five - where is Jahseh? -

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« Lilith non mangi? » mi domandò mia madre, mentre tagliuzzavo il pollo nel piatto pensierosa. Accantonai le patatine alzando il capo, stanca di quell'indecisione.

Volevo raggiungere Gustav, volevo sapere. Mi ripetevo di stare tranquilla, che non avevo fatto niente e che non c'era bisogno di parlarne.

« Non ho molta fame oggi, ho un po' di mal di pancia. Comunque mi ha chiamata Rachel per uscire, quindi vado a vestirmi. » mi alzai da tavola, tentando di sfuggire alle mie domande. Si scambiarono un'occhiata torva, poi prese un gran respiro.

« Lilith, ancora con quel ragazzo drogato? » sospirò lei, posando la forchetta sul tovagliolo. Mi fermai, girata di spalle.

Strinsi i pugni, forte, così forte da conficcarmi le unghie nella carne. Non riuscivo a controllare la rabbia quando giudicava le mie scelte, non era la sua vita.

« Non devo uscire con Jahseh mamma. » decretai freddamente, uscendo alla svelta dalla stanza, prima di fare una scenata. Non doveva mettersi in mezzo, non erano cose che la riguardavano.

Salii velocemente in camera ed inviai un messaggio a Gustav.

@lilithruss
ci sono alla festa

@lilpeep
Perfetto
Ti passo a prendere alle dieci

@lilithruss
non preoccuparti, vengo da sola

@lilpeep
Credi che al ritorno sarai in grado di guidare?

@lilithruss
perché tu?

@lilpeep
Va bene, hai vinto

Aprii l'armadio in crisi, non sapendo cosa indossare. Non volevo risultare troppo elegante, non serviva, dovevo soltanto parlargli e andarmene.

Optai per un vestito aderente nero, semplice, che mi metteva in risalto le curve accennate. Non avevo molto seno, il giusto, portavo una terza.

Scelsi dei tacchi non vertiginosi, avevo intenzione di divertirmi, dunque con quelli esageratamente alti non sarei riuscita a ballare. Piastrai velocemente i capelli e applicai un filo di trucco, giusto per apparire presentabile.

Spruzzai una grossa quantità di profumo e squillò il telefono, che rivelò il nome di Jahseh. Roteai gli occhi, ricordandomi di star mentendo.

« Ehi ciao... non eri in studio? » domandai dandomi un'ultima sistemata davanti allo specchio. Il risultato non era per niente male, anzi, ero carina.

« Sì infatti, ci stavo giusto andando. Tu che fai stasera? » chiese a sua volta, con tono leggermente insicuro. Tamburellai le dita sul comò, pensando a qualcosa di plausibile da rifilargli.

« Esco con Rachel, andiamo a mangiarci una pizza qui dietro e poi dormiamo da lei. Tu a che ora finisci? » tirai un sospiro di sollievo mentalmente. Ero riuscita a scamparmela.

« Tardi, ma se vuoi ti passo a prendere quando finisco. Dormiamo da me? » propose ed immaginai il suo sorrisetto. Avrei tanto voluto rispondergli di sì, ma non ero sicura di riuscire a farmi trovare davanti casa della mia migliore amica all'orario desiderato, era troppo rischioso.

« Ne parlo con Rachel e ti faccio sapere, tu comunque scrivimi l'orario. » conclusi, uscendo dalla stanza e chiudendo la porta alle mie spalle. « Ti metti i tacchi per andare a mangiare una pizza? » fece un risolino, deridendomi.

« Sì, oggi volevo essere elegante, ero in vena. » tagliai corto, poi mi comunicò di dover andare e riattaccammo. Varcai la soglia di casa, diretta alla macchina.

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@lilithruss
sono fuori

@lilpeep
Entra

@lilithruss
non possiamo fare un discorso in mezzo a tutte quelle persone

@lilpeep
Entra e poi vediamo

@lilithruss
d'accordo
Visualizzato

Avrei voluto parlarne subito ma non me ne dava la possibilità, pensando a divertirsi. Sapevo di essere venuta ad una festa e dovermi adattare al mood, ma volevo saperlo il prima possibile.

Mi feci spazio tra la gente che beveva drink in giardino, arrivando finalmente alla veranda, dove mi aspettava Gustav. Mi avvicinai per salutarlo e mi posò un bacio sulla guancia, io rimasi immobile.

« Alla fine sei venuta. » sussurrò, porgendomi la mano per introdurmi in casa. Annuii semplicemente, afferrandola e seguendolo dentro la dimora.

« Di chi è questa festa? » domandai curiosa, guardandomi intorno. Erano solo le dieci e la maggior parte degli invitati erano già fatti ed ubriachi.

« Di una tipa che conosco, si chiama Arzaylea. » m'informò, affiancandosi ad un gruppo di ragazzi, già visti da qualche parte. « Ciao amico, come va? » lo salutò uno di loro, di colore, tutto tatuato.

« Tutto bene. Ah lei è Lilith, Lilith lui è Tracy! » ci presentò e ci stringemmo la mano. Sorrisi, sembrava una persona amichevole.

« È la ragazza di stasera? » chiese un altro tipo, accanto a Tracy. Rimasi un attimo perplessa, ripensando alle parole del mio fidanzato.

« No, sono la fidanzata di X, Jahseh. » mi affrettai a rispondere, prima di udire altre frasi indesiderate. Era meglio chiarirlo subito.

« E lui dov'è? » domandò Tracy, corrucciando la fronte. Evidentemente erano confusi, dato che ero con Peep ma Jahseh non c'era.

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spazio autrice
si inizia a ballare ragazzi. come vi sembra?

benz truck - Lil Peep - Where stories live. Discover now