Fine

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Marcus:
È notte, io ho fumato seduto su uno scoglio a guardare il mare.
Sono stanco, stanco di tutto. Sul cellulare mi sono arrivate tante chiamate, da parte di tutti. Probabilmente mi vorranno solo avvisare che è morta.
L'ho persa alla fine.
Se solo potessi tornare indietro e rivivermi con lei più Momenti. Se solo invece di scappare spaventato dall'amore, io fossi rimasto con lei, così da avere poi momenti insieme.
Eppure sono l'uomo più ricco dell'America, e sto per uccidermi, per una donna.
Si e no.
L'unica cosa che ho di lei sono i nostri figli, non devo lasciarli soli, lei non vorrebbe questo.
Ma ci penso sempre al suicidio.
Alla fine la morte per me sarebbe solo una scorciatoia, tanto restare sulla terra senza di lei é il vero suicidio.
Continuo a camminare, fino ad arrivare all'ospedale.
Sono le sette del mattino e tutto sembra più silenzioso. Mi sono preparato psicologicamente, a vederla e a lasciarla andare.
Le sue mani, i suoi occhi scuri, la sua pelle e le sue labbra.
Lei amava stuzzicarmi. Indossava sempre quel rossetto rosso e sotto ai vestiti aveva sempre là lingerie di pizzo. Io impazzivo ogni volta.

Entro nella stanza dell'ospedale e mi sembra di sognare.
Lei è sveglia, che guarda la finestra.
Non dormo da quasi un mese, mi strofino gli occhi per capire se fosse un sogno, ma con mia sorpresa è reale, lei è reale. Un mix di emozioni, la mia vita che ripassa avanti, i nostri progetti, il matrimonio sono tutte cose riapparse nella mia vita.

-"lo sapevo" dico con le lacrime agli occhi mentre corro ad abbracciarla.
"Mi sono svegliata qualche ora fa, ci ho messo del tempo, ma non potevo lasciarti solo. So che non l'avresti sopportato"
-"hai sentito"
"Si, ho sentito ogni singola parola. E ti amo anch'io più di qualsiasi altra cosa al mondo."

Ci baciamo, il più bello.
Mi mancavano le sue labbra, il suo sapore, il suo profumo. Credevo non l'avrei più rivista.

"Mi hai fatta preoccupare, quando mi hanno detto che eri sparito e non rispondevi al telefono, ho pensato avessi fatto qualche cazzata"
-"ci stavo pensando, ma non ho mai perso le speranze"

E invece no. Vorrei dirle che ho temuto di non rivederla più, che ho pensato al peggio senza lei, ma non lo farò mai. D'ora in poi, niente più ci dividerà.

Dopo molti giorni è ritornata a casa.
Non vedevo l'ora, dovevate vedermi, ero emozionato.

Ora siamo a letto solo io e lei. I bambini dormono.
Stanotte abbiamo fatto l'amore per la prima volta dopo il coma.

Lei non smetteva di ripetermi quanto mi amasse, e io mi scioglievo sempre di più.
L'ho stretta forte a me, mi sono goduto ogni curva del suo corpo, ogni suo respiro.
Lei è la donna della mia vita, e domani ci sposiamo.

Lei ha sentito tutto ciò che le ho detto mentre era in coma.
Ogni giorno mi prende in giro
"Signor Cooper, allora lei mi ama davvero" poi mi abbraccia.
Diciamo che si, la passione è sempre intensa.

Amy :
Cammino verso di lui con l'abito da sposa.
Io lo amo intensamente, e io ho lottato con le unghie e con i denti per tornare dalla nostra famiglia.
Le parole che mi ha detto quando ero in coma, mi hanno spronato. Il fatto che lui non possa vivere senza me, che lui è innamorato di me, mi piace. Mi piace perché è questo il vero marcus, il miglior uomo del mondo.

"Vi dichiaro marito e moglie"

Ecco il sogno di una vita si è realizzato.

Mentre balliamo, mi sussurra all'orecchio.

"Non potevo desiderare di meglio signora Cooper"
-"beh signor marito, non si sbarazzerà mai di me."
Ci baciamo , mentre la nostra nuova vita ha inizio
.
Che dire, benedetto il rossetto rosso.

Fine

Io, il mio capo e Il rossetto rosso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora