CAPITOLO 2🍓

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Sto camminando per le strade di Milano e devo dire che è propria stupenda, lo adoro.
Mentre cammino vedo Tancredi con il suo gruppetto di amici, vorrei cambiare strada ma questa è l'unica strada che porta al Mc, vabbè mi metto il cappuccio e cammino guardando in basso per evitare il suo sguardo ma niente da fare, appena ci incontriamo mi toglie il cappuccio
Tanc:" Gaurda chi c'è, la balena"

Io balena ? Cazzo Tancredi mi hai toccato il lato debole, il fisico. So di essere in sovrappeso ma sto stra migliorando, dovevate vedere com'ero alle elementari.

L:" lasciami in pace"
Tanc:" finché sei in questa città dovrai scordarti della parola pace"
L:" ma vai a farti fottere"
Tanc:" cazzo hai detto?!" Dice stringendo i denti e afferrando un pugno
L:" ho detto che te ne devi andare a fanculo" dico scandendo bene le parole in modo da fargli capire che non avevo paura di lui.

Tanc mi spinge fortissimo contro il muro e io cado a terra.
L:" Ahiaaa!"
Si inginocchia davanti a me a faccia a faccia
Tanc:" chiariamo una cosa; nessuno mi risponde male o ti distruggo quel bel faccino che ti ritrovi hai capito?"

Si continua ad avvicinare a me e il mio cuore inizia battere all'impazzata e i miei occhi si concentrano sulle sue labbra. Ma cosa mi sta succedendo?
L:" si ho capito ora allontanati da me!"
Se ne va e riesco a riprendere il controllo del mio corpo.

Io lo ODIO.

Raggiungo Diego al Mc come mi aveva detto e lo trovo insieme ad altre persone. Appena si accorge della mia presenza mi venne a salutare con un'abbraccio.
D:" Ragazzi lui è Lele come bene sapete, d'ora in poi consideratelo uno di noi"

Sono davvero felice che mi considerano uno di loro. Si sono presentati tutti e ricordo solo alcuni nomi ad esempio Cecilia, Anna, Marta, lady Giorgia e Ace che a quanto pare stanno insieme e Valentino che sta con Ginevra, poi che sta un'altra ragazza bassina che forse si chiama Zoe.
D:" Regà Domani è il mio compleanno è faccio una piccola festa a casa mia siete invitati tutti"
Tutti:" ci saremo"
L:" pure io,mandami l'indirizzo"
D:" ok"
L:" ragazzi io devo tornare a casa è stato un piacere conoscervi"
Tutti:" ciao lele"

Arrivo a casa e senza nemmeno avvisare entro in camera mia e trovo un pacchetto regalo, lo scarto e trovo un Iphone X pro e le airpods.
L:" Mà mi hai preso tu sto regalo?"
Mamma:" no è stato il tuo papi "
L:" e dov'è adesso?"
Mamma:" al lavoro"
L:" uff"
Mamm:" com'è andata l'uscita?"
L:" benissimo ho fatto nuove amicizie"
Mamma:" io te l'avevo detto"
L:" grazie mamma. Vado a studiare"
Mamma:" senti Lele ti va di andare a fare shopping Domani dopo scuola?"
L:" per me va bene"

Inizio a cazzeggiare sul nuovo telefono fino a quando mi arriva una notifica da instgram, apro l'app e Vedo la richiesta di Diego accetto e gli inizio a seguire anche io. Stavo per chiudere l'app ma mi venne l'istinto di cercare Tancredi.
Devo dire che è un bel ragazzo infondo ma non è il mio tipo.

Un altro giorno di scuola è iniziato e non so come io abbia fatto ad alzarmi dal letto.
Sono fuori dal cancello mentre aspetto i miei amici. Mi sono fermato fuori dal cancello perché Tancredi era dentro alla scuola e mi stava fissando con aria minacciosa. Lo fissavo anche io cercando di mostrare coraggio anche se me lo stavo facendo sotto, ma qualcuno mi venne addosso e mi fece cadere. Come pensavo era uno degli amici di quello stronzo di Tancredi.

L:" stai attento!"
X:" non rompermi il cazzo, Balena di merda!"
L:" stronzo!"
X:" ti spacco la faccia!" Ed inizia a picchiarmi e calciarmi.
Tanc:" Gian dai lascialo stare" disse con un sorriso sulle labbra, che stronzo.
G:" io lo ammazzo!" Disse mollandomi un'altro schiaffo diritto in faccia
Tanc:" Gian ho detto lascialo in pace cazzo!"

Mi alzo da terra e tiro un pugno diritto in faccia al ragazzo che si dovrebbe chiamare Gian.

Gian mi prende per la maglietta e inizia a riempirmi di pugni fino a farmi sanguinare il naso.

Sta per mollarmi un altro pugno quando Tancredi si mette sopra a Gian ed inizia a riempirlo di pugni fino a fargli perdere sangue.

Nel frattempo arriva anche Diego
D:" ora l'ho ammazzo"
L:" no Diego.." neanche lasciarmi finire e si butta su Tancredi iniziando a riempirlo di pugni.

L:" DIEGO SMETTILA!NON È STATO LUI ANZI MI HA DIFFESO!"
tanc:" Io non ti ho diffeso, balena!"

Da una mano al suo amico ad alzarsi e se ne vanno a testa alta ridendo come se non fosse successo niente.

Diego mi aiuta ad alzarmi e ci dirigiamo in classe anche noi.

Odio Tancredi, Odio Tancredi.

NARRATORE
Fatemi sapere se volete il continuo

Ti odio per non amartiKde žijí příběhy. Začni objevovat