(Tony) È un giorno come un altro qui all'NCIS, come sempre sono arrivato in ritardo. Esco dall'ascensore e vado verso la mia scrivania, passo vicino a Ziva che mi sorride, poi saluto McPivello e prima di sedermi sulla mia sedia mi arriva uno scappellotto da Gibbs
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<Giorno Capo!> Poi Gibbs si siede alla sua scrivania con il suo caffè in mano. Io sono ancora intontito dallo scappellotto, mi giro e vedo Ziva ridere... Mi passa subito tutto (ma quanto è bella quanto ride!) Di tutte le donne che ho visto lei è la più bella di tutte. È incredibile, bella e allo stesso tempo letale, tanto dolce quanto spietata, tanto intelligente quanto scherzosa... Se solo Gibbs non avesse inventato quella maledetta regola n°12 sono certo che a questo punto saremmo già sposati, o per lo meno secondo i miei sentimenti... <DINOZZO! SEI TRA NOI?> Sento il capo che mi grida... Oddio che figura di merda. <Si Si, ci sono, scusa capo, stavo solo...> <Fissandomi?>mi dice Ziva con aria di sfida <No, stavo pensando ad una cosa> le dico facendole delle facce assurde <Non mi interessa DiNozzo. Ora datevi una mossa, Marine morto a Baltimora> Prendiamo l'ascensore e arriviamo al garage dove ci mettiamo l'abbigliamento adatto per la scena del crimine. Gibbs e McGee prendono la macchina, mentre io e Ziva prendiamo il furgone, arriviamo dopo venti minuti davanti a un capannone. <Se avessi guidato io saremmo arrivati già da 10 minuti> mi dice Ziva <Si, o probabilmente saremo andati dritti all'obitorio!> Le rispondo io Lei ride e apre lo sportello saltando giù dal furgoncino, ci dirigiamo insieme verso Gibbs e McGee <DiNozzo, David andate avanti e iniziate a esaminare la scena del crimine, io e McGee aspettiamo Ducky e Palmer> ci ordina il Capo. Noi facciamo cenno di si con la testa e ci giriamo camminando in rigoroso silenzio verso il capannone. Appena entrati vediamo una scena disgustosa, c'è sangue ovunque e un corpo al centro del capanno. Guardo la mia Ninja che sembra più schifata di me nel vedere quella scena... <Hey Ninja, tutto ok?> <Si, solo che questa scena è davvero inquietante> <Hey dov'è finita la mia Ninja del Mossad? Quella che non ha paura di niente e di nessuno?> Lei mi guarda con quegli occhi che sa che per me è impossibile resistere, poi si avvicina al corpo. C'è una puzza qui dentro che non si respira, non so se è per via del cadavere o per la muffa che c'è qua dentro, poi Ziva si avvicina ancora di più al Marine e nota un filo nascosto sotto la manica della camicia collegato ad un timer e una bomba che secondo il timer dovrebbe esplodere tra 1 minuto... Non abbiamo il tempo di scappare, così ci rifugiamo dietro dei pancali di acciaio e altri di legno aspettando l'esplosione della bomba e sperando di non morirci, ad un certo punto sentiamo il capo che ci chiama, noi gli urliamo di allontanarsi immediatamente ma appena finiamo la frase sentimmo un grande boato e poi non ricordo più niente. Nel frattempo Gibbs si era salvato perché non era entrato nel capannone ma era rimasto all'entrata e era riuscito a chiamare i soccorsi, intanto erano arrivati anche Ducky e Palmer che cercavano di consolare Abby che ormai era diventata una fontana. I soccorsi non arrivavano così Gibbs entra nel capanno in fiamme sperando di trovare salvi entrambi i suoi agenti... dopo circa 5 minuti il resto della squadra vede uscire dal capanno due sagome e una di queste tiene in braccio qualcosa, ma nessuno riesce a capire cosa visto che il fumo non permette alla squadra di vedere bene, solo quando si avvicinano notano Gibbs e Tony ma non riescono ancora a capire cosa abbia in braccio il loro Capo, così si avvicinano ancora di più e vedono Ziva ricoperta di sangue e priva di sensi.
Visto che questa è la mia prima Fanfiction spero sia venuta abbastanza decentemente👍, domani se ci riesco provo a riaggiornare❤️
