Capitolo 23: Al Mare

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<<Che cazzo avete da guardare, comparse?!>>
<<Eh? No no, niente eheh>> disse la musicista del gruppo
<<Tranquilli, anche noi abbiamo avuto la vostra stessa reazione>> disse una voce da dietro
<<Mina-can! Siete arrivati finalmente>> con lei c'erano, infatti, anche Kirishima, Sero e Kaminari
<<Ehm (T/N)-chan, come mai indossi la maglia di Kacchan?>>
<<Ciao anche a te, Midoriya-kun e beh è una lunga storia eheh>>
<<È meglio andare a stendere i teli prima che arrivi troppa gente>>
<<Iida-kun, sono né ancora le 9, non ci sarà tanta gente>>

Occupammo mezza spiaggia tutti insieme, avendo con noi un sacco di cose tra borse, zaini, cibo, palloni, materassini e altro.

Il mare era davvero bello e, soprattutto, pulito. Era da molto che non ci andavo.
Non mi preoccupai nemmeno di togliermi la maglietta di Bakugou che immersi i piedi in acqua e, pian piano, andai giù con tutto il mio corpo.
A primo impatto era un po' fredda, ma non troppo, anche se dopo un po' la prendevi ed era davvero un bella sensazione.

Mi misi a pancia in su, guardando il cielo, e muovendomi appena con le braccia.
Sollevai una mano e con me si alzarono delle piccole sfere d'acqua. Creai un cerchio con esse e le feci roteare in cielo, sopra di me.

Mi sentivo tutt'uno con l'acqua e tale sensazione non l'avevo mai provata. Mi sentivo quasi fatta io stesso d'acqua. Ero in una mia bolla di tranquillità, in simbiosi col mio quirk.

Il calore che provavo prima si era dissolto nello stesso momento in cui ero entrata in acqua completamente.
Non volevo più uscire da lì.

<<(T/n)-chan!!>> sollevai lo sguardo verso la riva e c'erano Shoto e Kiri a chiamarmi e farmi il gesto di ritornare a riva.
Alzai le braccia e, con solo l'indice alzato di entrambe le mani, feci loro segno che non sarei uscita, muovendole.

Andai sott'acqua e osservai quello che c'era attorno a me. Non ho mai saputo se il saper vedere sott'acqua fosse una cosa collegata al mio quirk o una mia abilità, fatto sta che in quel momento fui molto felice di saperlo fare.

C'erano dei piccoli pesciolini che mi nuotavano sotto e anche alcuni anemoni su degli scogli sul fondale.
Mi avvicinai un po' e notai altri tipi di pesci, un po' più grandi dei precedenti.
Risalii in superficie per prendere un po' d'aria e tornai subito giù.
Avevo notato, tra la sabbia del fondale, un qualcosa brillare quando colpita dal sole.

Il luccichio era ancora visibile. Con la mano spostai la sabbia superficiale e mi trovai tra le mani una piccola catenina di metallo argentata.
Non pareva pesare molto, ma si sa che in acqua pure noi pesiamo di meno.
La presi e riemersi, notando che mi ero allontanata, oltre che dalla riva, anche dalla fine dei due pontili.

Su uno dei due c'erano anche delle figure, ma non riuscivo a distinguerle bene, anche se avevo una mezza idea di chi potesse essere.
Raggiunsi la struttura di legno con gran calma e vi trovai sopra Bakugou, Kirishima e Shoto.

<<Ma si può sapere che cazzo fai, eh?!>>
<<Tranquillo, Bakugou-kun, non mi succede niente in acqua!>>
<<Si ma avresti potuto dircelo, (T/n)-chan>>
<<Okay, mamma Kiri, prossima volta ti chiederò il permesso>>
<<Dai, vieni su. Stiamo aspettando solo te per decidere che fare>>

Aiutata dalla mia unicità, creai una colonna d'acqua che mi sollevasse. Scesi, una volta raggiunta l'altezza giusta, e mi scrollai proprio come un cane, bagnando i tre ragazzi.

Bakugou era arrabbiato, come sempre, dopo quel gesto, Kirishima invece sembrava disgustato dall'avere dell'acqua addosso e Shoto mi guardava con una faccia del tipo 'ehm okay'. Scoppiai a ridere in faccia a tutti e tre, mentre due di loro mi seguirono poco dopo.

Da nessuno al mio Tutto || Bakugou x Reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora