Sentimenti

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Roxenne rimase immobile per così tanto tempo che i due ragazzi pensarono avesse addirittura smesso di respirare, pensavano che presto la avrebbero vista crollare a terra senza sensi; ma dopo un momento interminabile si sciolse dalla presa di Amethyst e si voltò lentamente verso di lei con un'espressione seria e gli occhi pieni di lacrime -Tu? Tu mi vuoi davveri bene? Tu vuoi davvero dirmi che, anche dopo che ho quasi ucciso Jamie e ho praticamente tentato di farti fuori durante gli allenamenti, mi vuoi bene... E che lui...- Indicò Ben che era fermo in cima alle scale accanto a Jamie -...No non posso crederci, è impossibile... Lui amarmi?- Scoppiò a ridere e le scompigliò i capelli lentamente prima di guardare i due ragazzi tornando seria -Posso rimanere?- Chiese guardando prima il fratello e poi l'altro ragazzo che sembrava essere divenuto di pietra. Quando rispose il ragazzo represse a stento la gioia -Si puoi restare- Rispose e poi guardò Ben che però non sembrava affatto entusiasta, anzi sembrava aver visto un fantasma da quanto era bianco e quasi impaurito. Ragionò un attimo sulle parole della sorella e sospirò rendendosi conto del duro colpo che l'amico aveva ricevuto -Ehi Ben... Mi... Mi dispiace... Per...- Iniziò, ma l'altro dopo avergli rivolto un sorriso si diresse verso la propria camera.

Jamie pensava di poterlo capire. Tante volte guardando Amethyst gli era venuta la tentazione di prenderle il viso e baciarla e una volta che si fosse staccato dirle cosa provava per lei, ma non lo aveva mai fatto per paura di un rifiuto, aveva paura che lei sparisse.

Sobbalzó quando sentì l'eco di una porta sbattuta e a quanto pare non era stato l'unico visto che anche Amy e Roxenne guardarono verso la direzione da cui proveniva il suono; dopo aver sorriso alle due si diresse dall'amico ed entrò  nella sua stanza senza bussare.

Quella stanza era la più anonima fra quelle occupate in quell'istituto; niente poster, niente foto, niente di niente, nemmeno un graffio sulle immacolate pareti bianche della stanza; dopo un respiro profondo iniziò a parlare. -Ben lo sai come è fatta Roxenne... Sai quanta fatica fa a credere ai sentimenti come amore e amicizia. Sai bene che anche se lo avesse saputo in un modo diverso avrebbe reagito comunque così...-. Quando vide l'amico che non gli dava retta e gli di mise davanti, guardandolo negli occhi prima di tirargli un pugno.

-Svegliati! Vai da lei dannato idiota! Vai! Corri! Falle sapere cosa prova per lei!- Disse e  si accorse solo in un secondo momento del grandissimo errore che aveva appena fatto.

Il ragazzo lo spinse indietro e lo sguardo che gli scoccò fece sollevare i peli sulle braccia di Jamie.

-Sai quante volte io ho cercato di essere gentile con lei? Sai quante volte la ho protetta durante le missioni?! Sai quante?! No certo che non lo sai! Eri troppo impegnato a fare il cane da guardia e a ringhiarmi addosso!- in ogni sua singola parola traspariva il dispresso e la sottomissione di quegli anni. -Ben, mi dispiace...- Non concluse la frase che l'altro lo interruppe subito -Non mi interessa Jamie! Non mi importa se ti dispiace! Ora voglio solo essere lasciato in pace!- Disse e Jamie capì che per lui il discorso era chiuso, così dopo averlo guardato un'ultima volta chiedendogli scusa con lo sguardo uscì dalla stanza tornando dalle ragazze

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⏰ Last updated: Jan 11, 2015 ⏰

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