- Capisco. -

- Allora vado, ci vediamo presto!-

Detto questo, il ragazzo salta sulla sua barca a vela e la sua figura si fa sempre più piccola secondo dopo secondo.

- Izo, perché Akira non è venuta a salutare Ace?-

- Chiedi direttamente a lei, Marco- dice Izo indicandomi

- Che c'è?- replico

- Perché non sei venuta a salutare Ace?-

- Perché devo dare sempre spiegazioni sulle cose che faccio?- rispondo bruscamente in modo intenzionale

- Chiedevo -

- Barbabianca!-

- Dimmi-

- Quando ci fermeremo sulla prossima isola?-

- Tra qualche ora, perché questa domanda?-

- Così - detto questo, vado in cucina a mangiare un po' di cioccolato fondente, devo ricaricare le mie energie.

- Akira la vedo un po' strana- dice Marco agli altri

- Beh effettivamente non hai tutti i torti- gli rispodnono i suoi compagni.

Nel frattempo mi rintano in un angolino della cucina lacrimando silenziosamente mentre divoro in modo vorace qualunque cosa mi capita a tiro, Ace è una testaccia dura e scema e già mi manca, però so allo stesso tempo che alla prossima isola lascerò anch'io la ciurma e Barbabianca e magari lo riincontrerò, perciò a questo pensiero asciugo le guance rigate e cerco di imitare uno di quei bellissimi sorrisi che mi rivolgeva sempre lui. 

Esco dalla cucina e vedo ancora tutti quanti nella stessa posizione precedente, ora però seduti a guardare il punto da dove è partito. Decido di avvicinarmi e sedermi lì con loro.

- Che fate?- chiedo perciò

- Oggi non facciamo niente, Akira. Possiamo rimanere a parlare tutti insieme- mi rispondono

"Proprio oggi che non c'è lui?" penso, assumendo un atteggiamento di tristezza e malinconia..

- Akira?- 

Scuoto un attimo la testa: 

- Eh?-

- Ti stavamo chiedendo se stessi bene -

- Ah scusate, è successo di nuovo..a volte mi perdo nei miei pensieri ignorando ciò che mi circonda e comunque sì. Sto bene. - concludo inscenando un finto sorriso. Peccato che non so fingere, infatti tutti gli altri non mi guardano molto convinti.

- Beh in realtà oggi mi è arrivato il ciclo, quindi se vi sembro meno viva delle altre volte, è per questo- 

Mi volto a guardare il mare e ad assaporare quell'odore di salsedine che mi inonda quotidianamente e che mi rilassa tantissimo, poi mi soffermo sui discorsi ched stanno avendo i miei compagni.

- Ma non vi manca già quel testone di Ace?- dice all'improvviso Jaws, che sorprendentemente, ha toccato il tasto più delicato e intoccabile che poteva toccare..

𝑹𝒆𝒅 || 𝑷𝒐𝒓𝒕𝒈𝒂𝒔 𝑫.𝑨𝒄𝒆Where stories live. Discover now