Capitolo 2

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Avviso: Dato che non tutte mi seguono su insta e dato che vi siete preoccupate per i capitoli mancanti, volevo dirvi che pubblicherò i primi 5 capitoli revisionati di The Storm e poi gli altri li troverete nella copia cartacea che uscirà spero entro il 2023 <3

Mi sveglio con la testa che mi scoppia.Sbatto le palpebre più volte prima di riuscire a vedere chiaramente cosa c'è intorno a me.
Mi alzo e perdo subito l'equilibrio, ho l'impressione che la stanza stia girando.
Mi appoggio di nuovo al letto, prendo un bel respiro profondo e ci riprovo.Cammino piano fino alla porta della mia camera, la apro ed esco nel corridoio.

In casa regna il silenzio più totale, i miei saranno andati a pranzo fuori con gli amici, come ogni domenica.Scendo al piano di sotto, senza cadere per le scale, per fortuna...

Entro in cucina e guardo l'orologio che lampeggia sul forno, sono le tre del pomeriggio.Ieri siamo ritornati a casa alle sette del mattino, ma non credevo di aver dormito così tanto.

Sul tavolo della cucina c'è un bigliettino:«Il pranzo è nel frigo, riscaldalo con il microonde a 200*, baci mamma», leggo ad alta voce con un sorriso stampato in faccia.Adoro la mamma, è la mia migliora amica, con lei posso parlare di tutto.

È rimasta incinta di mio fratello quando aveva solo quindici anni e di me a diciassette. Io e Lucas non abbiamo mai conosciuto il nostro padre biologico e mamma si è sempre dimostrata restia a parlarcene quando da piccoli le chiedevamo qualcosa. Si è solo limitata a dirci che è partito e non è più tornato.In compenso però abbiamo Dylan, il compagno della mamma, che io chiamo da sempre papà.

A differenza mia, Lucas non l'ha mai chiamato così e non ne ho mai capito il perché. Dylan si è dimostrato un padre più che valido in questi dieci anni.

Apro il frigo e prendo la teglia con il pollo e le patate, la infilo nel microonde e nell'attesa il mio stomaco brontola impaziente. Appena è pronto un profumino invitante si disperde nell'aria, estraggo la teglia e mi avvento sul piatto come se non mangiassi da mesi.

«Buono», mormoro masticando.Mia mamma ci sa proprio fare ai fornelli, io al contrario non so nemmeno come si usano. Una volta ho dato persino fuoco alla cucina per prepararmi un semplice the caldo.

Dopo aver mangiato e pulito, esco in terrazza a prendere un po' d'aria.Abitiamo a Calabasas, una zona collinare nella contea di Los Angeles, la città degli angeli.Casa nostra è una villa, una delle tante che ci sono qui.Dylan è un architetto e, devo essere sincera, è proprio bravo nel suo lavoro. Casanostra è un vero gioiellino, un contrasto tra muratura in pietra e bianco. La cosa che mi piace di più, e può sembrare strano, è l'entrata: un enorme cancello rosso si dirama ai lati della casa con delle ringhiere che sembrano rami, contornate da fiorellini bianchi.

Mi affaccio dal terrazzo, da qui si vede gran parte della valle e metà del giardino, precisamente il lato che ospita la piscina.
Mi ricordo di quando mio fratello voleva tuffarsi in piscina lanciandosi dal terrazzo, mamma che lo tratteneva per i piedi e Dylan da sotto con le braccia tese aspettando che lui cadesse.
Mi manca non averlo più tra i piedi, ho sempre avuto un rapporto speciale con lui, è la mia roccia.

Mi siedo sul divanetto bianco e mi godo i raggi del sole, è una bella giornata, anche se in lontananza si intravedono delle nuvole nere.Dovrei studiare per domani ma non ne ho voglia, andrò a farmi una bella passeggiata... è da tempo che non vado nel mio posto speciale.

Ritorno in camera mia, mi faccio una doccia veloce, mi asciugo e indosso i miei leggings dell'Adidas, una maglietta bianca e una felpa grigia. Allaccio le scarpe da ginnastica e prendo i miei amati auricolari, schiaccio play e non appena la mia playlist parte esco di casa.Mi è sempre piaciuto salire su per la collina, fino ad arrivare ad uno spiazzo in cui ci sono due panchine rivolte verso un panorama mozzafiato. Da lì si vede tutta la città ed è proprio in quel luogo che ho visto i tramonti più belli della mia vita fino ad ora.

THE STORM (1* PARTE)Where stories live. Discover now