benz truck - Lil Peep -

four - i just want to help you -

Quando uscii da scuola c'era Jahseh ad aspettarmi difronte al cancello, così lo salutai con un bacio a stampo. « Ciao amore, come stai? » gli chiesi, mentre lo seguivo fino alla macchina.

« Bene, ma devo avvertirti che stasera la nostra serata salta, devo andare in studio, è urgente. » m'informò tutto d'un fiato, ansioso. Salii in macchina silenziosamente, cercando di capire il perché della sua ansia.

« Va bene, non ti preoccupare facciamo domani.
Ma... c'è qualcosa che non va? » domandai finalmente, sperando in una risposta negativa. Le sue labbra divennero serrate e si creò una strana atmosfera, quasi grigia, come il tempo quel giorno.

Sbottò improvvisamente. « Non lo so cazzo! Non stressarmi con queste domande del cazzo, lo sai che sto passando un periodo di merda! » sbatté le mani sul volante, schiacciando il clacson che risuonò in tutto il parcheggio della scuola.

Lo guardai sorpresa, non aspettandomi una reazione simile ad una semplice domanda.

Le lacrime minacciavano di uscire dai miei occhioni marroni. Resistevo, non volevo farmi vedere in quelle condizioni da lui e in quel momento.

Perché faceva così? Non lo sapevo e non avevo idea se fosse meglio lasciar perdere o continuare ad insistere con la speranza di riuscire a stargli vicino come si deve.

Aprii lo sportello lentamente, uscendo dall'auto. Non volevo andare con lui, volevo tornare a casa.

Sentii il rumore dell'altra portella sbattere violentemente, era uscito. « Ehi, scusa! » fece il giro, prendendomi per un polso.

« Non puoi agire come cazzo ti pare, lo sai?! » gridai, mentre le guance mi si arrossavano pian piano dalla rabbia. « Lo so ma- » lo bloccai, strattonandomi dalla sua presa.

« Fammi parlare! » ordinai, facendo scivolare entrambe le mani lungo i fianchi. « Io capisco che stai male e che hai l'impressione che tra te e la musica non stia andando molto bene, ma se ti chiudi a riccio non posso aiutarti. Non posso fare assolutamente niente se alzi un muro tra di noi quando parliamo di cose serie! » presi un gran respiro, posandogli una mano sulla guancia, per poi carezzarla con il pollice.

« Non possiamo essere una vera coppia se non lasci che ti aiuti. » affermai a bassa voce. Mi guardò come se l'avessero appena bastonato, in silenzio.

Successivamente mi prese il viso tra le mani e mi baciò, lentamente. « Scusami.... sei la cosa più bella che mi sia capitata dopo tanto tempo. » rivelò, accarezzandomi gli zigomi.

Sorrisi, era proprio ciò che volevo sentire. Posai le mie labbra sulle sue, ponendo fine alla tortura della piccola lontananza.

-

« Mamma sono a casa! » urlai posando lo zaino per terra e le chiavi sul mobile di legno. Il profumino del pranzo si sentiva perfino dall'ingresso ed io stavo letteralmente morendo di fame.

Avevo preso una decisione: dovevo parlare con Lil Peep, che avevo scoperto chiamarsi Gustav e chiedergli cos'era successo la sera precedente. Volevo chiudere quel capitolo e rassicurarmi definitivamente.

Mi lavai le mani in fretta e aprii Instagram, tornando ancora una volta sulla sua chat.

@lilithruss
ehi ciao
possiamo vederci stasera? devo chiederti una cosa

@lilpeep
Stasera sono ad una festa
Ti va di venire?

@lilithruss
un'altra festa?
comunque è meglio di no, anche perché mi vedrebbe troppa gente e Jahseh lo scoprirebbe

@lilpeep
Non sa che mi stai scrivendo?

@lilithruss
no, anche perché devo chiederti una cosa personale

@lilpeep
Va bene
Se cambi idea fammi sapere

@lilithruss
sisi
Visualizzato

Sbuffai. Non potevo andare ad una festa senza il mio ragazzo o almeno senza farglielo sapere.

Mi sentivo una vera merda per nascondergli tutto ciò, ma era per il suo bene. Se avesse saputo che fossi stata con qualcuno la sera precedente si sarebbe fatto un milione di paranoie, perciò non volevo allarmarlo senza un motivo apparente.

Mi convinsi che non aveva senso essere ansiosa, dato che non avrei mai potuto tradire Jah. Ma avevo quel magone sullo stomaco che m'impediva di stare tranquilla.

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spazio autrice
non capisco se mi piaccia o meno, spero solo piaccia a voi. voglio assolutamente prendere una felpa di Gus, anche se siamo ad Agosto.
adoro le felpe e mi sono rotta il cazzo del caldo. l'estate mi piace ma dopo un po' mi stomaca.