta proteggendo irrigidirsi e per calmarlo appoggio la testa sulla sua schiena -" va tutto bene Kook, calmati per favore" il capo dei tre, mi fa segno con una mano di avvicinarmi e io mi sposto dal mio " posto sicuro " avanzando di un passo. Jungkook mi blocca trattenendomi per il polso e strabuzza gli occhi quando scuoto la testa sorridendogli; avanzo ancora, fino ad essere difronte a Bogum -" come mai sei qui?" Mi mordo il labbro ma cerco di non dare a vedere che ho paura -" volevo Kook, volevo portarlo a casa con me" posso giurare di aver sentito Jungkook trattenere il fiato ma non mi interessa, è questa la verità, -" a si? E perché ti dovresti mettere nei guai per un drogato come lui?" Sento il sangue ribollirmi nelle vene e la mia espressione si indurisce -" non ti interessa" la mia voce, esce profonda, rauca, talmente bassa e decisa da far vacillare anche il ragazzo alto -" vedi Taehyung" inizia a girarmi attorno mentre continua a parlare -" sei tu che sei venuto qui e si da il caso che questo è di mia proprietà" si ferma vicino a Jungkook alludendo non solo all Villa ma anche al ragazzo dagli occhi da cerbiatto. Scuoto la testa -" il posto potrà essere tuo ma lui no. Le persone non sono di proprietà di nessuno Bogum anche se hanno un debito nei tuoi confronti" scoppia a ridere piegandosi sulle ginocchia facendomi infuriare ancora di più -" e allora dimmi caro Taehyung, credi che lui verrà con te? Fatti raccontare una storia" Jungkook abbassa lo sguardo facendomi preoccupare ma non ho intenzione di darla vinta a loro. Non mi piegheranno neanche sotto tortura -"quando il tuo piccolo e innocente Jungkook aveva all'incirca 16 anni sua mamma ha iniziato a frequentare mio padre" la gola si secca e Jungkook rimane con il capo basso ma posso vederlo comunque tremare -" bhe mio papà non è proprio una delle persone più brave in questo pianeta ma sua madre ha preferito comunque lui al papà malato di cancro di Jungkook. Jungkook non avendo soldi neanche per la carta igienica ha fatto un patto come me" si ferma un attimo e si gira verso il ragazzo in questione -"dillo tu Jk cosa mi hai promesso?" Guardo l'unica persone che in questi mesi oltre ad avermi fottuto la mente, mi ha fottuto anche il cuore, ma lui non incrocia il mio sguardo, lo tiene fisso su Bogum -" ti avevo chiesto di aiutarmi per far durare il più possibile mio papà" la sua voce si incrina e una lacrima bagna il mio viso -" senza soldi non sarebbe durato neanche un mese e tu mi hai aiutato" le lacrime iniziano a scendere anche sul suo viso facendomi spezzare il cuore -"poi quando è morto, hai pagato il funerale e io per ripagarti ho iniziato a spacciare per te ed a rubare" Bogum si gira verso di me annuendo e incrociando le braccia -"avevamo un patto Jeon e tu non l'hai mantenuto perché ti sei innamorato di questo ragazzino capisci?" I miei occhi scattano sul suo viso e finalmente posso cercare di leggere il suo sguardo -"dovevi restare con me sempre Jk soprattutto adesso che abbiamo inventato questa nuova versione di cocaina e non dovevo usarla su di te ma mi hai disobbedito" Jungkook si morde il labbro e le sue mani si stringono in due pugni stretti -" non avevo intenzione di andarmene stavo cercando di farlo andare via" mi avvicino a lui e titubante gli prendo le mani per farlo calmare -" Jungkook ti prego" nega con la testa e la voce di Bogum mi fa bloccare -" sta a te scegliere adesso Taehyung, andare via e scordarti questa storia, o rimanere qui per sperimentare la droga che sto dando a lui" sorride facendomi venire i brividi -" sai sarebbe divertente vedere l'effetto su un soggetto sano". Le mie mano ancora legate alle sue, vengono strette talmente forte da farmi alzare lo sguardo su di lui -" va via" stringe i denti e un'altra lacrima mi bagna il viso fino al mento infrangendosi poi sul terreno -" io" deglutisco facendo scendere il nodo che mi si è creato in gola e chiudo un attimo gli occhi -"Kook io ti amo" il moro davanti a me spalanca gli occhi ripetendo dei " no" sconnessi e Bogum scoppia a ridere -"oh ma che dolci che siete!" Batte le mani come uno psicopatico ma la mia attenzione e tutta su di lui, sul ragazzo che ha rubato il mio cuore troppo velocemente -" se rimango poi ci lascerete liberi? Lo lascerai venire con me?" sento Jungkook scuotermi mentre io guardo l'artefice del suo dolore in faccia. Bogum sembra pensarci un attimo per poi allungare una mano verso la mia -"due settimane, proverò la nuova droga su di te per due settimane per vedere gli effetti e poi vi lascerò andare" mi mordo il labbro e una mia mano, si toglie dalla sua per andare a stringere quella del ragazzo corvino -" Tae no! Tu non hai mai fatto uso di sostanze stupefacenti non resisterai neanche due giorni ti prego va via" mi giro verso Jungkook e gli accarezzo la guancia -" sta tranquillo Kook una volta ti ho detto che volevo essere la tua luce e se per farlo dovrò prima sopportare un po' di oscurità lo farò" inizia a piangere silenziosamente e io gli sorrido per farlo tranquillizzare -" ti amo e non stavo scherzando prima ed è vero quello che mi disse mia nonna" prendo un respiro profondo prima di continuare -"troverai qualcuno che ti sconvolgerà la vita e ti farà mettere in dubbio tutte le tue convinzioni ma sarà proprio quello l'amore vero" si avvicina e mi bacia. Un bacio calmo, quasi uno sfiorarsi di labbra, niente di troppo passionale, un semplice e dolce tocco, che mi fa tremare il cuore e mi fa capire che la scelta che sto facendo è quella giusta, che lui è quello giusto.



Ci hanno portato in una camera da letto. Sinceramente pensavo a qualcosa come una cantina sporca e piena di muffa e non una vera stanza matrimoniale. -" io non ti capisco se ti succede qualcosa io" prendo il suo viso tra le mani -" Ei andrà tutto bene te lo prometto non mi lascerò andare ma tu devi aiutarmi" annuisce e ci sediamo sul letto uno accanto all'altro -" non devi lasciarti andare anche tu Kook promettilo e ti giuro che quando usciremo da qui staremo bene, inizierai finalmente a vivere e ti aiuterò con la tua astinenza ma per favore combatti con me" abbassa il viso e si porta le mano tra i capelli lunghi e mossi -" dovevi andare via io adesso non posso proteggerti" scuoto la testa e gli faccio alzare il viso accarezzandoglielo -"per adesso lascia che sia io a proteggere te" rimane a fissarmi per qualche secondo fino a che non si sbilancia completamente dalla mia parte facendo premere le nostre labbra. Per la forza esercitata, cado con la schiena sul materasso e lui mi sale sopra mettendosi tra le mie gambe. Continuiamo a muovere le nostre labbra prima piano per poi iniziare a sentire la voglia di averci di nuovo facendo incontrare le nostre lingue e iniziando a toccarci in tutti i posti possibili, quasi a affamati l'un dell'altro. -" Kook" gemo il suo nome quando inizia a togliermi e pantaloni e inizia a baciarmi le gambe mordendomi qualche volta -" mi sei mancato tigrotto" mi toglie anche i boxer e poi sale per liberarmi anche della maglia. Io intanto inizio a spogliarlo e quando ,finalmente, siamo entrambi nudi, uno sopra l'altro, ricominciamo a baciarci, morderci ed a succhiarci lembi di pelle bollente dove presto diventeranno colorati di viola -" Kook " mi bacia la pancia e poi scende alla mia entrata iniziando a passarci prima la lingua, per poi inserire un dito e poi un altro. I miei ansimi occupano tutta la stanza e inizio a spingere il bacino verso le sue dita per volere di più. Torna sulle mie labbra e allinea il suo membro duro alla nuova buco per poi spingersi dentro di colpo facendomi spalancare la bocca e rilasciare un urlo. Blocca i miei gemiti baciandomi e inizia ad accarezzarmi il viso e i capelli, non togliendo mai lo sguardo dal mio. È la prima volta che si comporta così dolcemente in questa situazione, e il mio cuore vorrebbe chiedergli il perché. Perché proprio in questo brutto momento deve essere così dolce, cos'è cambiato?
-"Kook" porto la testa all'indietro mentre lui continua a toccare il mio punto più sensibile. Capendo la ma richiesta, una sua mano va intorno alla mia erezione iniziando a stimolarla velocemente facendomi annaspare. -"cazzo Tae" continua a masturbarmi e accelera le spinte facendomi girare gli occhi all'indietro per il piacere fino a quando non veniamo quasi in contemporanea. Si accascia sul mio corpo non curandosi del mio sperma e dopo aver ripreso fiato si attacca alle mie labbra baciandomele dolcente -" grazie Tae" alzo un sopracciglio confuso e lui continua -" grazie per avermi insegnato ad amare, grazie per non esserti mai arreso con me e anche in una situazione come questa hai preferito fare di tutto per starmi accanto e grazie per aver fatto l'amore con me" mi bacia nuovamente a stampo -" ti amo tigrotto"

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