Capitolo 7: Villains

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(T/N)'s Pov

Vedere papà lottare era una cosa bellissima perché si stava battendo con tutto se stesso, con tutta la grinta che possiede ma che tende a nascondere, però solo per gli altri. Per me era una sofferenza, perché sapevo stesse lottando e soffrendo per proteggere me, affinché non mi prendessero e questa cosa mi faceva tremendamente male.

Lui stava rischiando la sua vita per me.
Mi veniva da piangere. Avrei voluto piangere, ma dovevo essere forte e non farmi catturare.

Poco dopo comparve dietro di noi quel villain warp gate che iniziò a parlarci.
<<Noi siamo l'Unione dei Villains e come vi abbiamo già detto siamo venuti qui con un duplice motivo, ma il simbolo della pace risulta ancora assente, quindi...>> non riuscì a finire la frase che due figure si lanciarono addosso a lui, senza procurargli niente naturalmente visto che il suo corpo si presentava come una grande nube.

Poi notai che i due imbecilli che gli erano andati contro erano Bakugou e Kirishima.

<<Ora mi avete stancato stupidi bambini che si credono eroi!>> e detto ciò quella folta nube scura ci avvolse completamente.

Io e Shouto eravamo ancora per mano, ma pian piano sentivo una forza tirarmi via da lui e poi vidi solo il buio.
Poco dopo mi sentii scaraventare con forza verso il basso, verso qualcosa non di certo morbido.

<<Ahia, che colpo>> <<EH? Ma taci stronza, il colpo l'ho preso io, mica te. Aspetta...perché cazzo ci sei anche tu qui?!>> disse una voce che avevo ben imparato a riconoscere.

Aprii gli occhi e mi trovai davanti due pozze rosse, simili a dei rubini. Per un momento confesso di essermici persa dentro. Quegli occhi sono davvero singolari...Poi però mi resi conto che effettivamente se i suoi occhi erano così grandi allora voleva dire che io ero molto vicina a lui...
Mi allontanai di scatto dal suo volto ma questo mio spostamento non fece altro che aumentare il disappunto nel suo volto.

<<Senti cogliona, così hai fatto peggio di come eri messa prima, tsk>> disse sempre con la sua adorabile e gentile voce. Io in risposta lo guardai interrogativa e notai un lieve rossore sulle sue guance. Oh...Bakugou Katsuki imbarazzato aww, è cute.
<<Togliti quel fottuto sorriso da ebete dalla faccia e togliti da me!>> mi urlò contro e solo allora capii di essere finita a cavalcioni su di lui. Mi alzai frettolosamente e sentii le mie guance avvampare..

Dio che cosa imbarazzante...

<<Oh Bakugou, (T/N)-chan, ci siete anche voi, meno male. Credevo di essere finito qui da solo>> mi voltai e vidi Kirishima avvicinarsi a noi.

...e se avesse visto come eravamo messi prima io e il biondo...? Oddio spero di no...

Non potei andare avanti a impanicarmi che vedemmo arrivare dei villains, i quali ci circondarono.

<<Tre contro tanti, non lo trovo equo>> disse il rosso
<<Zitto capelli di merda, io valgo per dieci>> disse l'altro e subito gli uomini intorno a noi ci vennero incontro preparando armi e quirk.

Fu sorprendentemente facile batterli, nessuno di noi tre se lo sarebbe aspettato.
Poco dopo un uomo si alzò di nuovo da terra. Perché devo sempre parlare prima...me la chiamo troppe volte...
Sebbene fosse sfinito pareva determinato. Si concentrò su di me e lo vedi estrarre da dietro la schiena una pistola. La posizionò all'altezza del mio stomaco e posò il dito sul grilletto.

Cosa? Non capisco...perché mi vorrebbero morta ora? Non avevano detto di volermi rapire prima...?

Nel mentre il mio cervello stava elaborando una spiegazione plausibile a ciò, l'uomo mise pressione sul grilletto e un proiettile partì dalla canna. Non me ne resi conto, ancora trai pensieri che ero, ma ne uscii quando sentii del dolore.

Non mi accorsi nemmeno di aver chiuso gli occhi e infatti quando li aprii notai una croce rossastra su uno sfondo nero. Sentivo due braccia avvolgermi la schiena e allora alzai gli occhi, trovando quel volto che mi aspettavo avrei trovato.

<<Di un po' ma sei deficiente?!>> <<Cazzo Bakugou, non serve che urli, sono qui attaccata e ci sento benissimo>> <<AH SE?! È COSÌ CHE MI RINGRAZI PER AVERTI SALVATO LA PELLE?>>

Mi scostai dalle sue possenti braccia e notai Kirishima accanto all'uomo che si era rialzato. La pistola era tutta a pezzi accanto a lui e il suo volto era messo maluccio. Direi che il rosso l'ha conciato proprio per le feste.
Appena vide la mia testa alzarsi corse verso di me e mi abbracciò. Gesto molto spontaneo e che non mi aspettavo, ma di certo molto apprezzato. Lo abbracciai anche io.
Poi però il signore guastafeste, con un colpo di tosse, ci fece allontanare.

<<Fate meno i sentimentali, coglioni, dobbiamo andare via di qui e ritrovarci con gli altri.>> detto ciò, aiutato dalle sue esplosioni, scese dalla struttura. Dopo di lui si buttò anche il rosso, attivando la sua unicità e infine scesi anche io creando una sorta di scivolo di terra grazie alla mia unicità.
Arrivata anche io iniziammo a correre in direzione del centro dell'USJ, dove ci trovavamo prima di venire sparpagliati. C'eravamo praticamente tutti.
Notai Shouto che scrutava la folla e quando mi vide lo notai tirare un sospiro di sollievo e poi iniziò a fissarmi alla ricerca di qualche ferita, ma lo rassicurai con un sorriso.

La scena davanti a noi era però raccapricciante. Quel bestione col cervello fuori stava continuando a fare del male ad Aizawa-sensei e un sacco di sangue scorreva sul volto dell'hero. A quella vista mi veniva da piangere. Non potevo perdere anche lui...
Poco prima di agire però giunse All Might. Lui e quell'essere spaventoso iniziarono a combattere tra di loro. Lo scontro fu lungo e, a giudicare dalle condizioni del simbolo della pace, anche molto duro. Nel mentre arrivarono anche i rinforzi portarti da Iida, il quale era riuscito a fuggire. Noi uscimmo dalla struttura e dall'altro lato i villains che ancora riuscivamo a muoversi tornarono dentro a quel portale e scomparirono.

Appurato di essere al sicuro cercai mio padre con lo sguardo e lo trovai su una barella. Corsi da lui in lacrime.

<<Perché l'hai fatto! Hai rischiato un sacco!>> <<Come se non l'avessi mai fatto, tsk. L'importante è che tu stia bene, piccola mia. Vedrai che mi riprenderò e starò di nuovo bene.>> e detto ciò fu portato dentro l'ambulanza.

Io mi allontanai continuando a piangere e raggiunsi Shouto, che mi abbracciò capendo il mio dolore.
Poco dopo giunse anche Kiri che mi sorrise in modo molto caloroso, così come molti dei miei compagni e la cosa, per quanto banale, mi fece stare meglio. Allora salimmo e tornammo a scuola.

Angolo Autrice
Ecco qui un nuovo capitolo! Giuro che al momento mi sento tremendamente ispirata e ho buttato giù diverse idee carine che poi renderò effettive. Ora poi mi sono imposta un obbiettivo: scrivere un capitolo a settimana e pubblicarlo. Quindi spero questo capitolo vi piaccia e giuro che mi impegnerò per tenere fede alla mia promessa.

Da nessuno al mio Tutto || Bakugou x Reader Where stories live. Discover now